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Sant’Alessio a cura di Ermes Dovico

Governo meloni


"Caso Lollobrigida": populismo che fa a pugni col buon senso
polemiche

"Caso Lollobrigida": populismo che fa a pugni col buon senso

Trenitalia chiarisce: nessun aggravio per la fermata extra a Ciampino. La sinistra dovrebbe ricordare altri episodi che, a differenza di questo, appaiono di dubbia correttezza istituzionale. 


Premierato, le incognite sul cammino del governo Meloni
MOSSA RISCHIOSA

Premierato, le incognite sul cammino del governo Meloni

Accantonato il presidenzialismo, Giorgia Meloni sta puntando forte sul premierato. Ma è un compromesso al ribasso, che rischia peraltro di sfociare in un esito simile a quello di Renzi nel 2016. E la Lega potrebbe remare contro.


Sui pignoramenti si preannuncia una manovra "sovietica"
grande fratello

Sui pignoramenti si preannuncia una manovra "sovietica"

La legge di bilancio allo studio del governo concede all'Agenzia delle Entrate la facoltà di accedere in via stragiudiziale alle informazioni riguardanti i saldi bancari dei contribuenti, sottovalutandone la carica invasiva da "Stato controllore".


La sfida tra Lega e Fratelli d’Italia si gioca sull’autonomia
equilibri interni

La sfida tra Lega e Fratelli d’Italia si gioca sull’autonomia

Salvini a Pontida con Le Pen e Meloni a Lampedusa con von der Leyen.  L'opposizione enfatizza il contrasto, ma una competizione c'è ed è destinata a crescere in vista del voto primaverile.


Stupri, un veicolo per il gender a scuola? Il rischio c’è
UN PIANO DISCUTIBILE

Stupri, un veicolo per il gender a scuola? Il rischio c’è

Problema stupri: il governo risponde con un piano per le scuole e corsi sulla “parità di genere” contro il “machismo”. Ma c’è il rischio concreto che i gruppi Lgbt approfittino della situazione. E si ignora la vera educazione che serve.


Gli irriducibili: la pandemia non deve finire e non finirà
ti conosco... mascherina

Gli irriducibili: la pandemia non deve finire e non finirà

Il ministro della Salute ha fatto cadere l'ultima restrizione legata al Covid: l'isolamento dei positivi. Insorgono i nostalgici dell'era pandemica, Galli in testa, per i quali c'è sempre una nuova dose per una nuova variante.


Tassa sugli extraprofitti: il governo sfida i poteri forti
decisionista

Tassa sugli extraprofitti: il governo sfida i poteri forti

L'esecutivo "scippa" una misura su cui hanno sempre insistito le sinistre per redistribuire il reddito, sottraendo margini agli istituti di credito per darli a famiglie e imprese. Una mossa non ideologica, che mira al bene del Paese. Ma con qualche distinguo.


Rai: la "riforma" della sinistra si chiama lottizzazione
PROPOSTA DI LEGGE

Rai: la "riforma" della sinistra si chiama lottizzazione

Come da copione il Pd accusa il centrodestra di allungare le mani sulla tv di Stato e rispolvera l'idea di Gentiloni: affidarla a una fondazione, che non sarebbe poi tanto neutrale...


La sinistra torna a scatenare le toghe contro il governo
assedio giudiziario

La sinistra torna a scatenare le toghe contro il governo

Non solo il caso Santanchè, anche l'imputazione coatta per Delmastro. Sembra riproporsi il braccio di ferro tra giudici e centrodestra dell'era berlusconiana, che appare volto a stoppare la riforma della giustizia.


Santanchè riferisce in aula, la maggioranza fa quadrato
sospendere il giudizio

Santanchè riferisce in aula, la maggioranza fa quadrato

Centrodestra garantista sul "caso" relativo alle società del ministro del Turismo, mentre le opposizioni (e Travaglio) reclamano le dimissioni. Occorre guardare ai precedenti (sgonfiati ma cavalcati anche dal centrodestra).


La "censura meloniana" ai giornalisti Rai è una fake news
polemiche

La "censura meloniana" ai giornalisti Rai è una fake news

Nessuna epurazione contro il giornalismo d'inchiesta, solo normali trasferimenti. Il vero problema è una tv di Stato che invece di rappresentare gli italiani è succube delle tensioni politiche.


Di Maio, la nomina all’Ue è l’ultimo “regalo” di Draghi
EREDITÀ IMBARAZZANTE

Di Maio, la nomina all’Ue è l’ultimo “regalo” di Draghi

Decisa formalmente da Borrell, la nomina di Di Maio come inviato speciale dell’Ue per il Golfo Persico ha in realtà un unico padre: Mario Draghi. Una polpetta avvelenata, visto il profilo dell’ex ministro, per l’Italia e il governo Meloni, che ha pure le sue responsabilità.