Rosberg il saggio In corsa contro l'effimero
Il ritiro improvviso del neo campione del mondo di Formula Uno. Una metafora olimpica della buona battaglia in vista di una gloria più grande. Ora non gli resta che la corona di confermarsi uomo, nella pienezza della vita famigliare. Perché la gloria è effimera e lui l'ha capito prima degli altri.
Saronno Il male per il male
Il medico e l'infermiera amanti arrestati per una serie di omicidi. Impressiona il livello di amore nutrito per la morte e la lucidità con cui viene descritto. Uccidevano per puro piacere della morte nell’omertà generale. Come a indicare che non basta volere il diavolo per regalargli spazio. Serve anche il vuoto di una società ignava a scatenarlo
Contrordine! Ci servono anche i papà
Una ricerca della Oxford University entusiasma Repubblica: il bambino per crescere bene ha bisogno non solo di mamma, ma di papà. Sai che scoperta. Ma lo studio arriva dopo decenni passati a distruggere la figura paterna. La scienza si arrende ad una verità che la Chiesa proclama da 2000 anni: tutto questo si chiama famiglia naturale.
Europa, torna il cattolico politico
La ricomparsa di leader cattolici sulla scena politica francese e inglese rientra nell’ambito di un moto di risentimento anti-giacobino. E nel fatto che la Chiesa Cattolica, anche se il suo messaggio viene censurato o distorto, arriva comunque a destinazione. E produce germogli.
Il referendum non serve a sventare il rischio-Italia
Si parla molto dei rischi che correrà l'Italia in caso di vittoria del No al referendum. Ma il rischio che corre il Bel Paese è dovuto a cause che il referendum non sfiora nemmeno: crescita zero, debito fuori controllo, crisi delle banche locali e inverno demografico. O si affrontano o sarà crisi. Quella vera.
#Blackfriday La follia che ci riporta agli idoli
Due morti negli Usa, decine di fertiti in Inghilterra, liti, smanie compulsive e superflue. Il #Blackfriday scatena la bestialità dell'essere umano. E' l'espressione tragica del fallimento del consumismo che esclude Dio promettendo a tutti il benessere quaggiù in un appagamento che non è mai definitivo.
Avvento Tempo di conversione
Cosa richiede questo periodo di Avvento a noi? Certamente va presa sul serio la vita cristiana. La conversione deve essere permanente, cioè non possiamo dare per scontato l'essere cristiani. Ogni giorno dobbiamo convertire il nostro cuore a Cristo. Per fare questo va riscoperta senz'altro la preghiera e con essa il silenzio che ne è il presupposto e il frutto.
Ti piace vivere facile? Rinuncia alla battaglia
L'uomo postmoderno è affetto da un atteggiamento mentale arrendevole, di chi se prende la via più comoda. Ricorre all'aborto se il bimbo è malato, alla provetta se non riesce ad averne, all'eutanasia se ha paura di soffrire. L'uomo di buona volontà invece accetta il verdetto della vita con mitezza, mentre il credente vi aggiunge il volto di Cristo.
Sì o no, ma senza le sirene estere
Dopo gli endorsement di Economist e Marchionne diventa più che mai importante continuare a pensare con la propria testa. Le ragioni per cui fuori dei confini si auspica il “sì” o il “no” non riguardano il nocciolo della questione, ovvero la crisi dello Stato, ma i riflessi che un esito o l’altro possono avere sul mercato finanziario.
Chi tira per la giacca Chesterton?
Avvenire parla di chi usa Cheterton contro il Papa. Ma non fa riferimento a nessuno. Una spia del brutto clima che si respira nel mondo cattolico, per chiudere la bocca a chi denuncia, da Paolo VI in poi, il pensiero non cattolico. Ecco perchè Bergoglio dovrebbe proclamare lo scrittore Defensor Veritatis.
Misericordia, una strada che va ben oltre l'aborto
Grande pubblicità e polemiche sull'estensione della facoltà a tutti i preti per l'assoluzione dal peccato di aborto. Silenzio su tutto il resto. Eppure la lettera Misericordia et misera delinea la fisionomia della Chiesa e imposta l'azione pastorale di singoli, famiglie e comunità. Ecco l'itinerario indicato.
Lo Stato affronta una crisi che ha creato
L'operazione Strade Sicure (pattugliamento delle città da parte dell'Esercito) apre un nuovo capitolo con l'invio di 150 militari a Milano. Per risolvere un'emergenza sociale aggravata dall'ondata migratoria. E sono altri militari, della Marina, a trasportare gli immigrati in Italia.