"Non dormo per il dolore, ma per i medici sono isterica"
Il viaggio della Bussola nel mondo sommerso delle reazioni avverse gravi da vaccino fa tappa a Bologna da Rosaria Gualtieri: "Ero convintissima di vaccinarmi, poi ho smesso di camminare e adesso sono senza forze, non riesco a prendere in braccio mio nipote, il corpo brucia e alla notte i dolori sono fortissimi. I medici? Chi ha detto che sono isterica, chi ha pensato a un'ernia..., la verità è che nessuno sa dirci nulla. Siamo abbandonate e inascoltate".
Pfizer, fine sperimentazione: ok politico, non scientifico
È ormai chiaro che quando si parla di vaccini, la questione non è più medico-scientifica, ma esclusivamente politica. Come dimostra il via libera della FDA al vaccino Pfizer che ora non sarà più sperimentale. Il fronte vaccinista esulta, ma significa che fino ad ora lo era e soprattutto che gli altri sono ancora sperimentali. Ma sulla decisione di autorizzare il vaccino della Pfizer, restano grossi e importanti dubbi, espressi su riviste mediche prestigiose come il British Medical Journal. Ecco quali.
Gabriella e le altre: "Per noi dal vaccino solo sofferenza"
C'è Laura che da sei mesi è senza saliva e con la lingua "ustionata"; c'è Gabriella, che due giorni dopo il vaccino Pfizer ha avuto un black out della vista: "Da allora un calvario, valori sballati, sempre stanca e senza forze, col cuore in sofferenza e bruciori inspiegabili". Sono le storie drammatiche delle vittime da vaccino, che hanno segnalato ad Aifa reazioni avverse, ma non hanno mai ricevuto attenzioni mediche, se non una dose di tranquillanti e il terrore di restare invalide per sempre. E ora vincono paura e vergogna ed escono allo scoperto: "Siamo trattate come malati di Serie B, ci siamo vaccinate convintamente, ma per noi i benefici non hanno superato i rischi".
Vaccino per obbligo e per fede: quei vescovi allo sbando
In Sardegna, il vescovo di Tempio obbliga tutti - sacerdoti e catechisti - a vaccinarsi. Una violazione di legge con la bugia che "il vaccino è l’unico rimedio per debellare il virus". Ma ormai il vaccino ha sostituito la fede. E anche il Credo, come dimostra il caso del vescovo di Nocera-Sarno che si è scagliato contro chi non si vaccina perché non crede nella scienza. A che serve un vescovo se brucia incenso all'ideologia di una idolatrica professione di fede?
"Noi, vittime del vaccino: lasciati soli da uno Stato che non vuole curarci"
Dolori insopportabili a nervi e tendini, nessuna cura né diagnosi, la paura di danni permanenti. È una misteriosa neuropatia conseguente al vaccino Covid che si manifesta sotto forma di un bruciore interno inspiegabile: sono centinaia i casi che non escono allo scoperto per vergogna o paura di essere presi per matti. Dopo la denuncia di Alessia d'Arrigo, il coraggio di Federica Angelini, maestra di Bussolengo: "Male atroce alle gambe, tamponiamo con cortisone e oppiodi: la nostra vita è sconvolta da questi 'fuochi' misteriosi, i medici non sanno come chiamarli né affrontarli, ma siamo già tantissimi e a centinaia mi scrivono. Non sono no vax, ma dove sono adesso i luminari che in tv dicono che il vaccino è sicuro? Vorrei vederli qui a studiare il mio caso".
- LE PRESSIONI DEL CARDINALE USA SULL'OBBLIGO di Luca Volontè
Gogna in seminario: senza vaccino non si diventa preti
Il prete di domani non dovrà esser santo, ma vaccinato. Il glorioso seminario di Milano è la prima realtà educativa ad imporre l'obbligatorietà vaccinale applicando la perfida norma sull'esenzione dalle mascherine per chi ha completato il ciclo che scatenerà la gogna nelle classi. E scrive ai 120 seminaristi: "Dovete essere vaccinati tutti prima di rientrare dalle vacanze". Il vice-rettore conferma alla Nuova BQ: "Lo facciamo per tornare a una vita più serena". E i seminaristi contrari vengono chiamati ideologici: "Affronteremo caso per caso anche chi manifesta opposizioni ideologiche, ma sono sicuro che non ce ne sarà bisogno".
