Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Madonna di Fatima a cura di Ermes Dovico

Ecclesia


I Magi e la stella, l’astronomia dà conferme
Natale, una storia vera/10

I Magi e la stella, l’astronomia dà conferme

Una serie di congiunzioni planetarie accadute tra il 3 e il 2 a.C. riguardarono Giove e la stella fissa Regolo. Per uno scherzo dell’astronomia proprio attorno al 25-30 dicembre del 2 a.C., il re dei pianeti invertì il proprio moto rispetto alle stelle fisse più vicine, in pratica “fermandosi” in cielo. E i Magi non dovevano essere ignari né della profezia delle settanta settimane di Daniele, né del messianismo ebraico.


Signora di tutti i Popoli: no alle apparizioni, sì al culto
LA DECISIONE DELLA CDF

Signora di tutti i Popoli: no alle apparizioni, sì al culto

Le presunte apparizioni di Amsterdam, approvate dal vescovo nel 2002, non sono riconosciute dalla Congregazione per la Dottrina della Fede, né lo sono i messaggi. È però consentita la venerazione pubblica, ossia divulgare il titolo di Signora di tutti i Popoli, l'immagine e la preghiera (modificata). Questa l’essenza del chiarimento emanato dalla Diocesi di Haarlem in accordo con la CDF, al termine di un caso sorto la scorsa estate.


Maria, maternità divina che si apre alla redenzione
1 GENNAIO

Maria, maternità divina che si apre alla redenzione

Quando pensiamo alla madre di Dio si tende a “scivolare” sulla nostra esperienza, riducendo Maria alla mamma carnale. Invece la Chiesa insegna che è proprio affermando il titolo di Dei Genetrix che la verità delle due nature dell’unica Persona divina viene difesa. Il suo sì all’incarnazione, inoltre, racchiude in sé il sì alla partecipazione all’opera redentrice del Figlio. Per questo è corredentrice e non solo portatrice di virtù.

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Senza l'obolo, la Segreteria di Stato perde il suo potere
IL MOTU PROPRIO DEL PAPA

Senza l'obolo, la Segreteria di Stato perde il suo potere

Col motu proprio che trasferisce l'obolo di San Pietro all'Apsa di Monsignor Galantino, la Segreteria di Stato de facto finisce di essere il cuore nevralgico della curia e viene equiparata agli altri dicasteri. Papa Francesco scommette esclusivamente sugli esterni competenti e sugli interni più fidati.


Stella coeli, l’inno contro le pestilenze (e il peccato)
LA STORIA

Stella coeli, l’inno contro le pestilenze (e il peccato)

Stella coeli extirpavit è un’antifona dedicata alla Santa Vergine, invocata come protettrice contro le epidemie. Origina dalla pestilenza che nel 1317 colpì Coimbra, in Portogallo, e a consegnarla alle suore di un locale monastero sarebbe stato san Bartolomeo. La sua recita si rivelò miracolosa. E il testo ricorda che il primo fine dell’uomo è la salvezza eterna dalla peste del peccato.


Così Schneider elenca e risolve i problemi della Chiesa
IL LIBRO

Così Schneider elenca e risolve i problemi della Chiesa

Il libro Christus vincit (Fede & Cultura) affronta tutte le difficoltà nella Chiesa di oggi: l’islam, il dialogo interreligioso, Abu Dhabi, Il Vaticano II, la confusione dottrinale, la perdita del soprannaturale, la liturgia, il terzo segreto di Fatima, il ruolo di Pietro, Amoris laetitia, l’ecologismo e il globalismo, l’accordo Vaticano-Cina, I dubia, l’intercomunione, la pena di morte.


Deus caritas est, così Benedetto rimise al centro Dio
15 ANNI DOPO

Deus caritas est, così Benedetto rimise al centro Dio

Il 25 dicembre 2005 Benedetto XVI firmava la sua prima enciclica, Deus caritas est (Dio è amore), pubblicata un mese dopo. All’origine del documento un’idea del Cor Unum, respinta dalla Segreteria di Stato ma sostenuta da Ratzinger che, divenuto Papa, la sviluppò dandole un volto completamente nuovo. Fin dall’inizio dell’enciclica Benedetto evidenziò, contro ogni secolarismo, la centralità di Dio come causa fondamentale della carità e di tutta la salvezza umana.


Tutti i problemi di un Anno dedicato ad Amoris laetitia
L'ANNUNCIO

Tutti i problemi di un Anno dedicato ad Amoris laetitia

Il Papa ha indetto l’Anno della famiglia Amoris laetitia per diffondere la conoscenza dell’Esortazione, per applicarne i criteri e per chiedere l’adesione ai suoi contenuti. Ma in ogni diocesi e in ogni parrocchia il corpo ecclesiale è diviso su quei contenuti. Amoris laetitia è il paradigma di una trasformazione radicale della teologia morale cattolica.  


Vaccini e feti, quel che ci insegna il vecchio Eleazaro
IL PRECEDENTE

Vaccini e feti, quel che ci insegna il vecchio Eleazaro

Capi folli, imposizione del mainstream, fake news, traditori interni e persino guide religiose che piacciono al pensiero unico. Oggi, con la vicenda vaccini e dei feti abortiti, è tutto come descritto nel Secondo libro dei Maccabei quando il popolo ebraico dovette adeguarsi al tiranno Antioco IV, tranne il vecchio Eleazaro. Ma non c’è cooperazione remota che ci autorizzi a vivere prostrati ai piedi dei seminatori di morte. 


Betlemme, le profezie e la Strage degli Innocenti
Natale, una storia vera/9

Betlemme, le profezie e la Strage degli Innocenti

Gesù, concepito dalla Vergine e nato a Betlemme, ha realizzato ciò che di Lui fu detto dai profeti molti secoli prima della sua vita sulla terra. E quanto descritto dai Vangeli si inserisce perfettamente nella storia. Tra la nascita di Gesù (fine del 2 a.C.) e la morte di Erode (inizio dell’1 d.C.) rimangono circa 14 mesi, un tempo coerente con ciò che descrive san Matteo. Nel mezzo ci fu la Strage degli Innocenti, ordinata dal sovrano.


La data della nascita di Gesù, i fatti parlano
Natale, una storia vera/8

La data della nascita di Gesù, i fatti parlano

La scelta della celebrazione del Natale al 25 dicembre, in una data ora, risponde a un accadimento storico con tracce precise. L’anno è individuato nel 2 a.C. dell’attuale cronologia. L’orario è attestato dal Vangelo di san Luca: di notte. Il periodo dell’anno è circoscritto da molti indizi: negli ultimi giorni di calendario.


«Riscopriamo la famiglia come culla di vita e di fede»
IL NATALE DEL PAPA

«Riscopriamo la famiglia come culla di vita e di fede»

«La nascita di Gesù è la novità che ci permette ogni anno di rinascere dentro, di trovare in Lui la forza per affrontare ogni prova», le parole di Francesco nel corso dell'omelia nella Notte Santa, anticipata alle 19.30. Alla benedizione urbi et orbi un appello alla famiglia come «culla di vita e fede».