Abu Mazen, Netanyahu e la retorica sulla Shoah
Abu Mazen definisce la Shoah "il più odioso crimine" alla vigilia della scadenza dei negoziati. E intanto si allea con Hamas. Netanyahu, d'altra parte, punta sulla memoria collettiva per celare la sua mancanza di strategia. E il conflitto va avanti.
I Fratelli Musulmani trasferiti a Graz
I Fratelli Musulmani, sempre peggio accolti in Gran Bretagna, hanno deciso di avviare un'opera di decentramento. Spostandosi a Graz, in Austria. Perché scelgono proprio il piccolo Paese centro-europeo? Perché sin dal 1912, una legge...
Papa Francesco "riconosce" il governo di Kiev
Il premier del governo provvisorio ucraino, Arseny Yatsenyuk, ha incontrato Papa Francesco e gli ha regalato una foto della rivolta del Maidan. Un gesto politico? Mosca continua a non riconoscere la legittimità del governo Yatsenyuk.
Fatah e Hamas uniti. Per distruggere Israele
I due movimenti palestinesi, Hamas e al Fatah, dopo anni di guerra interna, hanno stretto un patto di alleanza, facendo saltare il processo di pace. Apparentemente diversi (uno islamico l'altro laico) hanno gli stessi obiettivi strategici.
Il tardo risveglio di Blair sul pericolo islamico
Lungo discorso di Tony Blair sul pericolo di islamizzazione, nel Medio Oriente e anche in Europa. Ma la sua stessa Faith Foundation risulterebbe infiltrata da integralisti islamici, membri dei Fratelli Musulmani.
Ucraina, la Russia muove e la Nato è in scacco
Nelle regioni sudorientali dell'Ucraina si sta ripetendo il copione della Crimea. I russi stanno annettendo quei territori senza colpo ferire. L'esercito ucraino è troppo debole e inaffidabile per reagire. E la Nato? Dimostra di non avere piani.
Sud Sudan, inizia un nuovo genocidio
La guerra civile nel Sud Sudan, fra l'etnia Nuer e quella Dinka (fedele al presidente Salva Kiir) sta degenerando con una serie di massacri indiscriminati di civili. Si teme un nuovo genocidio, come quello del Rwanda. Nessuno è al sicuro.
Rwanda, la difficile riconciliazione nazionale
Le celebrazioni del genocidio in Rwanda durano 100 giorni, tanti quanti quelli dello sterminio dei Tutsi, ad opera degli Hutu, del 1994. In questi 20 anni il lavoro di riconciliazione è stato molto duro.
La sorte dei marò dipende dalle elezioni
Nuovo scandaloso rinvio della magistratura indiana: la prossima udienza dei due marò italiani, detenuti dal 15 febbraio 2012, avverrà solo il prossimo 31 luglio. E il governo Renzi pare voglia attendere l'esito delle elezioni indiane.
Nigeria, Boko Haram ha avviato le stragi di Pasqua
Mentre si avvicina la Pasqua, gli attacchi del gruppo armato jihadista Boko Haram si intensificano in tutta la Nigeria. A Chibok, nello stato di Borno, un commando rapisce più di cento ragazze. E la capitale Abuja è ancora sotto shock.
Niente "macachi", siamo brasiliani antirazzisti
Delirio del politicamente corretto in Brasile. Telecronista dà del "macaco" a un giocatore, dopo un goal. E viene arrestato sul posto, in diretta Tv, con la pesante accusa di razzismo. Una parola che arriva ormai a inglobare ogni cosa.
Ucraina, i primi fuochi di una guerra civile
La regione di Donetsk è diventata un campo di battaglia fra russi e ucraini, per il controllo di una regione strategica ai confini orientali. La prima controffensiva di Kiev, potrebbe far scoppiare la guerra vera, fra Russia e Ucraina.