«Sì al dialogo tra le religioni, ma senza relativismo»
Nell'udienza generale del mercoledì, papa Francesco ha celebrato il 50° anniversario della Dichiarazione Nostra ætate. Il Papa ha ricordato lo «sguardo benevolo» verso le religioni non cristiane, invitando però a evitare ogni relativismo e a condannare ogni forma di violenza e violazione della libertà religiosa.
Vergognosi attacchi al giudice che applica la legge
Il vergognoso linciaggio mediatico promosso dalle organizzazioni Lgbt e ampiamente sostenuto ieri dal sito del quotidiano Repubblica nei confronti del giudice del Consiglio di Stato Carlo Deodato, è un segnale chiaro del clima di intolleranza da una parte e di conformismo culturale dall’altra che ormai domina il nostro Paese, e non solo.
Obiettivo Marino: tanto peggio (per il Pd), tanto meglio
Per essere un marziano non si può dire che Ignazio Marino non abbia capito come si fa a tenere in scacco una capitale, un partito, un premier. Il sindaco dimissionario di Roma non sembra avere alcuna intenzione di sloggiare. Probabile che revochi le dimissioni e decida di farsi sfiduciare in aula dal suo partito.
Scacco russo agli Usa anche in Iraq
Il parlamento di Baghdad ha votato per siglare un'intesa militare con la Russia in funzione anti-Isis. Di fatto, il voto iracheno, la richiesta di Baghdad di raid russi sul suo spazio aereo, è un modo per mandare a casa la Coalizione, di cui fa parte anche il nostro Paese. Una Coalizione che, per 14 mesi, non ha impedito la continua espansione del Califfato.
La lotta all'evasione non è la panacea di tutti i mali
Poco importeranno gli esiti dello scontro fratricida fra Governo e Agenzia delle Entrate. Il problema di fondo rimarrà invariato: una pressione fiscale punitiva, che supera il 50% del Pil italiano, non può più essere sostenuta. E neppure la lotta all'evasione può essere più proposta come metodo per risanare i conti.
Vetero-femminista contro trans: una faida in famiglia
Germaine Greer, 76 anni, icona del movimento femminista, è nota per aver scritto nel ’70 il libro L’eunuco femmina, manifesto del femminismo duro e puro. Oggi la Greer torna a far scandalo dichiarando alla Bbc che i trans «non sono donne», perché non ne hanno «né l’aspetto, né la voce né il comportamento».
Nulle e incostituzionali le nozze gay celebrate all’estero
Il Consiglio di Stato ribalta la decisione del Tribunale amministrativo e rende nullo il registro dei Comuni per le nozze gay celebrate all’estero. Per i giudici, solo l’unione matrimoniale ha rango costituzionale e che né la Consulta, né l’Europa e tantomeno i sindaci possono imporre tale simil matrimonio.
- I VERGOGNOSI ATTACCHI DI REPUBBLICA & CO di Riccardo Cascioli
Il cyberteologo e l'Eucarestia di san Cirillo
Sull'accesso alla comunione di chi è in peccato, un tweet di padre Spadaro interpreta in modo capovolto una "sentenza" di san Cirillo di Gerusalemme. Ma anche se l'interpretazione fosse stata giusta, i conti non tornerebbero lo stesso. Ecco perché...
Il Sinodo profugo (e invisibile) della Chiesa caldea
A Roma, lontano dai riflettori dei media, si sta tenendo un altro Sinodo, quello della Chiesa caldea irachena. Doveva tenersi a Erbil, nel Kurdistan iracheno, ma motivi di sicurezza non lo hanno consentito. E' un sinodo di una Chiesa profuga, proprio come il suo gregge che continua a fuggire dalla aree di guerra e persecuzione.
Polonia e Ungheria, le destre più odiate d'Europa
Aspettiamoci dal coro unanime dei media una campagna di demonizzazione del prossimo governo conservatore polacco, così come abbiamo assistito al linciaggio di quello ungherese. Ma perché i polacchi hanno votato i conservatori cattolici del Pis? Per motivi simili a quelli che rendono popolare la destra in Ungheria. E non sono tutte ragioni da bollare come "xenofobia".
Lascia Wall Street per assistere i condannati a morte
Da avvocato di Wall Street a cappellano laico dei condannati a morte. È la storia di Dale Recinella: aiutava già i malati di Aids con un tale entusiasmo che la Chiesa cattolica della Florida decise di passarlo “di grado” affidando a lui condannati a morte e a sua moglie Susan i familiari dei detenuti da giustiziare.
Dai lager ai bordelli, com'è caduta in basso Amnesty
Qualcuno ha parlato di «modificazione genetica» per un’associazione che nata in difesa dei diritti umani si è poi profondamente trasformata, fino a diventare irriconoscibile. Questa è la parabola di Amnesty International: dai prigionieri politici è scivolata sui “diritti delle donne, dall’aborto alla prostituzione.