Milano e la Chiesa dei “diversamente” cristiani
Il caso degli anniversari di nozze cancellati per rispetto dei divorziati è il sintomo di una nuova Chiesa. In cui la teologia rahneriana del “diversamente” implica che il cattolico non abbia più nulla da dire al mondo a partire dalla propria fede, perché sarebbe un indebito atto di accusa verso altri.
Se la Chiesa di Milano si vergogna della famiglia
L'assurda decisione dell'Ufficio di pastorale familiare di Milano che per festeggiare le famiglie ha invitato i parroci a non celebrare gli anniversari dei matrimoni: in segno di rispetto per chi è divorziato. Un rovesciamento della realtà che umilia le famiglie e ha fatto adirare le associazioni pro family. In serata il dietrofront, ma il pasticcio rimane.
I giusti cattolici che salvarono gli ebrei
Dei 10 mila abitanti nel ghetto di Roma solo mille vennero deportati. Tutti gli altri trovarono rifugio in conventi, parrocchie e altre istituzioni ecclesiastiche. A questo però mai si accenna. E molta parte dell’ambiente cattolico segue l’onda.
Con Trump finisce l'atlantismo
Con Trump diventa esplicito un fenomeno che finora era latente: è finito il rapporto speciale fra gli Usa e l'Europa. D'ora in avanti il Vecchio Continente sarà solo e non potrà più contare sulla generosità statunitense per costruire la propria difesa e politica estera. O ci si mette sulle proprie gambe o si soccombe ad altre potenze emergenti.
UN LIBRO BIANCO PER LA BREXIT di Stefano Magni
Adesso è l'Ue che valuta i respingimenti
Complici forse le imminenti elezioni in molti paesi chiave dell'Unione Europea, adesso è Bruxelles che prende seriamente in considerazione la politica dei respingimenti in mare, per arginare il flusso di emigranti nel Mediterraneo. Con il linguaggio criptico e ipocrita dettato dal politically correct non vengono chiamati “respingimenti” ma è chiaro che è di quello che si intende con "linea di protezione".
Giudicate Trump dai suoi nemici
“Se un uomo si giudica dai suoi nemici, non meno che dai suoi amici”, come suggerì sapientemente lo scritto inglese Joseph Conrad, allora giudichiamo Trump da quelli che sono scesi in piazza contro di lui. Una collezione di estremisti di sinistra, anti-clericali, filo islamici e persino satanisti "privati dei loro diritti".
Soccorsi, la lezione di Rigopiano
Senza dimenticare che le catastrofi naturali ci mettono di fronte al mistero del male, quindi della natura ferita e gemente di cui ci parla San Paolo, ci sono alcune lezioni che si possono trarre dalla (mala)gestione della tragedia di Rigopiano. Nessuna autorità chiara, una prevenzione sbagliata e soccorsi lenti hanno contribuito ad aumentare il numero delle vittime.
Vangelo risposta di salvezza
Nel mondo globalizzato, si rimescolano le facce, e la testimonianza arriva dall’Asia e dall’Africa, dall’America Latina e dall’Australia. Ma c'è anche una geografia umana che riguarda il cuore e il cervello, una misura del desiderio che viene fuori a ogni nascita d'uomo. E Gesù chiama ancora altri pescatori...
May e gli gnomi di Bruxelles
La Gran Bretagna se ne va e non la può fermare nessuno. Conseguentemente, se vuol sussistere, l’Unione Europea va totalmente ripensata. Ecco il compito urgente che abbiamo di fronte, purtroppo ben superiore alle forze e alle visioni degli gnomi di Bruxelles, per non dire di quelli di Roma. Questo è il problema.
Abbiamo dimenticato chi è il Signore della natura
L'ultima tragedia in Abruzzo, provocata dal combinarsi di terremoti e nevicate eccezionali, dovrebbe riportarci alla realtà del rapporto tra uomo e natura. E rivolgersi al Signore, che placa le tempeste e comanda ai venti. Per secoli il popolo cristiano lo ha fatto, ricevendo grazie. Ma l'uomo d'oggi, chiuso nella sua presunzione, lo ha dimenticato.
Tajani, foglia di fico sui nostri fallimenti
La Commissione Europea ci boccia il bilancio, nella classifica delle 30 maggiori economie industriali del mondo presentata al World Economic Forum di Davos siamo al 27° posto, l’Alitalia è di nuovo sull’orlo del fallimento e anche la Luxottica espatria. Ma almeno Tajani è presidente dell'Europarlamento. E questo basta perché la stampa proclami la festa nazionale.
Renzi e il vizietto del voto cattolico
Nel corso dell'intervista a Repubblica l'ex premier si è vantato di aver approvato le Unioni civili grazie al voto dei cattolici. Sembra che non si renda conto di quello che dice. A meno che qualcuno all’interno delle gerarchie non gli abbia assicurato il sostegno. Forse non sarebbe male che i politici “cattolici”, ricordassero che la storia la conduce Dio.