Scudo penale per i sanitari, non sia un colpo di spugna
Visto l'alto numero di denunce che i medici in prima linea devono subire, si sta inserendo nel "Cura Italia" uno scudo penale che li metta al riparo da futuri processi, vista l'eccezionale situazione. Ma vale anche per le strutture sanitarie che hanno mandato i medici allo sbaraglio. E il rischio è anche che restino impuniti gli abbandoni terapeutici.
- GESÙ MISERICORDIOSO, L'IMMAGINE CONTRO IL COVID-19, di Ermes Dovico
Gesù Misericordioso, l’immagine da porre sulla porta di casa
In tempo di Coronavirus, padre Chris Alar esorta i fedeli ad esporre sulla porta delle loro case un’immagine di Gesù Misericordioso. Perché, come il Signore promise a santa Faustina, l’anima che venererà questa immagine sarà da Lui difesa «come Mia propria gloria». Non un portafortuna, bensì un mezzo per riporre la propria fiducia in Dio e assicurarsi, innanzitutto, la salvezza eterna.
Per l’Oms l’aborto è «essenziale». Anche in tempo di Covid
Una guida dell’Oms afferma che contraccezione e aborto devono essere garantiti «indipendentemente dallo status di Covid-19». Una sua funzionaria, Antonella Lavelanet, definisce «essenziale» l’aborto, da consentire anche in minori condizioni di sicurezza. Il piano da 2 miliardi dell’Onu prevede fondi per proseguire la soppressione dei nascituri. È questo l’aiuto ai più deboli di cui parla Guterres?
A rischio la presenza dei cristiani in Terra Santa
In Israele i santuari sono aperti ma solo dieci persone alla volta possono entrare e partecipare alla Messa. Questo e la mancanza di pellegrini farà sparire i cristiani, la cui sopravvivenza in Terra Santa è legata al turismo. Peggio ancora dal lato palestinese, dove le chiese sono state chiuse completamente. Se si guarda a tutto il Medio Oriente la situazione per i fedeli non è migliore.
Terapie anti-Covid: una, nessuna e centomila
Insieme alla quarantena, continua anche la ricerca di un rimedio contro il Coronavirus. Dalla Clorochina al Remdesivir, dall’Avigan al Tocilizumab, dal Lopinavir/Ritonavir all’enoxaparina, sono diversi i “vecchi” farmaci che si stanno sperimentando sul campo. Con risultati alterni.
Giovanni Paolo II: «Le epidemie e il dolore collettivo che può vincere il male»
Torniamo alla Salvifici Doloris, l'enciclica del papa santo che ci ricorda quanto dobbiamo temere il peccato più che la morte corporale. Motivo per cui Dio può permettere il male per salvarci, invitandoci ad accogliere la Croce per regalarci la letizia e l’amore della Resurrezione che può trasformare il mondo. «La sofferenza ha una forza enorme nella lotta cosmica fra bene e male». Perciò, «più le strutture di peccato sono grandi, maggiore è il bisogno della Chiesa di ricorrere ad essa».
«Così la sofferenza di questi giorni può salvare il mondo»
Alzano Lombardo è uno dei paesi più colpiti dal coronavirus della Bergamasca. Si contano oltre settanta morti in tre settimane. Qui suor Anna, don Filippo e don Daniele raccontano i frutti che possono dare la morte e il dolore vissuti in Dio. Un Vangelo che il mondo rifiutava, «ma che ora la Chiesa deve annunciare più che mai», perché «il letto della sofferenza è un altare su cui ripetere "Gesù, confido in Te"».
- GIOVANNI PAOLO II: «L'EPIDEMIA E IL DOLORE COLLETTIVO CHE VINCE IL MALE»
- TERAPIE: UNA, NESSUNA E CENTOMILA di Paolo Gulisano
- OFFENSIVA CENTRALISTA CONTRO LE REGIONI di Romano l'Osservatore
- IL VIRUS DEL DELIRIO TRA PASSEGGIATE E CORSETTE di Luisella Scrosati
- DOSSIER CORONAVIRUS
I falsi farmaci cinesi che portano all'estinzione della fauna
A meno di un mese dall’emanazione del divieto il governo cinese ha rilasciato un comunicato in cui raccomanda come terapia per i casi gravi di COVID-19 iniezioni di Tan Re Qing, un farmaco della medicina tradizionale incluso dalla Commissione sanitaria internazionale nell’elenco dei trattamenti per curare bronchiti e infezioni delle vie respiratorie superiori, incluse quelle da Coronavirus. Composto da radice di scutellaria, fiori di caprifoglio cinese, frutti di forsizia, corno di capra e polvere di bile di orso.
L'Italia si scopre diversa, ma occhio a non tornare come prima
Una recentissima ricerca promossa dall’agenzia di sondaggi SWG dal titolo “Radar – Niente sarà come prima. Covidistruption” ha fotografato paure e speranze degli italiani: solo il 20% si dichiara tranquillo. Più della metà teme di perdere il lavoro e decresce la fiducia nel governo. La paura del contagio e della morte hanno costretto molti a porsi domande sul vivere e morire ma se ciò non si trasforma in conversione, tornare alle vecchie abitudini sarà un attimo.
La famiglia fa superare la crisi: lo dice la ricerca
Un recente studio ha indagato il valore dell'"educazione orizzontale" tra fratelli e sorelle, per verificare quanto l'esperienza quotidiana tra loro sia un valore, rispetto alla situazione dei bambini soli: si conferma la centralità dell'esperienza familiare nell'educazione, nella costruzione della personalità e della crescita di un cittadino che sa assumersi responsabilità e doveri.
L'emergenza che svela il volto barbaro dell'Ue
La mancanza di aiuti da parte di Germania, Olanda, Austria e paesi scandinavi all'Italia in crisi ha mostrato a tutti un'Europa divenuta barbara rifiutando l'unica cosa che poteva unirla: le comuni radici cristiane. Chi ieri lapidava i sovranisti, oggi è fra i principali picconatori del continente: ora si vede chi vorrebbe ricostruire e chi invece ha mentito, usando l'Ue per i propri interessi.
Castigo di Dio, ma per salvarci. Dice la Scrittura
Il peccato originale pone la prima relazione tra peccato dell’uomo e castigo. Ma la sofferenza è solo il risultato della rottura di un equilibrio oppure c’è anche un positivo intervento di Dio? La Bibbia tiene conto di una realtà variegata, che comporta diversi modi dell’agire divino. L’Antico Testamento interpreta alcune calamità naturali e situazioni dolorose come interventi di Dio che castiga. Anche il NT descrive un’azione castigante di Dio, ma rivelando in modo definitivo che il Suo scopo è sempre - nel rispetto della libertà umana - la nostra salvezza.