Due film sul tema del perdono, per tornare a vivere
Non odiare, ben interpretato da Alessandro Gassman, sembra volerci consegnare un nuovo comandamento. In realtà ci offre una coraggiosa riflessione sul tema del perdono. La stessa tesi è proposta, con ironia, dalla commedia francese di Tristan Séguéla Chiamate un dottore, dove compassione e solidarietà rendono più umana anche una cinica e quasi disperata Parigi notturna.
Il jihad torna negli stessi luoghi del Charlie Hebdo
Doppio accoltellamento nello stesso luogo in cui si trovava la redazione del Charlie Hebdo. Stavolta le vittime, ferite, sono giornalisti dell'agenzia Première Ligne, ma l'obiettivo simbolico è sempre il giornale satirico. E avviene quando è appena iniziato il processo ai suoi attentatori
Fontana spiato, ma la chiameranno informazione...
Il caso dei telefoni del governatore lombardo e di altri sette. L’autorità giudiziaria può spiare per intero la loro vita, violando la privacy di tutte le altre persone venute in contatto con loro. E basta che qualcosa arrivi sulla scrivania di un cronista di giudiziaria...
Boom di nati morti, l’altra faccia del lockdown
Studi pubblicati di recente su riviste di ambito medico come Lancet e Jama mostrano un aumento preoccupante di nati morti (India, Nepal, Regno Unito i casi in esame) durante il periodo di chiusure generalizzate legate al Covid-19. L’eccessivo clima di paura, le forti limitazioni agli spostamenti e i disagi ai servizi sanitari, compresa la cancellazione di controlli durante la gravidanza, tra le spiegazioni indicate dai ricercatori
"E Gesù lapidò l'adultera", la Cina cambia il Vangelo
Gesù scagliò la prima pietra. Affermando: “Anch’io sono un peccatore. Ma se la legge può essere eseguita solo da uomini senza macchia, la legge sarebbe morta”. Questo si legge su un libro di testo cinese per le scuole superiori. Il Partito Comunista incoraggia la riscrittura del Vangelo (e dei Dieci Comandamenti) per adattare la Dottrina al confucianesimo e ai valori fondamentali del socialismo. Il tutto avviene alla vigilia degli accordi fra Pechino e Santa Sede
La Polonia e le "zone Lgbt free": notizia falsa
Dalla von der Leyen a Biden, i potenti accusano la Polonia di avere zone "Lgbt free", peccato che la notizia sia falsa e sia stata creata da un attivista arcobaleno. I leader del mondo non hanno nemmeno verificato il fatto e lo hanno usato per promuovere diritti per i poveri discriminati (che discriminati non sono). E poi si chiedono perché il popolo accusato di "complottismo" non si fida di certi poteri.
Cosma e Damiano: la vita per Gesù, la gioia per l’eternità
Tra i molti pittori che cointribuirono alla fortuna iconografica dei santi Cosma e Damiano c’è il Beato Angelico, che eseguì diversi dipinti sui due martiri, compresa la splendida Pala di San Marco commissionata da Cosimo de’ Medici. Ma molto prima del rinascimento fiorentino, uno splendido mosaico absidale era stato realizzato (VI secolo) nella basilica romana intitolata ai due santi, raffigurati mentre compaiono davanti a Cristo Giudice
Becciu al contrattacco: spero che il Papa non sia manovrato
La pubblicazione dell'inchiesta de L'Espresso, con le accuse di peculato e il coinvolgimento della propria famiglia, simultaneamente al siluramento subito da papa Francesco, ha spinto il cardinale Becciu a difendersi pubblicamente, prima con una intervista a Domani e poi con una conferenza stampa, in cui ha smontato tutte le accuse e adombrato la possibilità di manovre ai suoi danni. Reazioni anche dai familiari del cardinale, coinvolti nell'inchiesta pubblicata dall'Espresso. Dalla Santa Sede ancora nessuna spiegazione ufficiale.
Dossier, illazioni e mistero sul siluramento di Becciu
Mentre la Santa Sede continua a tacere sui motivi delle dimissioni forzate del cardinale Becciu da prefetto della Congregazione per la causa dei Santi e dai diritti del cardinalato, l'inchiesta dell'Espresso fa riferimento a un uso disinvolto delle finanze vaticane per sostenere attività familiari in Sardegna. Becciu smentisce (in parte) e nega di aver commesso qualsiasi reato, e ricostruisce l'udienza-choc con il Papa. E intanto dall'Australia il cardinale Pell plaude al provvedimento lasciando intendere che potrebbe esserci Becciu dietro la regia romana all'origine delle sue disavventure giudiziarie in Australia. Davanti a tante verità, resta incomprensibile il silenzio ufficiale della Santa Sede.
- TERREMOTO IN VATICANO, IL PAPA SILURA BECCIU, di Nico Spuntoni
- COME UNA GIUNTA MILITARE SUDAMERICANA, di Riccardo Cascioli
Altro terremoto in Vaticano, il Papa silura il cardinale Becciu
"Dimissionato" da Prefetto della Congregazione per le cause dei Santi e privato dei diritti connessi al Cardinalato. Questo è il duro provvedimento preso da papa Francesco nei confronti del cardinale Angelo Becciu. Il motivo non è stato spiegato ma si dà per scontato che riguardi lo scandalo legato all'acquisto di un palazzo a Londra, che ha già fatto cadere non poche teste eccellenti.
- COME UNA GIUNTA MILITARE SUDAMERICANA, di Riccardo Cascioli
Come una giunta militare sudamericana
Quella del cardinale Becciu è l'ennesima epurazione ai vertici della Santa Sede che accade in questo pontificato. Epurazioni degne di giunte militari sudamericane, che evitano di appurare la verità e salvano solo la cordata vincente.
Immigrazione, da Bruxelles a Roma nuove politiche suicide
Le novità sul tavolo del dibattito politico a Bruxelles come a Roma non inducono certo all’ottimismo chi auspicava una posizione più ferma a contrasto dei flussi illegali. Invece di stabilire il principio che chi può chiedere asilo lo deve fare attraverso i canali da sempre attivati dagli organismi internazionali, la Ue continua a consentire a chiunque paghi criminali di giungere in Europa.