Ebola, sperimentare sull'uomo è davvero etico?
Ebola: un’occasione per ridefinire ancora una volta le regole della bioetica? È questo un dubbio che viene leggendo l’ultima presa di posizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) che ha sancito come “etico” l'uso di un farmaco sperimentale per combattere il virus.
Cristiani iracheni, avvertimento all'Europa
Nei ripetuti interventi dei vescovi iracheni e anche della Santa Sede, c'è l'appello per un intervento umanitario e militare immediato. Ma dall'Iraq arriva anche un avvertimento: la forte immigrazione di musulmani, senza gli adeguati strumenti culturali, rappresenta un rischio mortale.
Sud Sudan, la guerra contro i bambini
La guerra nel Sud Sudan, il più giovane fra gli Stati africani, è scoppiata come una lotta per il potere. Ma è ben presto degenerata in una guerra etnica. E in una pulizia etnica. I bambini sono le prime vittime. Uccisi deliberatamente, rapiti, costretti a combattere o ridotti alla schiavitù sessuale.
«Iraq, non ci resta che intervenire»
L'ex vicario apostolico di Aleppo a sostegno degli appelli dei vescovi iracheni: i miliziani dell'Isis non sono disposti a ragionare, la violenza contro chiunque non sia dei loro è inaudita. Ma anche l'Occidente deve fare il mea culpa.
Ragazze rapite, coincidenze e fatti che non tornano
Cosa ci facevano in Siria Vanessa Marzullo e Greta Ramelli, come sono arrivate ad Aleppo e dove si trovavano quando sono state rapite dai ribelli anti Assad? A porre queste nuove domande al nostro governo è Siryapax, l'organizzazione che ha lo scopo di informare su quanto sta succedendo in Siria.
Droni italiani a Gibuti. La missione invisibile
Sempre misteriose le notizie che riguardano la Difesa italiana. Questa volta apprendiamo di aver mandato due droni a Gibuti, nel Corno d'Africa a combattere la pirateria. Ma il governo non lo vuole dire. E quindi? Li useremo in missioni contro il terrorismo in Somalia?
Tutti i crimini commessi dai nostri "alleati" dell'Uck
Nel 1999 la Nato aiutò l'Uck a scacciare i serbi dal Kosovo e, nel decennio successivo, gran parte dell'Ue sostenne il suo progetto politico fino all'indipendenza. Ora si scopre, grazie al rapporto della Sitf (commissione della Ue), quanti crimini abbia commesso l'Uck. E il suo legame con la jihad.
Iraq, testimonianze dall'inferno jihadista
Dall'Iraq arrivano poche e terrificanti notizie di quel che stanno facendo i miliziani jihadisti dell'Isis. Sappiamo di sicuro che un'ondata di profughi si sta riversando sul Kurdistan, unica regione sicura. L'intervento americano è molto ridotto. In compenso il governo di Baghdad non si muove. È il settarismo che paralizza l'Iraq.
Ci vorrebbe una Yalta del Medio Oriente
I raid americani sul Nord Iraq possono al massimo fermare l'avanzata dell'Isis, non certo risolvere il disastro della regione causato dalla scellerata condotta statunitense e dalla lotta per la supremazia tra Arabia Saudita e Iran. Se vogliono rimettere a posto i cocci Usa ed Europa devono imporre il negoziato tra le potenze della regione.
Ebola e non solo. Epidemia fa rima con malgoverno
Strutture sanitarie primitive, sperpero di aiuti umanitari, governi senza scrupoli che nascondono le emergenze. Sono queste le caratteristiche degli stati, soprattutto africani, che vengono decimati dalle malattie virali, come la malaria, la tubercolosi, l'Aids e ultimamente anche l'ebola.
Gli Yezidi, il popolo dell'"Arcangelo Pavone"
Gli Yezidi sono poco noti in Europa, anche se una delle loro comunità più numerose, con 70 mila fedeli fuggiti dalle persecuzioni, vive in Germania. Oggi il Califfato di al-Baghdadi offre nuovamente loro l'antica alternativa: convertirsi all'islam o vedere i loro uomini fucilati.
Sotto la spada del Califfato islamico
Dall’Iraq al Libano, dall’Afghanistan alla Libia il trionfo delle armate jihadiste sembra inarrestabile. Complice il disinteresse di un Occidente che sembra aver smarrito la percezione dei propri interessi strategici, il successo dei movimenti armati islamisti rischia di creare un pericoloso assetto geopolitico.