Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pascasio Radberto a cura di Ermes Dovico

Ucraina


Ucraina, sempre più armi dagli Usa. Sulla centrale è scambio di accuse
IL PUNTO SULLA GUERRA

Ucraina, sempre più armi dagli Usa. Sulla centrale è scambio di accuse

Autorizzato dagli Stati Uniti il più ingente pacchetto di aiuti militari a Kiev - del valore di un miliardo di dollari - dall’inizio dell’offensiva russa. Gli americani hanno inviato in Ucraina un loro generale per monitorare i flussi di armi in arrivo. Continua la guerra anche sul fronte della propaganda, in particolare attorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia.


Quanto sangue costa una guerra?
pacifisti interventisti

Quanto sangue costa una guerra?

In qualsiasi conflitto emerge il lato più oscuro dell’essere umano, che non si accontenta delle azioni militari, ma genera una scia di violenza che non risparmia donne e bambini. Per questo, a prescindere da ragioni e torti, è una decisione da adottare solo come extrema ratio. E allora perché molti sembrano spinti dall’ansia di inviare armi più che di operare per la pace?


Quattro mesi di guerra in Ucraina, la profezia di Civitavecchia
SCENARI

Quattro mesi di guerra in Ucraina, la profezia di Civitavecchia

Sono passati 4 mesi dall’invasione russa dell’Ucraina; nelle intenzioni doveva essere una guerra lampo, promette ora di durare anni, a sentire gli stessi protagonisti. E sempre più paesi si trovano coinvolti in qualche modo. La prospettiva è sempre più preoccupante, e richiama la profezia della Madonna a Civitavecchia sul rischio di una guerra mondiale nucleare tra Occidente e Oriente.
- VIDEO: Una guerra che va fermata
- MAЇTI, LA FORZA DEL PERDONO, di Chiara Pajetta


Ucraina, il prezzo per entrare nell’Ue: l’ideologia Lgbt
CONVENZIONE RATIFICATA

Ucraina, il prezzo per entrare nell’Ue: l’ideologia Lgbt

Il Parlamento ucraino ha ratificato la Convenzione di Istanbul. Una decisione che ha trasformato in consenso il precedente scetticismo di Danimarca, Olanda e Svezia verso l’ingresso dell’Ucraina nell’Ue. Da 15 anni la Commissione europea pone come condizione per far parte dell’Ue il riconoscimento dell’ideologia Lgbt, veicolata dalla Convenzione. Esultano élite e lobby internazionali.


Ucraina, i russi avanzano nel Donbass. E avvisano gli USA
IL PUNTO

Ucraina, i russi avanzano nel Donbass. E avvisano gli USA

Le truppe russe avanzano su quasi tutto il fronte del Donbass, dove molti reparti ucraini si sono arresi. Oggi si può stimare che i russi e i loro alleati controllino circa il 25% del territorio ucraino. Intanto Zelensky chiede all’Occidente nuovi lanciarazzi, a lunga gittata, che rischierebbero seriamente di allargare il conflitto alla Nato. Mosca avvisa Washington.


Sugli aiuti militari all'Ucraina Draghi decide da solo
GUERRA UCRAINA

Sugli aiuti militari all'Ucraina Draghi decide da solo

Tutti i sondaggi sono concordi nel registrare l’incremento del numero di italiani che si dicono contrari all’invio di armi in Ucraina. Il governo italiano, però, tira dritto senza tentennamenti e oggi il premier riferirà in Parlamento. Deputati e senatori sono ormai ridotti a spettatori di una politica estera che sembra avere un copione già scritto.


Le armi prima del cibo ai rifugiati. È un’Ue grottesca
CRISI UCRAINA

Le armi prima del cibo ai rifugiati. È un’Ue grottesca

Prosegue il dramma dei rifugiati per i Paesi di confine con l’Ucraina, come Polonia, Ungheria, Moldavia, Romania e Slovacchia. Questi Stati hanno chiesto all’Unione europea un fondo di miliardi di euro per aiutare i rifugiati. Ma da Bruxelles è arrivata fin qui solo una concessione “insufficiente” e i soldi stentano ad arrivare. Mentre sulle armi...


Armi all'Ucraina: così l'Italia si esclude dal ruolo di mediatore
DRAGHI E BIDEN

Armi all'Ucraina: così l'Italia si esclude dal ruolo di mediatore

La visita di Mario Draghi a Washington non cambia la sostanza del ruolo italiano. Anche l'Italia continuerà a mandare armi all'Ucraina. Si tratta di armamenti obsoleti che non faranno la differenza sul campo di battaglia. In compenso, il loro invio ci preclude il ruolo di mediatore fra Russia e Nato, cioè quel che facevamo da 20 anni.


Il vescovo invoca la «pace giusta», smentendo i pacifisti
CRISI UCRAINA

Il vescovo invoca la «pace giusta», smentendo i pacifisti

In un’intervista all’Ansa, mons. Vitalii Kryvytskyi, vescovo di Kiev-Zhytomyr, ha parlato della benedizione data ai soldati che si recano al fronte per il dovere di «difendere il proprio Paese» dall’aggressore, smentendo la retorica dei pacifisti senza se e senza ma. Ha detto parole di buon senso sul perdono. E chiarito che la legittima difesa si deve accompagnare alla pietà cristiana, senza provare odio.
- A CHI GIOVA UN DRAGHI ATLANTISTA? di Ruben Razzante


Medio Oriente e Ucraina, la comune radice della violenza
GUERRA

Medio Oriente e Ucraina, la comune radice della violenza

I movimenti islamici palestinesi usano il pretesto della libertà religiosa per scatenare la nuova ondata di attentati contro Israele. Tutta la causa palestinese, sin dall'origine, si fonda sul rifiuto dell'esistenza di uno Stato ebraico. E si nutre di falsi pretesti per rilanciare la lotta. Stessa radice dell'odio che ha portato la Russia a invadere l'Ucraina.

- HAMAS A MOSCA di Nicola Scopelliti


Espulso a Mosca il parroco della chiesa dei Santi Pietro e Paolo
Federazione Russa

Espulso a Mosca il parroco della chiesa dei Santi Pietro e Paolo

Padre Vera è stato costretto a lasciare il paese con solo un preavviso di 24 ore per aver parlato di guerra a proposito di quanto sta accadendo in Ucraina


Chernobyl dramma del comunismo, non del nucleare
ANNIVERSARIO

Chernobyl dramma del comunismo, non del nucleare

Il disastro di Chernobyl, il 26 aprile 1986, è stato il più grave incidente della storia dell’energia nucleare e l’unico, insieme a Fukushima 2011, a essere classificato al massimo livello della scala di catastroficità. Fu dovuto a un errore umano, causato dall'arroganza delle autorità politiche sovietiche. Non ad un problema intrinseco del nucleare.