Pandemia, ritroviamo l'unità in Gesù
Da tempo le nostre vite sono condizionate da questa misteriosa pandemia, che provoca paura, confusione e perfino odio. Non possiamo permettere che questo ci tolga la pace. Il Bambino di Betlemme c’invita a riprendere in mano la bussola che è il Vangelo e ci chiede di accettarci gli uni gli altri così come siamo e di volerci bene anche se abbiamo idee diverse, sia che tu sia vaccinato oppure no. (Dalla pagina Facebook di monsignor Giovanni D'Ercole).
Alla fine la passione sfrenata di Didone vince
Intristita e incattivita, l'Italia vivace e "scorretta" non c'è più
Un programma russo di intrattenimento - Ciao 2021 -, che è la parodia di uno spettacolo musicale italiano, offre la possibilità di constatare il grosso cambiamento dell'Italia avvenuto in pochi decenni. Da paese vivace, appassionato, creativo e impermeabile al "politicamente corretto", a nazione invecchiata, inaridita, piagata dall'assistenzialismo improduttivo e prigioniera del "politicamente corretto".
Giorgione e la Natività bramata da Isabella d'Este
Il trevigiano Giorgione è senza dubbio l'autore di una Natività particolare, un'Adorazione dei pastori in cui per la prima volta sia i pastori adoranti sia la Sacra Famiglia sono decentrati, mentre metà del dipinto è occupata da un bellissimo paesaggio.
- LA RICETTA: RISOTTO AL RADICCHIO DI TREVISO
Bestemmia e cecità della mente
Dopo l’incredulità, ecco gli altri due vizi contro la fede: la bestemmia è negare a Dio ciò che gli è dovuto e attribuirgli quanto non gli si addice; la cecità della mente è invece la privazione della visione intellettuale, e può essere un castigo o un peccato.
"La Vergine concepirà e partorirà un figlio"
L'approccio razionalistico alle Scritture ha portato a negare che la profezia di Isaia sia veramente tale. Ma un attento esame del testo e del contesto dimostra invece che il segno dato ad Acaz si riferisce davvero al Messia che uscirà dal popolo di Israele.
Bestemmia e cecità della mente - Il testo del video
Dopo l’incredulità, ecco gli altri due vizi contro la fede: la bestemmia è negare a Dio ciò che gli è dovuto e attribuirgli quanto non gli si addice; la cecità della mente è invece la privazione della visione intellettuale, e può essere un castigo o un peccato.
Tracce di Dio, di Vittorio Messori
Come Sant'Anselmo, come Pascal: abbiamo bisogno di cercatori inesausti di tracce e di segni; di gente che, pur rispettosa del Mistero, ci mostri che la fede ha a che fare con l’intuizione, con il sentimento, ma anche con quell’altro dono di Dio che è la ragione (da La sfida della Fede, SugarCo 2008) .
A Dio, monsignor Negri
Ieri pomeriggio, all'età di 80 anni, è morto monsignor Luigi Negri, arcivescovo emerito di Ferrara-Comacchio, grande amico e sostenitore della Bussola. Una figura straordinaria di vescovo, testimonianza della Presenza di Cristo in una società «impoverita e immeschinita» dalla Sua assenza.
Mattarella lascia con un inno al vaccino
Gran parte del discorso di fine anno del presidente della Repubblica Mattarella è stato un inno al vaccino e alla scienza, con il ringraziamento agli italiani che si sono vaccinati e il rimbrotto nei confronti dei non vaccinati. Poi loda il recupero delle condizioni economiche e la ripresa della vita sociale. Dimenticandosi che le famiglie non arrivano a fine mese.
Missionari uccisi, testimoni di fede in un mondo violento
L’agenzia di stampa Fides ha pubblicato il suo rapporto annuale sui missionari uccisi nel mondo. Sono 22 fra religiosi e laici. In Africa si conta la metà delle vittime. Non sono martiri, in senso stretto, ma persone che testimoniavano la fede in contesti di violenza e di sopraffazione.