Eutanasia e utero in affitto, i rischi di un colpo di mano
È chiaro che nel nostro paese si confrontano oggi due visioni dell'uomo e della realtà diametralmente opposte. Ma il luogo del confronto politico è il Parlamento: non sono accettabili forme di pressione indebita e ideologica né che sia la magistratura a cambiare le leggi. Quello che sta avvenendo oggi è un vulnus gravissimo alla nostra democrazia.
Trump non basta, serve una nuova proposta cristiana
Con Trump, che non è un fenomeno soltanto politico, è tornato alla ribalta degli Usa e quindi del mondo lo storico vitalismo americano, non senza la vaga religiosità che lo caratterizza. E’ meglio di quel che c’era prima, ma non basta. Occorre perciò costruire al più presto una proposta diversa; una nuova proposta civile di fatto di matrice cristiana ma interessante per tutti.
Obiezione di coscienza, piccoli dittatori crescono
Su Micormega Paolo Flores d’Arcais chiede che venga vietata per legge l’obiezione di coscienza ai medici nei reparti che praticano l’aborto, perché non si può accettare che uno operi solo in base alle proprie convinzioni personali. Ma il fondamento dell'obiezione di coscienza è la realtà e la verità, è il bene oggettivo delle persone che il medico si trova di fronte.
Fabo, non siamo riusciti ad aprire la gabbia
La testimonianza del sacerdote che ha incontrato dj Fabo pochi giorni prima di morire: "Non siamo riusciti di aiutarlo ad aprire le sbarre di questa gabbia per far entrare scoperte, voci, incontri che avrebbero potuto dare a questo giovane generoso la voglia di condividere col mondo le novità ancora in serbo per lui".
Comunione a divorziati risposati: un problema sociale
L’ammissione dei divorziati risposati all’Eucarestia provocherebbe molte difficoltà nell’impegno dei cattolici per difendere la famiglia e incarnare nella società i principi della Dottrina sociale della Chiesa. Perché il sacramento ha un fondamento sociale e indirettamente politico di grandissima importanza. Se questo dovesse venir meno mancherebbe quella protezione con conseguenze negative sul piano sociale e politico.
Molise e altro Quante bugie su aborto e obiettori
Per attaccare l'obiezione di coscienza, Repubblica monta il caso del Molise dove ci sarebbe un solo medico non obiettore costretto a saltare ferie e riposi per garantire gli aborti richiesti. Ma la relazione del Ministero lo smentisce, non c'è alcun super-lavoro. E non c'è neanche una relazione tra obiettori e tempi di attesa.
Tempo di Quarantore
In questi giorni che precedono l’inizio della Quaresima, in molte parrocchie si fanno le Quarantore. Tempo di adorazione e di riparazione davanti al Santissimo Sacramento. È bene che nell’ostensorio sia mostrata proprio l’ostia consacrata, e non solo la pisside.
Industria contro Internet, la nuova lotta di classe
Nel mondo sviluppato si sta delineando il quadro di uno scontro storico che per peso e per dimensioni è analogo a quello tra capitale e lavoro che riempì di sé i secoli XIX e XX. E' lo scontro fra il mondo dei nuovi servizi, legati a Internet e il mondo della manifattura che resiste. Le presidenziali americane sono state il primo banco di prova di questa battaglia epocale.
Pontificia Accademia della Morte
Pochi giorni fa è andata in scena una sorta di beatificazione di Marco Pannella da parte del presidente della Pontificia Accademia per la Vita, monsignor Vincenzo Paglia. Un video-scandalo, ma più ancora che le parole di elogio per il defunto leader dei radicali, a inquietare è la prospettiva evocata da Paglia....
A Barcellona vogliono accogliere Ma chi?
A Barcellona scendono in piazza a migliaia per chiedere più accoglienza. Il sindaco Ada Colau accusa la Spagna e l'Europa intera di non rispettare gli accordi sui rifugiati e di rinnegare i suoi stessi valori. Ma l'accusa è doppiamente ingiusta: i rifugiati (veri) sono pochissimi e a nessuno viene negato asilo.
La politica nella dark room dell'ipocrisia
Se allo Stato va bene concedere soldi per orge e saune gay, lasciateci almeno dire che senza alcun criterio morale con cui giudicare la realtà, la politica resta intrappolata nella dark room dell'ipocrisia. Ecco perché a dimettersi doveva essere anche la Boschi. Ma non l'ha fatto: le lobby gay hanno bisogno di una madrina presentabile e cattolica.
Quell'Amicizia che ha cambiato la nostra vita
Nella compagnia in cui ci ha introdotto don Giussani abbiamo incontrato il Signore, lo abbiamo seguito nelle vicende della vita quotidiana. In essa è stata rigenerata profondamente la nostra umanità, soprattutto non abbiamo più potuto vivere per noi stessi, ma abbiamo sempre vissuto per Lui, cioè per la missione.