- COLPIRE LA SCUOLA PER EDUCARE TUTTI di Marco Lepore
Gogna in seminario: senza vaccino non si diventa preti
Il prete di domani non dovrà esser santo, ma vaccinato. Il glorioso seminario di Milano è la prima realtà educativa ad imporre l'obbligatorietà vaccinale applicando la perfida norma sull'esenzione dalle mascherine per chi ha completato il ciclo. E scrive ai 120 seminaristi: "Vaccinatevi prima di rientrare dalle vacanze". Il vice-rettore conferma alla Nuova BQ: "Lo facciamo per tornare a una vita più serena". E i seminaristi contrari? "Affronteremo caso per caso anche chi manifesta opposizioni ideologiche, ma sono sicuro che non ce ne sarà bisogno".
-IL DRAMMA DELLA SCUOLA di Marco Lepore
"Il vaccino mi fa bruciare, soffro da mesi. A chi è come me dico: parlate"
Febbre costante, bruciori, scosse continue e un deperimento dei nervi che i medici ancora non riescono a spiegarsi. Il calvario di Alessia D’Arrigo che da Messina ha trovato il coraggio di raccontare in un video la sofferenza subita dopo la prima dose di Astrazeneca. "Secondo i medici è un'infezione dei capillari causata dalla proteina spike, sono stata malissimo e ancora oggi soffro, oltre a non avere diritto neanche al green pass. A chi mi cerca e mi racconta il dolore delle reazioni avverse da vaccino dico di parlare e di vincere la vergogna".
- IL NOBEL MONTAGNIER IN ITALIA: È DITTATURA SANITARIA di Alessandra Nucci
- L'OMS SI ACCORGE DEL FARMACO AFRICANO di Anna Bono
Vaccino in gravidanza senza l'ok delle case farmaceutiche
Aifa sta allargando le maglie della vaccinazione anche a categorie alle quali le stesse case farmaceutiche Pfizer e Moderna la sconsigliano del tutto o dicono di attendere. Come le donne incinte. In quasi tutti i paesi europei il vacino è off limits per bambini e adolescenti, in molti è permesso solo ai giovani fragili o malati. Da noi invece si sta facendo di tutto per eliminare le resistenze. A che cos'altro deve portare questa forzatura italiana se non a imporre un obbligo di vaccinazione di massa?
- BORGHI: «COSI' IL GREEN PASS E' UN RICATTO» di Andrea Zambrano
Tra vaccino e mamma e papà: mistificazioni e false libertà
Ci scrive la componente del Comitato Nazionale di Bioetica sul tema giovani, vaccini e genitori: «Non guardate a chi decide, ma che cosa si decide e al favor vitae». La risposta del direttore: «Dare per scontato che il vaccino sia un “salvavita” è una mistificazione inaccettabile. I giovani non vogliono vaccinarsi per tutelare una salute per loro non a rischio, ma per ottenere la libertà. Nell’avallare questo ricatto, il CNB si prende anche la responsabilità di affermare un concetto distorto di libertà». Botta e risposta Cascioli/Morresi sull'etica della vaccinazione.
- LE MANI DELLO STATO SUI RAGAZZI di Stefano Fontana
Draghi mente e terrorizza. E tutti a vaccinarsi
Boom di prenotazioni dopo che nella conferenza stampa di giovedì sera il presidente del Consiglio aveva criminalizzato i non vaccinati ricattandoli anche con il Green pass. Menzogne gravi quelle di Draghi, pericolose anche per la salute pubblica. Ma in questi giorni è tutto un fiorire di commenti deliranti contro i non vaccinati, dal solito Burioni a Galimberti. E una rivista di avvocati chiede che gli insegnanti non vaccinati siano messi a fare le pulizie.
- IL MISTERO DI WUHAN, CINA CONTRO OMS, di Stefano Magni
Covid, scoperta la prima variante che sfugge ai vaccini
Mentre i virologi di regime scatenano la campagna d'odio contro i non vaccinati, la rivista Science pubblica un corposo studio che dimostra in modo inoppugnabile che la nuova variante Epsilon sfugge alla copertura vaccinale, eludendo gli anticorpi fatti produrre dal vaccino. È un dato atteso che dovrebbe far riconsiderare tutta la strategia con cui si sta affrontando la pandemia e che soprattutto smentisce il ministro Speranza e i suoi consulenti che insistono nel sostenere che il vaccino sia efficace contro qualsiasi variante.