Campi di battaglia e scenari politici, guerra in salita per Kiev
Il bilancio della controffensiva ucraina è di gravi perdite a fronte di guadagni irrisori di territorio. E intanto in Europa e negli Stati Uniti il sostegno a Kiev perde terreno, come dimostrano anche le elezioni in Slovacchia
L’agricoltura ucraina: dai kolchoz agli oligarchi del grano
Oltre 32 milioni di ettari coltivabili, di cui 2,8 in mano alle dieci più grandi aziende agricole del Paese: un'oligarchia agricola accanto a quella industriale. Che non è soggetta ai vincoli UE e che provoca più di un contrasto con la vicina Polonia.
Dietro la "guerra del grano" la nuova strategia della Germania
Da alleato riluttante la Germania si è trasformata nel principale sponsor dell'Ucraina. Ma il vero scopo è il controllo dell'Unione Europea e il cambio di governo in Polonia, che tra un mese va al voto. E Kiev sta al gioco.
Zuppi a Pechino: ultima tappa della missione di pace
L'inviato del Papa è nella terra del Dragone per allentare le tensioni russo-ucraine, sotto l'occhio di Washington più che di Roma (malgrado le parole di Crosetto). Un test anche sui rapporti tra Cina e Santa Sede.
Guerra in Ucraina: al G20 silenzio sulle trattative
Giri di parole al summit in India per condannare le violazioni dell’integrità territoriale degli Stati senza citare l’invasione russa. E sparisce ogni accenno alle possibili vie d'uscita.
L'attivismo papale sfiora la crisi diplomatica con Kiev
Durante un collegamento video con i giovani cattolici russi il Papa elogia la "grande Madre Russia". Parole considerate innocue fino al 2022 ma che oggi urtano l'Ucraina spingendo Sala Stampa e nunziatura a limitare il danno.
- UCRAINI E POLACCHI SI INDIGNANO PER PIETRO I E CATERINA II di Stefano Magni
Prigozhin (forse) è uscito di scena, la Wagner resta
Ipotesi ancora tutte aperte sull'incidente che avrebbe decapitato la compagnia militare privata Wagner, inclusa quella di una finta morte di Yevgeny Prigozhin, protagonista due mesi fa di una specie di tentato golpe a Mosca. La Wagner comunque è troppo importante per gli interessi di Mosca in Africa, Siria e Bielorussia, e perciò è improbabile che sarà sciolta.
Guerra in Ucraina: negli USA il vento sta cambiando
Negli Stati Uniti media e politica cambiano radicalmente l'approccio riguardo al conflitto in concomitanza con l'avvio della campagna elettorale per le presidenziali del prossimo anno.
Delusione e corruzione, in Ucraina è fuga dalla guerra
Il recente scioglimento dei Comitati militari regionali deciso da Zelensky evidenzia il livello di corruzione alimentato dalle migliaia di uomini che cercano di sfuggire al fronte. E intanto il procuratore Gratteri lancia l'allarme sulle armi occidentali date a Kiev e già sul mercato nero, a disposizione delle mafie.
Negoziato per l'Ucraina a Gedda, come fare i conti senza l'oste
A Gedda, in Arabia Saudita, si sono incontrate le delegazioni di 42 Paesi per discutere di un possibile negoziato di pace sull'Ucraina. Incontro di basso profilo e molti aspiranti mediatori che, per il loro ruolo, non prendono posizione. Turchia la più credibile. Russia non invitata.
Il Senato riconosce l'Holodomor come genocidio
Il Senato riconosce l'Holodomor in Ucraina come genocidio. La "morte per fame", la carestia artificiale voluta da Stalin per piegare l'Ucraina e collettivizzare l'agricoltura, è un crimine negato per quasi un secolo.
Grano ucraino, accordo saltato. Ma gli ottimi raccolti compenseranno
Il 17 luglio, la Russia si è ritirata unilateralmente dall'accordo per l'esportazione del grano nel Mar Nero. Che è diventato zona di guerra. Le analisi sull'impatto futuro alimentare, comunque, non sono così pessimistiche.