• EREDITÀ IMBARAZZANTE

    Di Maio, la nomina all’Ue è l’ultimo “regalo” di Draghi

    Decisa formalmente da Borrell, la nomina di Di Maio come inviato speciale dell’Ue per il Golfo Persico ha in realtà un unico padre: Mario Draghi. Una polpetta avvelenata, visto il profilo dell’ex ministro, per l’Italia e il governo Meloni, che ha pure le sue responsabilità.

    • porti aperti

    Protezione speciale: la sinistra pro migranti purché irregolari

    Meloni intende eliminare la concessione introdotta nel 2018 da Salvini e allora criticata dai fautori dell'immigrazione selvaggia: gli stessi che oggi ne temono l'abolizione perché miravano a trasformarla da misura d'eccezione a via libera incontrollato.

    • reazioni avverse taciute

    Aifa, Governo, Media: silenzio complice sui danni dei vaccini

    Il terzo scoop di Fuori dal Coro prova che Aifa ha taciuto la verità sugli effetti avversi pur sapendo dell'eccesso di morti cardiovascolari e dei rischi nell'inoculare i guariti per non «uccidere il vaccino». Ma il silenzio di oggi di agenzia del farmaco, Governo, Parlamento, Media e Procure, che pure avrebbero gli strumenti per indagare, rischia di diventare sfacciata complicità. 
    - LO STATO (BIO)ETICO NEL PIANO VACCINI, di Paolo Gulisano

    • il ritornello

    "Dimissioni": unica strategia della sinistra in crisi

    Il governo si è insediato da quattro mesi e le opposizioni hanno già chiesto le dimissioni di tre ministri (e non solo). Un meccanismo collaudato, alimentato mediaticamente, che anziché criticare nel merito mira a demonizzare l'avversario, che siede al posto di chi ha dimostrato di non saper governare e ora dimostra di non saper fare opposizione.

    • CORSI PER DOCENTI

    Carriera alias a scuola, il governo Meloni s'inchina al gender

    In svolgimento da ieri a Brescia un corso per docenti patrocinato dal Ministero del Lavoro e che promuove il «superamento del binarismo» e la carriera alias. Una procedura, questa, illegale e contraria al bene degli studenti. L’appello di Pro Vita & Famiglia all’esecutivo: «Ritiri il patrocinio». Esso risale al governo precedente, ma l'attuale non ha inteso revocarlo. E il centrodestra, sui temi etici, vira sempre più a sinistra.
    - QUATTRO ANNI FA IL VATICANO SMONTAVA IL GENDER, di Fabrizio Cannone

    • LA RIFORMA

    Divorzio lampo, cortocircuito di Cartabia e centrodestra

    Dal 28 febbraio in vigore le norme che consentiranno di velocizzare separazione e divorzio, richiedendoli con un unico atto davanti al giudice. Norme incluse nella riforma, sotto Draghi, della cattolica Cartabia e di cui il Governo Meloni ha anticipato l’entrata in vigore. Scelte inspiegabili, che sviliscono ulteriormente il matrimonio.

    • LA QUESTIONE

    Vita, al Governo manca una strategia

    Quest’anno la Giornata per la Vita arriva a stretto giro dall’infelice ordine del giorno con cui la maggioranza di centrodestra si è impegnata a non toccare la 194. Le contraddizioni a livello politico minano la stessa azione culturale, il cui fine è migliorare le cose proprio attraverso la politica. La prudenza è altro dall'indecisione sui principi e dalla mancanza di una prospettiva.

    • IL SÌ DEL GOVERNO

    Autonomia differenziata, un antidoto alle clientele

    Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al testo in dieci articoli predisposto da Calderoli e già emendato dai tecnici. Sinistra, Cgil e 5 Stelle protestano. Ma l’autonomia differenziata si basa sulla sussidiarietà verticale, un principio che minaccia il potere clientelare. Perciò la riforma è osteggiata.

    • Affissioni in tutta Italia

    La vita è sacra, fin dal concepimento. Al via la campagna di Pro Vita

    In occasione della 45^ Giornata Nazionale per la Vita, parte in varie città italiane la campagna affissioni di Pro Vita & Famiglia per ricordare «il valore assoluto della vita umana», che è «sempre degna di essere vissuta!», dal concepimento alla morte naturale. L’appello al Governo perché adotti misure in tal senso.

    • IL VOTO A MONTECITORIO

    A destra abortisti come a sinistra: la 194 è intoccabile

    Con 257 sì e tre astenuti, la Camera ha approvato un ordine del giorno che impegna il Governo a non intaccare, nemmeno indirettamente, la 194. L'opposizione esulta. E la destra fa un salto di “qualità”, mostrando che sull’aborto marcia, seppur più lentamente, nella stessa direzione della sinistra. Sulla pelle dei nascituri.

    • LE PAROLE DI SANGIULIANO

    Dante nel girone destra/sinistra a tempo scaduto

    La schematizzazione della dicotomia destra/sinistra oggi non ha più alcun senso perché negli schieramenti politici si trovano posizioni antitetiche e ideologie contrapposte. Per questo Dante, che fu anzitutto medioevale e cristiano, non può essere sottratto all'umanità per relegarlo nel recinto di Fratelli d'Italia attraverso un'operazione di contro-egemonia post gramsciana. 

    • smentiti i gufi

    Governo: i mercati reggono, in barba agli allarmi

    I primi mesi dell'esecutivo di Giorgia Meloni vedono segnali (positivi) in controtendenza rispetto alle cassandre che minacciavano l'isolamento economico e non solo, in caso di vittoria del centrodestra. Le borse non sono affatto crollate, le relazioni internazionali restano buone e inizia a venire a galla anche la verità sul Pnrr.