Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Severino abate a cura di Ermes Dovico

Cultura


La dignità della persona, un principio da recuperare
IL LIBRO

La dignità della persona, un principio da recuperare

Nel volume “Personalismi o dignità della persona?” sono raccolti preziosi contributi di giuristi, filosofi e teologi per recuperare il principio fondamentale della dignità della persona e liberarsi dai personalismi della modernità, esistenti anche all’interno del mondo cattolico. L’antidoto alla deriva attuale è ripristinare «la lex naturalis come criterio d’ogni legge positiva».



La bugia del "divorzio facile" e la crisi come occasione
IL LIBRO

La bugia del "divorzio facile" e la crisi come occasione

Nel volumeIl diritto e il desiderio. Ritrovare sé stessi attraverso le crisi familiari”, l’avvocato familiarista Massimiliano Fiorin raccoglie dodici storie di crisi di coppia, allo scopo di aiutarle a ritrovare attraverso le difficoltà anzitutto sé stessi, senza arrendersi all’illusione di un “divorzio facile” privo di conseguenze.


Gli ascari del Kaiser e la Grande Guerra
IL LIBRO

Gli ascari del Kaiser e la Grande Guerra

Poco conosciuto è il ruolo delle colonie tedesche in Africa durante la Grande Guerra. I franco-inglesi conquistarono Togo e Camerun tra il 1914 e il 1915, ma faticarono molto in Tanganica dove i 15.000 uomini (in gran parte “ascari”) guidati dal colonnello Lettow-Vorbeck tennero testa per tutto il conflitto ai 400.000 dell’Intesa. Lo racconta il libro di Alberto Rosselli: Gli ascari del Kaiser.


Perché Dante e Petrarca furono pellegrini diversi
IL DUELLO/ 19

Perché Dante e Petrarca furono pellegrini diversi

L’uomo medioevale ha una profonda consapevolezza di essere homo viator, dalla Terra verso la vera patria celeste: Dante contempla lo spettacolo della rosa dei beati, come chi giunga alla meta del santuario e trovi ristoro; l’iter circolare del Petrarca lo induce a ritornare negli stessi luoghi alla ricerca di quel volto che ha idolatrato. 


La carne di cavallo, un tabù che affonda nella storia
Cristianesimo e alimenti proibiti / 3

La carne di cavallo, un tabù che affonda nella storia

Nell’Ebraismo la carne equina è considerata “impura”. Per i cristiani, invece, le radici di questa proibizione risalgono all’VIII secolo quando Gregorio III, a seguito della vittoria di Carlo Martello nella Battaglia di Poitiers, vieta il consumo di carne di cavallo. Il suo successore, papa Zaccaria, conferma il divieto per ragioni legate ai sacrifici pagani dei Germani. Tracce di questa avversione nei confronti delle carni equine permangono in molte aree cristiane.


Un’icona per capire la Pentecoste
IL BELLO DELLA LITURGIA

Un’icona per capire la Pentecoste

Dal VI secolo in Siria e Palestina comparvero le prime immagini della Pentecoste. Scindendosi questa festa con quella dell'Ascensione, Maria per lo più scompare da questa iconografia. Con la discesa dello Spirito Santo gli apostoli stessi incarnano la vocazione missionaria della Chiesa e il posto lasciato vuoto diventa segno della presenza, invisibile ma concreta, di Cristo, che ne è il capo. Da ora i Dodici diventano una cosa sola, nel nome di Gesù.


Da re degli aborti a pro vita, l’autobiografia di Nathanson
La mano di Dio

Da re degli aborti a pro vita, l’autobiografia di Nathanson

Dopo aver spinto per la legalizzazione, eseguito migliaia di aborti - anche sui suoi stessi figli - e guidato la più grande clinica abortiva del mondo, Bernard Nathanson riconobbe la realtà del concepito grazie allo sviluppo degli ultrasuoni e si convertì, divenendo un paladino del diritto alla vita. Tradotta per la prima volta in italiano, è uscita la sua autobiografia: “La mano di Dio”.


Maestro o cercatore? Non fate di Battiato un santino
LA MORTE DEL CANTAUTORE

Maestro o cercatore? Non fate di Battiato un santino

La morte di Battiato, cantautore intelligente dalla poetica indefinita e contraddittoria, ma per tutti un maestro. Di che cosa? Nei suoi testi una ricerca senza domande, ma molte impressioni, eppure padre Spadaro lo iscrive già nel pantheon dei cristiani inconsapevoli. In realtà fu relativista, sufi, esoterico, radicale, new age e anarchico. Meglio liberarlo dai sofismi intellettualoidi e ricordarlo per le immagini vibranti dei suoi versi senza farne per forza un santino della Sinistra e della nuova religione universale. 



Formigoni, una “storia” che non è ancora finita
IL LIBRO

Formigoni, una “storia” che non è ancora finita

«Per noi il cristianesimo non era un intimismo, era un fatto vivo, una comunione di vita che tende a permeare tutti i livelli dell’esistenza, la globalità della vita», con l’obiettivo di tradurre la fede «in sapienza e novità di storia». Roberto Formigoni si racconta nel libro-intervista con Rodolfo Casadei “Una storia popolare” (Cantagalli).


Il cannibalismo, un tabù per molti popoli e religioni
Cristianesimo e alimenti proibiti / 2

Il cannibalismo, un tabù per molti popoli e religioni

Gli assedi, le carestie e altre calamità sono tra le più frequenti cause che hanno indotto storicamente al cannibalismo. Il raccapriccio verso tale pratica è uguale in quasi tutte le religioni, con qualche eccezione. La Chiesa, eccetto che in stato di necessità, lo condanna. E come si spiega il fatto di nutrirsi del Corpo di Cristo secondo la dottrina, fondata sulla Bibbia, della transustanziazione? Con il comando del Signore e il fine della salvezza eterna.