I protagonisti della Giornata della Nuova Bussola

Quaerere Deum, cercare Dio. È la radice del monachesimo occidentale, quello da cui è nata – come conseguenza - la civiltà europea. È il nostro compito oggi, in una situazione analoga a quella del V secolo, davanti al crollo di una civiltà. 

Quaerere Deum: non è il cercare di chi non conosce, ma di chi ha già trovato, di chi si è imbattuto in una Presenza e comprende che il senso della vita sta nel riconoscere quella Presenza in ogni circostanza. 

Proprio per sottolineare e condividere la prospettiva che ci muove abbiamo voluto quest’anno proporre una Giornata della Bussola che ha a tema il “Quaerere Deum”, a cui invitiamo tutti voi che ci seguite quotidianamente; e voi, a vostra volta, potrete invitare altri amici e conoscenti. Sarà domenica 9 ottobre a Monza, presso il Collegio della Guastalla (Viale Lombardia 180). Sarà l’occasione di incontrare dei volti che testimoniano come il Quaerere Deum sia il modo più vero ed efficace di vivere le nostre circostanze quotidiane e sia la fonte di tante opere che sono già primizia di una nuova civiltà. 

I PROTAGONISTI

Mons. Francesco Cavina,  vescovo  di  Carpi (MO). Nato a Faenza nel 1955 è ordinato sacerdote nel 1980. Dal 1996 al 2011 ha svolto il suo servizio nella segreteria di Stato della Santa Sede. Nel 2011 papa Benedetto XVI lo nomina vescovo di Carpi in provincia di Modena. Celebrerà la messa di domenica 9 ottobre alle ore 10 con la Schola Gregoriana Mediolanensis diretta dal maestro Giovanni  Vianini.

Padre Christopher Zielinski, abate del monastero benedettino di Lendinara (Ro). E' stato capo ufficio della Congregazione del clero. In passato ha retto l'abbazia di San Miniato a Firenze. Il suo intervento su "Quaerere Deum, ripartire dall'essenziale" sarà alle 11,15.

Luca Di Tolve: un passato da militante omosessuale e icona gay. Dopo una ricerca sofferta e dolorosa Luca Di Tolve ha riacquistato la sua natura originaria. Oggi è marito e padre felice. E' diventato noto al grande pubblico per il libro "Ero gay, a Medjugorje ho scoperto la fede" e per la canzone di Povia a lui ispirata "Luca era gay" portata al Festival di Sanremo nel 2009. Il suo impegno nella Chiesa è quello di accompagnare i ragazzi omosessuali a riconoscere il progetto naturale che Dio ha per ognuno di loro. E' il principale bersaglio delle lobby gay che vorrebbero impedirgli di sostenere la verità che gay non si nasce. La sua testimonianza sarà alle 15 per la parte Dio irrompe nella storia.

Don Vincent Nagle: Nato a San Francisco da genitori newyorkesi nel 1958, trascorre infanzia e adolescenza in una famiglia distante dalla fede e attratta dalle mode spirituali del momento. La madre è hippie. Dopo un viaggio in Marocco e in Arabia Saudita la conversione. Entra nel movimento di Comunione e Liberazione e in seminario. Oggi è sacerdote della Fraternità di San Carlo e parroco a Milano. La sua testimonianza sarà alle 15 per la parte Dio irrompe nella storia.

Suor Gloria Riva: Nata a Monza nel 1950, entra tra le Adoratrici Perpetue del SS. Sacramento nel 1984 dove, accanto alla sua passione per l'arte, coltiva lo studio della Sacra Scrittura (con una particolare attenzione all'ebraico biblico e alla tradizione rabbinica), della Patristica e della spiritualità di Madre Maria Maddalena dell'Incarnazione, fondatrice dell'Ordine. Dal febbraio del 2007 si è trasferita nella Diocesi di San Marino-Montefeltro dove ha fondato una comunità Monastica che, accanto all'Adorazione Perpetua si propone di educare lo sguardo alla Bellezza. La sua testimonianza sarà alle 15 per la parte Dio irrompe nella storia.

Mario Dupuis: Nato a Chioggia nel 1950. Laureatosi in ingegneria elettronica, sceglie l’insegnamento negli istituti tecnici. Nel 1996 fonda, con altri amici, il Gruppo Edimar, per l’accoglienza, il recupero e la formazione dei giovani in abbandono sociale, educativo e scolastico. Ha svolto attività sia presso il Ministero dell’Istruzione che in quello del Welfare. Nel 2005 inizia il proprio impegno nella Compagnia delle Opere Sociali, ricoprendo il ruolo di direttore della Scuola Opere di Carità. La sua testimonianza alle 16.30 per Dio giudica la storia - la sfida educativa.

Don Stefano Bimbi: Nato a Colle di Val d'Elsa il 14 settembre 1970, ordinato sacerdote il 12 giugno 2004 è parroco a Staggia Senese dal 20 gennaio 2006. Dopo una vita senz apensieri e piena di attività e soddisfazioni, a 25 anni la svolta. Capisce che la sua vita è vuota perché non ha mai incontrato veramente Dio. Oggi di se stesso dice: "L'unico miracolo di cui sono testimone è la mia conversione". E' l'ideatore di Alleanza parentale, il primo network di istruzione famigliare sul territorio italiano. Una sfida all'imposzione statale di educare e una speranza, quella di avere genitori responsabili dell'istruzione del propri figli. La sua testimonianza alle 16.30 per Dio giudica la storia - la sfida educativa.

Padre Mtonius Haddad: Appartenente al patriarcato della Chiesa cattolica greco-melchita è archimandrita, rettore della basilica di Santa Maria in Cosmedin a Roma e apocrisario (rappresentante) patriarcale presso la Santa Sede. Il suo intervento alle 18 in Testimoni di una Presenza

Padre Rebwar Basa: nato nel 1978 a Erbil in Iraq è membro dell’ordine antoniano di S. Ormisda dei Caldei. E' sacerdote cattolico della chiesa caldea, ha riferito della tragedia delle minoranze religiose del suo paese, in particolare nella piana di Ninive. Il suo paese sta vivendo una tragedia al pari di quella della Siria. In questi paesi i cristiani e i membri di altre minoranze religiose sono vittime di una guerra. Segue i profughi del suo paese sparsi in Europa. Da quando è nato (il primo gennaio 1978) non ha mai visto il suo paese in pace. Il suo intervento alle 18 in Testimoni di una Presenza