Dopo la Cirinnà è a rischio la libertà religiosa
Dopo il ddl Cirinnà sulle Unioni Civili, il futuro sarà duro per la libertà di religione e specialmente per la libertà religiosa dei cattolici che vogliano rimanere fedeli alla propria dottrina e tradizione. Quarto articolo di approfondimento della piattaforma A Reti Unifcate.
"Gender, c'è una persecuzione politica e culturale"
Il prefetto del Culto Divino si scaglia contro il gender e l'attacco alla famiglia: "La battaglia per preservare le radici del genere umano è forse la più grande sfida che il nostro mondo ha dovuto affrontare fin dalle sue origini". Poi ha invitato a combattere testimoniando come il Battista: "In nome della tolleranza, gli insegnamenti della Chiesa sul matrimonio, la sessualità e la persona umana vengono smontati".
Ecco perché questa riforma va respinta
Soffermiamoci su alcuni contenuti della riforma costituzionale voluta dal governo Renzi perché siano chiari i motivi che ispirano il convinto “No” che esprimeremo al referendum di ottobre. Primo fra tutti, il fatto che la riforma innescherebbe un’ulteriore spirale di controlli centralizzati e di deresponsabilizzazione generale.
Addio a talk show e arruffapopoli in Rai: era ora
Appaiono esagerate le reazioni alla ventilata chiusura di alcuni talk show come Virus, condotto da Nicola Porro, all’annunciato ridimensionamento di Bruno Vespa e al probabile siluramento di Massimo Giannini, conduttore di Ballarò. Il fatto è che sono gli stessi talk show ad avere stufato i telespettatori. Ecco perché.
I Fratelli musulmani infilano la loro candidata nel Pd
I Fratelli musulmani mettono le mani sulle liste del Pd a Milano e, in caso di vittoria alle comunali, diranno la loro sulla costruzione della moschea. La testa di porte è Sumaya Abdel Qader, candidata nelle liste Pd. E a sostenerla arriva Tariq Ramadam, la voce più importante in Occidente dei Fratelli musulmani.
Perché (alcune) banche hanno intossicato i risparmiatori
Nei mesi scorsi hanno avuto una grande eco gli scandali di alcune banche popolari, accusate di aver truffato i propri risparmiatori. In molti casi venivano prospettati a ignari risparmiatori guadagni facili e sicuri, due aggettivi che, nel mondo del credito, sono in contraddizione. Ma perché l’hanno fatto?
E' morto Marco Pannella, ha cambiato l'Italia. In peggio.
Si è spento all'età di 86 anni Marco Pannella, lo storico leader del Partito Radicale. E' morto alle 14 di oggi, nella clinica romana di Nostra Signora della Mercede. Ripubblichiamo l'articolo di Massimo Introvigne, pubblicato da La Nuova Bussola Quotidiana lo scorso 1 maggio "Stasera a casa Pannella, siamo al culto del radicale" che racconta chi è stato e come ha cambiato l'Italia. In peggio.
Caro Premier, rispetti e difenda la libertà di educazione
"Illustrissimo Signor Presidente del Consiglio dei Ministri, la preoccupazione che mi muove nell’indirizzarLe questa lettera aperta riguarda la situazione gravissima in cui versa la maggior parte delle scuole paritarie cattoliche del nostro Paese". La lettera aperta di monsignor Negri.
Cina, la Rivoluzione Culturale contro la religione
La Rivoluzione Culturale di Mao Zedong durò dieci anni e fece tre milioni di morti. Fu una vera e propria guerra civile, scatenata dal “grande timoniere” contro il suo stesso partito, una purga contro i dirigenti comunisti spacciata per rinnovamento giovanilistico. E' sconosciuto il numero delle vittime cattoliche. Soprattutto perché la Rivoluzione Culturale contro la religione è tuttora in corso.
Primarie Usa, quando la matematica è un'opinione
Teoricamente, stando al numero di delegati vinti, la Clinton e Trump hanno già la loro nomination in tasca. Ma l'ex first lady deve affrontare la marea di voti che ha conquistato il rivale Bernie Sanders. E Donald Trump l'ostilità dei conservatori, su cui ha sparato a zero per mesi. Entrambi devono scendere a compromessi.
Se anche Angelina Jolie fa la predica all’Occidente
Secondo l’attrice Angelina Jolie, che è stata per dieci anni ambasciatrice dell’Acnur (l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati) l’Europa sbaglia tutto sull’immigrazione. Lo ha detto alla Bbc, aggiungendo che non è l’Occidente a pagare i costi più alti del fenomeno immigrazione. Ma la star si sbagia.
A scuola d’estate? No, è solo un brutto colpo di sole
L’idea balzana è venuta al ministro dell’Istruzione Giannini: scuole aperte anche d’estate! Subito l’ha rilanciata ai giornali svelando che il progetto "Scuola al Centro" coinvolgerebbe medie e superiori delle maggiori città per un investimento da 10 milioni di euro. Ma non è quello che chiedono studenti e famiglie.