Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Maria Maddalena a cura di Ermes Dovico

Cultura


Lacordaire, tra predicazione e giornalismo
L’ANNIVERSARIO

Lacordaire, tra predicazione e giornalismo

Il 21 novembre di 160 anni fa moriva Henri-Dominique Lacordaire, restauratore dell’Ordine Domenicano in Francia. Fu tra i fondatori di un giornale dal motto “Dio e la libertà”. Pur tra qualche ombra e fascinazione liberale, si spese per cercare di diffondere il Vangelo nella società.


Chi ha davvero ucciso "Il Vittorioso"
85 ANNI DOPO

Chi ha davvero ucciso "Il Vittorioso"

Il Vittorioso, periodico per ragazzi, fondato nel 1937, fu un'importante voce cattolica e palestra per le migliori firme del mondo dei fumetti. Lanciato per volontà di Azione Cattolica, ebbe il suo apogeo negli anni Cinquanta, ma già nel 1966 iniziava la sua parabola discendente. Perché? La risposta si trova nella sua stessa redazione.


Santa Cecilia e la musica come costruttrice di comunità
LA MEMORIA

Santa Cecilia e la musica come costruttrice di comunità

Il ricordo di santa Cecilia ci richiama al fatto che la musica ci plasma come esseri umani, come cittadini, come cattolici.


Stufato di cinghiale
LA RICETTA

Stufato di cinghiale

Cultura 21_11_2021


Uberto di Liegi, una conversione di Venerdì Santo
SANTI E GASTRONOMIA/ 25

Uberto di Liegi, una conversione di Venerdì Santo

Aveva preferito andare a caccia di cervi, la sua grande passione, anziché in chiesa per le funzioni del Venerdì Santo. Non immaginava quello che gli sarebbe successo allora. E che sarebbe diventato sant’Uberto, primo vescovo di Liegi.
LA RICETTA: STUFATO DI CINGHIALE


Sulle spalle il padre Anchise e per mano il figlio Ascanio
IN VIAGGIO CON ENEA/ 8

Sulle spalle il padre Anchise e per mano il figlio Ascanio

L’immagine della fuga da Troia è soggetto di tante opere d’arte. Nell’episodio virgiliano il pio Enea - che ha combattuto perdendo fidi compagni, che ha salvato il padre Anchise e il figlio Ascanio - rappresenta l’ideale di uomo romano, dedito alla famiglia e alla patria.


“Nel nome di Dio”, romanzo tra storia e luoghi comuni
CROCIATE

“Nel nome di Dio”, romanzo tra storia e luoghi comuni

Ambientato attorno al 1250 e nella Settima Crociata guidata da san Luigi IX, “Nel nome di Dio” di Luigi Panella è un romanzo dal doppio volto. Da un lato, ricco di dettagli storici precisi; dall’altro, con i soliti luoghi comuni che contraddicono perfino il Vangelo, non riuscendo a sottrarsi al politicamente corretto.


Polonia-Germania, la Lettera che favorì la riconciliazione
MOSTRA A TEMA

Polonia-Germania, la Lettera che favorì la riconciliazione

“Vi tendiamo le nostre mani accordando perdono e chiedendo perdono”. Il 18 novembre di 56 anni fa, i vescovi polacchi scrissero una lettera ai vescovi tedeschi che incise profondamente sull’opinione pubblica favorendo la riconciliazione delle due nazioni. Oggi si apre una mostra a Roma a ricordo dell’importanza di quella lettera nella storia dell’Europa.



Moscati, il medico santo che indica la vera scienza
LA FIGURA

Moscati, il medico santo che indica la vera scienza

La fede, unita alla grande preparazione scientifica, hanno permesso a san Giuseppe Moscati di essere testimone di un’idea profetica della scienza. Che partecipa al dolore dei pazienti e si prende cura sia dei bisogni del corpo che di quelli dell’anima. Viaggio tra le stanze a lui dedicate nel Museo delle Arti Sanitarie, i suoi scritti e le ricette.


E il femminismo francese riscopre la famiglia "normale"
IL CASO

E il femminismo francese riscopre la famiglia "normale"

Mentre in Italia si piange sui presunti "diritti civili" negati, in Francia è successo di vendite per il libro della femminista Mona Chollet, che esalta la normalità dell'amore eterosessuale e della forma che esso prende, la famiglia. E in cui scopre che la relazione amorosa eterosessuale monogamica è quella che rende più “stabili e sereni”.


Monet:  nella luce il segreto della realtà
LA MOSTRA

Monet: nella luce il segreto della realtà

Il fascino del paesaggio e dei suoi continui mutamenti ci è proposto a Palazzo Reale di Milano da 53 dipinti di Monet, provenienti dalla collezione del Musée Marmottan di Parigi. Il padre dell’Impressionismo mostra il suo amore alla realtà dipingendo “dal vivo”, per poter così catturare l’incanto della luce nell’istante presente. E donarla oggi a noi.