Se il vaccino non crea immunità di gregge, è inutile imporlo
È già allarme quarta ondata, su tutte le prime pagine dei quotidiani italiani. La previsione dell’Oms è agghiacciante: si teme un altro mezzo milione di morti, in Europa, nella prossima stagione fredda. I morti sono soprattutto nei Paesi dell'Est "no vax". Ma i contagi sono alti anche nell'Ovest più vaccinato. Quindi i vaccini, se pur abbattono la mortalità, non immunizzano. E allora a che servono gli obblighi di Green Pass e la lotta contro i no-vax?
Pfizer svelata: errori e dati falsi nella ricerca dei vaccini. Ma "non è niente"
La testimonianza di Brook Jackson svela dettagli inquietanti nella ricerca dei vaccini di Pfizer. La direttrice regionale del gruppo di ricerca Ventavia, incaricato da Pfizer di valutare l’efficacia e la sicurezza del vaccino contro il Covid, aveva denunciato errori e omissioni, come l'impiego di addetti ai vaccini mal addestrati, lentezza nel seguire gli eventi avversi e addirittura falsificazione dei dati. Licenziata da Ventavia, dopo aveva spedito una denuncia alla FDA americana, ha scritto la sua testimonianza al British Medical Journal of Medicine. È la prova che non si può nutrire una fede incondizionata nella "scienza". Ma i fact checkers dell'Oms dichiarano che non c'è nulla di importante in queste rivelazioni. Come c'era da attendersi.
- NIENTE IMMUNITÀ DI GREGGE, PERCHÉ IMPORRE IL VACCINO? di Stefano Magni
Osi dubitare della campagna vaccinale? Fango su Report
Report ha mostrato alcuni errori (gravi) nella somministrazione della terza dose di Moderna. Ma mostrare la verità, adesso, è "no vax". In Commissione di vigilanza, sia Pd che i renziani chiedono "chiarimenti" e anche Forza Italia si indigna. Ormai fare il normale mestiere di giornalista e rilevare gli errori del governo è inammissibile.
G20: un'agenda da no-global, un approccio paternalista
Non si capisce perché i discendenti dei “no global”, ecologisti e movimenti terzomondisti, ieri abbiano inscenato la loro consueta protesta contro il G20. Le loro richieste sono ormai l'agenda del vertice: una tassa globale sulle multinazionali, vaccini ai Paesi poveri e rivoluzione verde. Il tutto con un approccio molto paternalistico.
Torna l’Ebola in Congo
Un bambino sicuramente morto di Ebola e tre decessi sospetti hanno fatto scattare l’allarme in Congo per il nuovo focolaio che minaccia una regione già più volte compita dal virus
Vaccino made in Africa, per porre fine alla dipendenza dal Covax
L'Oms denuncia l'egoismo dei Paesi più sviluppati quale causa del fallimento della campagna di immunizzazione in Africa, dove solo una piccola percentuale di popolazione è stata vaccinata contro il Covid. Ma i leader africani ritengono che la logica del Covax (vaccini per i Paesi poveri) sia coloniale. E vogliono produrli in proprio
Vaccini ai Paesi poveri. Che poveri non sono
Donare i vaccini ai Paesi poveri, soprattutto africani, è la parola d'ordine del Global Covid-19 Summit. Ma ai Paesi africani milioni di dosi sono già scadute, per carenze dei locali sistemi sanitari e per scarsa volontà degli abitanti di vaccinarsi. E non sono Stati "poveri": sono ricchissimi di risorse naturali, ma le loro ricchezze sono concentrate nelle mani dei loro capi.
La pandemia della mala informazione scientifica
Notizie di bassa qualità scientifica sono purtroppo all'ordine del giorno da quando è iniziata la pandemia di Covid. I giornalisti preferiscono insultare i non vaccinati, anche sui social, con buona pace della deontologia. La comunicazione istituzionale latita (Brusaferro dove è?) e i virologi si contraddicono sulla durata dei vaccini.
Un cattolico è sempre libero di non vaccinarsi
Don Mauro Gagliardi, professore di teologia dogmatica del Pontificio Ateneo Regina Apostolorum di Roma, si interroga sulla legittimità morale di Green Pass e obblighi vaccinali. Da “free vax” confesso, don Gagliardi esamina anche i diritti di esenzione alla luce delle linee guida del Vaticano del 2020 e sostiene: “Noi possiamo essere favorevoli a convincere la gente, non a costringerla”.
Perché Facebook ci ha sospeso per tre giorni
Qualche attento lettore si sarà chiesto come mai non preghiamo più il Rosario da due giorni, in diretta su Facebook. Questa diretta non ci sarà nemmeno oggi, perché Facebook ci ha sospeso da due giorni. Torneremo, regolarmente, solo a partire da domani, per chi legge. Ma i motivi della sospensione sono quantomeno interessanti.
A che serve l'obbligo se il 70% degli italiani è vaccinato
L’Italia va verso l’obbligo vaccinale anti-Covid, seguendo l’esempio dell’Indonesia, della Micronesia e del Turkmenistan, unici tre Stati al mondo che, attualmente, prescrivono la vaccinazione obbligatoria per tutta la popolazione. Eppure siamo fra i popoli più vaccinati del mondo, ben al di sopra della media europea. E allora perché?
Meglio morti che senza Green Pass
Se i vigili del fuoco non hanno il Green Pass, non possono prendere l’elicottero. Muoia pure chi ha urgente bisogno di aiuto, la colpa sarà solo di chi non si vaccina o non fa il tampone per tempo. Siamo arrivati a questo? Sì, a quanto pare. È successo nel Trentino, ma non è l'unica assurdità di questi giorni.