Perdono alle donne pentite che hanno abortito
I sacerdoti potranno assolvere le donne pentite che hanno abortito, i carcerati potranno ottenere l’indulgenza, perché «la porta di ogni cella si trasformerà in Porta Santa». E chi si accosta al sacramento della riconciliazione nelle chiese dei sacerdoti lefebvriani «riceverà validamente e lecitamente» l’assoluzione dei peccati. Lo scrive papa Francesco in un lettera a monsignor Rino Fisichella, in cui in cui stabilisce nuove condizioni per ricevere l’indulgenza durante il Giubileo.
Figli, gatti e una casa del Vaticano: i segreti di Monica
Cosa faceva Monica Cirinnà, prima di divenire la promotrice delle unioni civili, fan fervente del matrimonio gay, e apertamente di essere anche a favore della pratica, leggermente misogina, dell’utero in affitto? In rete si possono trovare alcune utili notizie per ripercorrerne storia. Che molti ancora non conoscono.
Da Voltaire a don Bosco: tutta la verità sui valdesi
La visita di papa Francesco ai valdesi di Torino e la richiesta di perdono per i torti da loro subiti centinaia di anni fa ha lasciato dietro di sé qualche polemica. Quando un Papa chiede perdono per colpe storiche, se la cosa finisce lì per i vertici, gli strascichi tra la gente comune rimangono a volte per un bel pezzo.
Si prega il Creatore, non Madre Terra
Per la prima Giornata mondiale di preghiera per la cura del Creato, papa Francesco chiama ad approfondire la fede in Gesù, ma in questa occasione nel mondo cattolico emerge chiaramente una tendenza a riti e concezioni neo-pagane: dai pellegrinaggi a Parigi per la Conferenza sul clima al culto per la Madre Terra.
La Terza Guerra è già scoppiata: contro la Chiesa
A più riprese si parla del timore dello scoppio di una Terza Guerra Mondiale, ad opera di nazionalisti e fondamentalisti. La prima causa di questo rischio viene attribuita alla... fede cristiana. E' l'offensiva di relativisti, ambientalisti, multiculturalisti, in una parola: nuovi gnostici del XXI Secolo. E' questa la vera guerra.
Il Pakistan produce armi nucleari anche per i sauditi
Il Pakistan, unica potenza nucleare musulmana, continua a produrre armi atomiche a ritmo sostenuto. Non solo ha superato l'India, ma sta accreditandosi come quarta potenza mondiale. Un numero così elevato di ordigni fa sorgere un sospetto: che stia lavorando su commissione dell'Arabia Saudita, sua finanziatrice.
Storia di una persecuzione che continua a ripetersi
Flaviano Michele Melki è stato proclamato Beato il 29 agosto, a Harissa, in Libano. Fu ucciso in odio alla fede dagli ottomani un secolo fa. E' un messaggio di consolazione, coraggio e speranza per i cattolici orientali perseguitati anche oggi, nelle stesse terre del genocidio del 1915. Mentre l'Isis stringe il cappio attorno a Damasco, costringendo al rinvio anche il pellegrinaggio della Madonna di Fatima in Siria.
Matrimonio gay Così la Cirinnà stravolgerà tutto
Con la violazione dell’articolo 29 della Costituzione e la conseguente parodia dell’unione matrimoniale equiparato alle unioni gay, la legge Cirinnà si configura come una vera e propria legge truffa. Una proposta che accogliendo, sotto mentite spoglie, l’istituto del “matrimonio” omosessuale, apre nell’ordinamento una falla di immani proporzioni.
Non siamo un Paese per famiglie. Ecco le prove
Renzi che parla di abolire Tasi e Imu (ma poi spuntano altre tasse), Renzi che parla di un non meglio precisato piano famiglia (ma poi si dà da fare per allargare il concetto di famiglia). Annunci cui ormai abbiamo fatto il callo, dato che i politici tutti, parimenti i premier, vivono in una campagna elettorale permanente.
E il "maschicidio" come lo possiamo chiamare?
Fine agosto 2015: una moglie stanca del marito lo ammazza a casa sua, poi simula il tentativo di rapina. E in questo caso, l'uxoricidio come viene spiegato? Non esiste, infatti, il termine "maschicidio". Se le parti di vittima e carnefice fossero state invertite, invece, si sarebbe parlato di "femminicidio".
L'uomo che disse la verità sugli afroamericani
Cinquant'anni fa, negli Usa, il senatore democratico Daniel Patrick Moynihan pubblicava il documento che passò alla storia col nome dell'autore: Rapporto Moynihan. Fu accusato di razzismo e cadde in disgrazia. In realtà aveva messo il dito nella piaga: il problema degli afroamericani partiva dalla crisi della famiglia.
Quando anche la Festa dell'Unità divide il Pd
E' un paradosso, è vero, ma la Festa dell'Unità a Milano ha causato uno scontro al caloro bianco fra Renzi e i suoi oppositori interni. Al punto che si ricomincia a parlare di elezioni anticipate, se non dovesse passare la riforma del Senato. Uno scenario possibile, anche se il presidente Mattarella tenderebbe a evitarlo.