Gli opposti sciacallaggi sulla salute di Bove
Sul caso del calciatore Edoardo Bove, colpito da arresto cardiaco domenica in campo, si stanno scatenando due opposti sciacallaggi: quello dei cosiddetti no vax che hanno legato il malore al vaccino senza avere neanche la prova che fosse vaccinato, ma anche quello dei media che stanno rivelando informazioni mediche riservate e scritte confusamente in modo da escludere a priori una miocardite da vaccino.
Decreto flussi e ricongiungimenti, l’abbaglio di Avvenire & Co.
Tra le reazioni negative al Decreto flussi spicca quella in tema di ricongiungimenti: vedi Avvenire, che parla di «infelicità imposta». Una falsità, perché le nuove norme mirano a tutelare l’immigrazione regolare e garantire condizioni di vita decorose.
La nuova Notre Dame celebra la Francia che rinnega sé stessa
Nella cattedrale di Parigi "reinventata" dopo l'incendio del 2019 il presidente Macron e l'arcivescovo Ulrich rinnovano l'alleanza fra trono e altare. Ma l'altare è un'enorme ciotola che in perfetto stile woke soffoca il mistero cristiano e il gotico francese. Di sacro resta solo la laicité.
Bhattacharya, il "maledetto" anti-lockdown al vertice della ricerca Usa
Emarginato dai colleghi, censurato sui social network, trattato come un terrapiattista, Jay Bhattacharya era l'autore della Great Barrington Declaration contro i lockdown del 2020. Ora è lui a capo del National Institute of Health.
Da Gazeta Wyborcza al governo Tusk, ora di religione sotto attacco
Prima il regime comunista, ora le proposte restrittive del governo Tusk. Nel mezzo una campagna di screditamento da parte dei media liberal, con in testa Gazeta Wyborcza: oltre cinquemila articoli in trent’anni contro l’ora di religione. La Bussola intervista don Mateusz Wójcik, autore di un libro sul tema.
Social vietati ai 16enni, pregi e rischi
Il provvedimento australiano solleva domande fondamentali. L’intento è lodevole, ma c'è il rischio di creare una generazione di “nativi digitali clandestini”, pronti a bypassare ogni controllo.
L’ingerenza dell’élite finanziaria sulla democrazia
Solo limitando l’ingerenza dell’élite finanziaria nella gestione dei pubblici poteri è possibile restituire al popolo la sovranità e garantire forme di governo sostanzialmente democratiche. In mancanza, il sistema liberaldemocratico su cui si fondano i Paesi occidentali è illusorio.
La corsa di Tavares e Stellantis ha sbattuto contro il muro del green
Le dimissioni di Tavares e la debacle del gruppo Stellantis rappresentano una triste pagina di economia. Ma le ragioni della crisi sono da individuare nel 2022, quando il gruppo ha deciso di recedere dall'associazione costruttori (ACEA) che chiedeva un rinvio delle applicazioni green imposte dall'Ue. «Tutti hanno avuto il tempo di prepararsi e quindi ora si corre», disse. E ora la corsa è finita contro un muro.
Siria ostaggio della guerra tra sciiti e sunniti
Sulla situazione in Medio Oriente, soprattutto dopo le primavere arabe, pesa molto l'imperialismo iraniano, contro cui si sono alleati i Paesi sunniti. E dopo la battuta d'arresto sul campo, per gli ayatollah non promette bene neanche la presidenza Trump.
Regno Unito, i motivi del voto trasversale sul suicidio assistito
La Camera dei Comuni ha approvato (330 sì, 275 no) il disegno di legge sul suicidio assistito in Inghilterra e Galles: prosegue quindi l’iter. I leader di laburisti e conservatori hanno lasciato libertà di coscienza e c’è stato un voto trasversale. Un fatto spiegabile con almeno tre ragioni.
La Francia perde di nuovo il governo. Ma Macron è aggrappato al potere
Francia: il governo Barnier ha avuto solo tre mesi di vita, prima di essere bocciato da un'inedita alleanza di fatto fra estrema sinistra e lepenisti. Un caos politico che ha un solo colpevole: il presidente Macron.
- Le banlieue sono il nostro futuro di Lorenza Formicola
La Francia è tutta una banlieue. Ed è il nostro futuro
Oltralpe la miscela esplosiva tra immigrazione incontrollata e ideologia woke presenta il conto al grido di “ci avete colonizzato, adesso tocca a noi”. Tra baby gang, droga e violenza generalizzata la cronaca è un bollettino di guerra. E descrive ciò che domani accadrà da noi.