Se la legge gioca con i cognomi
Sentenza della Corte costituzionale sul cognome dei figli: i genitori possono comunicare all’ufficiale di stato civile di attribuire al figlio i cognomi di padre e madre e questo supera l’automatica attribuzione per legge del solo cognome del padre. Un modo per superare una famiglia "patriarcale" che non c'è. E contribuire a sfasciare ancor di più famiglie già sfilacciate.
E Fido andò in affidamento Con gli alimenti
Giustizia creativa: un Tribunale regola l'affidamento di un cane dopo la separazione di una coppia di fatto. L'appiglio di legge? Non c'è, ma c'è una proposta di legge che giace in Parlamento. Ma per il giudice fa lo stesso. L'animalismo entra nel diritto di famiglia e intanto lasciamo che i bambini non vedano mai i loro genitori.
Usa, la candidata del Quarto Potere
Oggi è il gran giorno negli Stati Uniti. Si decide chi sarà il prossimo presidente: Hillary Clinton o Donald Trump? La media dei sondaggi nazionali danno i due candidati testa a testa. Ma le testate giornalistiche statunitensi, dalle più piccole alle più grandi, hanno già fatto la loro scelta esplicita: deve vincere Hillary Clinton.
E L'FBI CHIUDE IL CASO CLINTON di M. Respinti
Cultura dominante la Chiesa e i pesci rossi nell'acquario
Il caso Cavalcoli sul castigo di Dio, frase maldestra, ma autentica nella sostanza, dimostra quanto forte sia l’influsso della cultura post-illuministica anche dentro la Chiesa. Troppo spesso si prendono per buoni quegli orizzonti, accontentandosi di guizzarci dentro fieramente, liberi quanto il pesciolino rosso nell’acquario.
Il principio e il compimento
Tra il Credo e l’Amen si stende tutta la vita degli uomini, il percorso della storia; avvertiamo di non essere soli, fino al compimento ultimo: non la morte e il nulla, ma la vita eterna nel ‘seno del Padre’. Vivendo e accogliendo la testimonianza di chi vive di fronte al Mistero disceso fino a noi, si riannoda l’umana fraternità e si innalza la scala che sale fino al cielo.
Solo populismo? No, risentimento anti-giacobino
Che cosa sta succedendo dalle Filippine all'America? Avanzano gli "impresentabili", ostracizzati da media e politica. Eppure la gente li vota. Il sentimento diffuso è quello del risentimento contro i nipotini dei Giacobini, che finora hanno dominato a destra e a sinistra. Lasciando una devastante eredità.
Cristiani uniti? Solo sui cambiamenti climatici
A guardare tutte le dichiarazioni comuni firmate da papa Francesco con i rappresentanti delle diverse confessioni cristiane, risulta che gli unici argomenti condivisi da tutti sono l'attenzione ai rifugiati e la lotta ai cambiamenti climatici.
- Con i luterani è più quel che mi divide, di Renzo Puccetti
Clinton-Trump, informazione a senso unico
L'orientamento di sinistra se non di ultra-sinistra della massima parte dei corrispondenti dagli Stati Uniti dei maggiori giornali e telegiornali italiani fa sì che diventi molto difficile qui da noi capire come stia realmente andando la campagna per le elezioni presidenziali americane. I cui contenuti vale invece la pena conoscere, riguardano anche noi.
Dopo Mosul l'Iraq rischia la spartizione
La battaglia di Mosul è entrata nel vivo, con l'ingresso delle truppe regolari irachene nel centro urbano. La leadership politica ha fretta e questo potrebbe aumentare le perdite, sia militari che civili. Ma quel che è peggio è la prospettiva di un dopoguerra in cui turchi, sunniti, curdi e sciiti avviano una lotta per la spartizione.
Renzi e le statuine del presepe
La polemica del premier con gli abitanti di Norcia: è meglio toglierseli di mezzo mandandoli al mare dove è bene che restino fino a quando i pianificatori “illuminati” avranno rimesso tutto a posto a modo loro. Renzi tratta gli sfollati non persone con legami in loco, ma statuine da rimettere in scena solo dopo che il presepe è stato risistemato.
Noi e Lutero Parola di Dio non solo Scrittura
Scrittura e Parola di Dio non sono la stessa cosa. La Scrittura è il testo dei libri ispirati dallo Spirito, la Parola di Dio è la pienezza di significato che assumono quando sono predicati sotto la sua azione. La Scrittura è la stessa, ma la Parola di Dio che ne salta fuori è un’altra e spesso vicendevolmente inaccettabile.
Spettacolarizzare il terremoto
Il terremoto è un autentico dramma, quando non una tragedia, per chi lo vive. Lo è anche se fossero una sola persona o una sola famiglia a subirne le conseguenze. Ma è innegabile che i media, a caccia di ascolti, stiano calcando la mano, amplificando la tragedia. E c'è uno scopo politico dietro tutta questa enfasi.