Vescovi spettatori dell'aborto nel "tempio" dell'Ariston
Venerdì 29 luglio, al Teatro Ariston, sarà proiettata la pellicola basata sulla storia vera di Abby Johnson, l’ex direttrice di una clinica di Planned Parenthood convertitasi alla causa pro vita dopo aver assistito a un aborto. Attesi cinque vescovi, tra cui mons. Suetta, che parla alla Bussola elogiando il valore culturale dell’iniziativa. Tanti i giovani coinvolti.
Centrodestra: chi avrà più voti indicherà il premier
Dopo il vertice di coalizione, il centrodestra ha fissato le regole per le prossime elezioni. Il prossimo premier, in caso di vittoria, sarà indicato dal partito che prende più voti. Il maggior numero di seggi uninominali andrà a Fratelli d'Italia, seguito da Lega, Forza Italia e centristi. Il Pd dovrà mettere assieme tutti gli altri partiti per farvi fronte.
Messa in mare, sacrilegio evidente a tutti tranne che ai vescovi
Il parroco di San Luigi di Milano, don Bernasconi, è indagato dalla Procura di Crotone per "offese a una confessione religiosa" dopo la Messa celebrata in mare. Ma ciò che è evidente a tutti, il sacrilegio, è ignorato dai vescovi coinvolti, che tacciono su un grave vulnus inferto ai credenti e rinunciano a esigere riparazioni pubbliche e provvedimenti canonici nei confronti del prete che si limita a chiedere scusa per la sua ingenuità, ma continuando a giustificarsi. Il procuratore è intervenuto non per ingerenza, ma a difesa della religione perché l'articolo 404 tutela proprio gli oggetti di culto dalle offese alla fede. Solo che stavolta a compierle non è stato un miscredente, ma un sacerdote.
Tornare a una moda cristiana non è una battaglia persa
L'abito fa il monaco? No, però l'abito veicola un messaggio. Che deve esprimere il contenuto giusto. Di moda si sono occupati anche i pontefici del Novecento, soprattutto Pio XII. Virginia Coda Nunziante, con il suo "La moda cristiana nell’insegnamento della Chiesa", ripercorre l'insegnamento cristiano su un tema tutt'altro che frivolo.
Cile: la Chiesa contro la costituzione anticristiana
Il 4 settembre i cileni voteranno il nuovo testo costituzionale. Aborto, gender e invadenza dello Stato tra i punti critici evidenziati dai vescovi che denunciano anche la limitazione della libertà religiosa. E la popolarità del neopresidente Boric sprofonda anche tra i cittadini.
La pioggia laverà anche la sindrome di Prometeo?
La siccità ci pone davanti a una dura realtà: siamo capaci di molte cose, ma non di far piovere. L'uomo contemporaneo, persuaso della propria autosufficienza, si ritrova così a deporre i panni di Prometeo e inginocchiarsi di fronte a Chi può sopperire ai suoi bisogni. E allora anche quella pioggia che diamo per scontata, diventa un dono da implorare.
Il Papa in Canada, tra scuse e meriti della Chiesa
Nel discorso a Edmonton, Francesco, parlando del sistema delle scuole residenziali che ha definito “catastrofiche”, ha però anche riconosciuto che “la carità cristiana” era “presente” ed esistevano “non pochi casi esemplari di dedizione per i bambini”. Nuova stoccata ai "tradizionalisti".
L’aborto “fai-da-te” impazza su TikTok
L’infuocato dibattito sull’aborto corre anche attraverso i social, che presentano non pochi rischi per i più giovani. Su TikTok si diffondono video contenenti metodi “fai-da-te” per indurre l’aborto, il social promette di bloccarli ma deve fare i conti con strategie che continuano a consentirne la visualizzazione.
Myanmar, le prime esecuzioni capitali. Inutile appello alla Cina
Nel Myanmar sono stati impiccati quattro prigionieri politici. Il deputato Phyo Zeya Thaw, lo scrittore Kyaw Min Yu, gli attivisti Hla Myo Aung e Aung Thura Zaw erano stati condannati a morte da un tribunale militare. Gli Usa si appellano alla Cina perché induca il Myanmar a rispettare i diritti umani. Ovviamente senza esito.
Razionamento del gas, ce lo chiede l'Europa. Ecco la decrescita (in)felice
Ridurre la domanda di gas del 15% dal 1° agosto 2022 al 31 marzo 2023, con eccezioni che possono arrivare sino all’esenzione o alla riduzione al 7% dei tagli. Dopo il varo delle sanzioni alla Russia e la riduzione del flusso di gas dall'Est, l'Europa si incammina verso una "decrescita energetica solidale", soprattutto verso la Germania che soffre più di tutti del taglio del gas russo. Gli Stati membri devono aggiornare i propri piani energetici e relazionare alla Commissione ogni due mesi. Intanto saremo più dipendenti dal gas liquefatto dagli Usa. Oltre che dai pannelli solari prodotti in Cina. Agli ecologisti di Fridays for Future non basta e occuperanno le scuole ad oltranza, per "porre fine all'economia fossile a livello internazionale".
Draghi e la spina staccata che ridà speranza ai piccoli
La stampa e l’associazionismo della più varia estrazione sembrano non vedere – per “infatuazione draghiana” – il supplizio sociale, l’aumento della povertà e lo schiacciamento di ogni vera libertà, dal Covid in poi. Bene hanno fatto i politici che hanno staccato la spina a questo governo. Ora non si pensi più al potere e ai “grandi della Terra”, ma alla gente comune.
L'infanticidio ci fa orrore (ma anche l'aborto uccide)
Un caso immaginario (ma frequente) e un caso di cronaca, entrambi dolorosi, ci spingono a chiederci perché ci si indigna (giustamente) per una madre che uccide sua figlia e si approva invece l'uccisione di un figlio nel grembo materno. Perché non si percepisce il nascituro come persona. Ma di questo passo chi potrà limitare il diritto di vita e di morte?