I respingimenti ora sono la politica ufficiale dell'Ue
La politica italiana dei respingimenti era stata condannata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo nel 2012 e la sentenza ha condizionato la nostra politica dell'accoglienza negli ultimi quattro anni. Ora, col rimpatrio di più di 200 profughi in Turchia, l'Ue dimostra di fare dei respingimenti la sua politica ufficiale.
Terroristi islamici? E Obama “sbianchetta” persino Hollande
L'ossessione del presidente Usa per il linguaggio politicamente corretto fa un'altra vittima: stavolta è il suo pari grado di Francia che in un vertice sul nucleare ha parlato di terrorismo islamico. Ma la frase, che compariva nel video della Casa Bianca, è stata tagliata. L'opposizione: «Obama non può sconfiggere un nemico che non ha il coraggio di chiamare per nome».
Ultime dai Tribunali: dove c'è affetto c'è una famiglia
Il Tribunale di Reggio Emilia ha riconosciuto, per la prima volta, la risarcibilità del danno parentale per morte del congiunto anche alla convivente della madre biologica di un ragazzo deceduto in un incidente stradale. La sentenza anticipa, nei fatti, il riconoscimento delle unioni gay e l'adozione per le coppie omosex.
Media e Obama con la sindrome del "compagni che sbagliano"
Terrorismo islamico e guerra ai cristiani, parole proibite. Ne sanno qualcosa i media italiani che per la strage di Pasqua in Pakistan hanno glissato sui talebani che hanno rivendicato l'attacco rivolto ai cristiani. Negli Stati Uniti invece, lo staff di Obama "taglia" il presidente francese Hollande che parla di terrorismo islamico. Per le nostre classi dirigenti, dunque, il vero nemico della civiltà occidentale è il linguaggio politicamente scorretto?
Terrorismo jihadista, se è l'Italia la prima a censurarlo
I media italiani si rifiutano di dire quello che gli stessi talebani di Jamaat-ul-Ahrar proclamano: l'obiettivo della strage di Pasqua a Lahore erano i cristiani. Ma i nostri giornali "giocano" sul fatto che alcune vittime erano islamiche. Dimostrando di non conoscere che per per l'Islam ci sono due jihad: uno interno e uno esterno.
Coi sacramenti non si scherza nè si fa sociologia
Il nuovo Libro di don Nicola Bux sulla crisi del sacerdote. Messori: "Non sappiamo che farcene di preti sociologi, sindacalisti, politologi e psicologi, attività che noi sappiamo fare molto meglio di loro. Ma abbiamo bisogno di un uomo cui sono state imposte le mani e che, solo lui, può assicurarci il perdono di quel Cristo di cui è tramite".
Contemplare l'uomo per scoprire il Mistero
L’uomo riconosce di non appartenersi, cioè riconosce il bisogno di essere perdonato. Eccolo l’uomo nuovo che si veste di festa, che si veste di quel perdono che lui non può darsi e che può solo ricevere. Ecco l'uomo nuovo che urla diffondendo il suo grido in tutto l'universo: “Perdonami, perdonami …”.
Ecco chi bussa alle porte del paradiso (fiscale)
L’ultimo caso riguarda Panama e c’è già chi lo ha battezzato lo scandalo del secolo. Si tratta della pubblicazione di parte degli 11 milioni di documenti sottratti allo studio legale panamense Mossack Fonseca, una società che da quarant’anni svolge la sua attività di fiduciaria in un Paese che è ancora considerato un paradiso fiscale.
Suwaidan, le prove del suo estremismo
Il pragmatismo e la formazione occidentale di Suwaidan, invitato a parlare in Italia, sono soltanto strumenti di un’ideologia che vede negli ebrei e nei loro alleati i nemici di Allah e che vuole dettare condizioni all’Occidente in nome della libertà di espressione. Sarebbe opportuno chiarire al più presto la posizione dell’Associazione degli imam che lo considera, invece, un gradito ospite.
Assad perde l'appoggio degli alawiti
In un documento i leader degli alawiti (circa il 12% della popolazione) prenderebbero le distanze dal regime di Bashar al Assad, alawita anch'egli. Ma ora con questa mossa sembrano aver abbandonato il presidente alle prese con l'offensiva verso la riconquista di Raqqa.
Laicità, un valore cristiano europeo
Se la laicità è il primo e irrinunciabile valore che l’Europa deve difendere per non svendere la propria anima nei confronti della cultura islamica, riconosca che questo valore le viene dalla tradizione cristiana. La “bolsa retorica” europeista nasconde in realtà molti scheletri nell’armadio e certi valori rimangono soltanto nel vago
Così un’amicizia rende vivo anche il Mistero
Al sepolcro di Gesù, gli Angeli erano due o uno? Il mattino di Pasqua, le donne accorse erano una o tre? Gli apostoli nel cenacolo, dieci o undici? Non basta raccontare i fatti di Pasqua. Occorre vederli, immaginarli, riprodurli. Il Vangelo diventa vivo nei volti e nelle mosse. Il Vangelo si ridesta nelle persone.