Covid, il fatalismo e la replica degli errori
Il numero dei morti che viene comunicato è in linea con quello di molte patologie polmonari di cui non si parla più, ma i messaggi catastrofisti sono la nota dominante. Come a marzo-aprile, le terapie intensive rappresentano un elemento chiave di questa strategia comunicativa, con la prospettiva di una nuova “selezione” dei casi, nonostante per ora ci siano reparti anche vuoti e le cure esistano
Le raccomandazioni dello Stato etico
L’ultimo decreto del presidente del Consiglio contiene, oltre a divieti e obblighi, anche “raccomandazioni” che riguardano la condotta a casa. Che valore hanno? Dal punto di vista giuridico, nessuno. La decisione di inserirle nel Dpcm si giustifica esclusivamente nell’ottica di una morale di Stato. E desta allarme in ragione dei metodi da Stasi evocati dal ministro Speranza
Lo stato d'emergenza (che non c'è) è un rischio per la democrazia
Nonostante la contrarietà di insigni giuristi come Sabino Cassese, solo per citarne uno, il Governo si accinge a chiedere al Parlamento di approvare la proroga fino al 31 gennaio dello stato di emergenza. In altri Paesi in cui l'epidemia è anche più diffusa non si ricorre a nulla di simile. L'abitudine a poteri straordinari conferiti al governo è una minaccia concreta alla democrazia
Covid, Conte&Co preparano il nuovo giro di vite alla libertà
Obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto, limitazioni per feste e cerimonie, mini lockdown. Le misure annunciate dell’imminente Dpcm sono funzionali a imporre al Paese una dittatura sanitaria. L’obiettivo dichiarato del premier è evitare l’impennata dei contagi, ma la realtà è che si sta dando la caccia ai positivi - perlopiù sani - con centinaia di migliaia di tamponi, per tenere alta la paura. Il numero giornaliero di morti non giustifica questo terrorismo psicologico, che è usato a scopi politici. E richiede una risposta coraggiosa dei medici, per dire che il Covid è curabilissimo
- UNA MINACCIA ALLA DEMOCRAZIA di Ruben Razzante
Catastrofismo climatico o pandemico, è sempre voglia di lockdown
L'Ipcc, l'organismo Onu che si occupa dello studio del cambiamento climatico, giunge alla conclusione che il lockdown fa bene al pianeta, perché riduce le emissioni di CO2. Anzi, quel che abbiamo vissuto nei mesi peggiori della pandemia dovrebbe essere solo un piccolo contributo al raggiungimento degli obiettivi fissati dagli accordi di Parigi. Quindi si dovrebbe ricorrere ad un lockdown quasi permanente per raggiungerli. Si è completata così la fusione fra il catastrofismo climatico e quello pandemico. Entrambe sono forme di religione millenariste secondo cui il peccato (collettivo) è lo sviluppo economico e l'espiazione si ha con la paralisi dell'economia e la decrescita.
«Vi parlo di Endovirstop, lo spray italiano anti-Covid premiato a Praga»
Si chiama Endovirstop, è un prodotto basato su una molecola naturale a basso costo che ha il fine di prevenire le infezioni virali respiratorie, Covid-19 incluso. È stato sviluppato da una start-up italiana, Ebtna-Lab, guidata dal genetista Matteo Bertelli, che sabato è stato premiato al Congresso europeo di Biotecnologie di Praga per il «miglior prodotto anti-Covid». Eppure l’Aifa non si era dimostrata interessata, e diversi studi di sicurezza ed efficacia sono stati condotti all’estero. «Lo spray veicolerà il principio attivo direttamente nelle vie respiratorie» e può rendere superfluo il vaccino. La Nuova Bussola ha intervistato Bertelli.
- L'EPIDEMIA COME POLITICA, IL CORONAVIRUS SPIEGATO DA AGAMBEN, di F. Piemonte
Non solo Nexus e banchi. C’è un problema di trasparenza
Commessa da quasi 45 milioni di euro, poi sfumata, per la ditta con un solo dipendente. Svelati dalla Verità alcuni arcani sulla Nexus, che ha una falegnameria ma non la forza per produrre 180.000 banchi scolastici entro ottobre. Mentre è in corso la verifica dei contratti, permane l’ordine del silenzio sui nomi delle altre 10 ditte vincitrici. Un problema, di trasparenza, che non riguarda solo i banchi
Lo strano caso dell’appalto da 45 milioni a una mini ditta
Tra le 11 aziende aggiudicatarie del bando sui banchi scolastici ce n’è una, la Nexus Made Srl, particolare: si occupa di eventi, ha appena 4.000 euro di capitale sociale e un dipendente. La Lega presenta un’interrogazione a Conte e solo dopo Invitalia annuncia il ritiro del contratto. Ma Borghi denuncia che c’è «o dolo o imperizia» e Salvini vuole l’intervento della Procura.
Australia, dittatura sanitaria in azione. E fa paura
Stato di Victoria, una donna incinta viene arrestata in casa davanti ai suoi figli per aver promosso su Facebook una manifestazione anti-lockdown che pure prevede mascherina e distanziamento. È la punta dell’iceberg di un regime totalitario (polizia in casa anche senza mandato, chiese chiuse, coprifuoco, ecc.), imposto da un governo di sinistra, che ha introdotto lo “stato di disastro” senza alcuna giustificazione nei numeri
Vaccino italiano, se i malati si cercano in Sudamerica
Conferenza stampa allo Spallanzani di Roma, presente Nicola Zingaretti, che annuncia trionfante il vaccino italiano anti-Covid. Ma poco dopo interviene il direttore sanitario dell’ospedale, Francesco Vaia, con una dichiarazione bomba perlopiù ignorata dai media: «In Italia - al di là di quello che si dice - non c’è questa catastrofe, non abbiamo tutti questi pazienti e malati». Malati che verranno probabilmente cercati in Sudamerica. È la conferma, come avvertono altri medici onesti contro ogni narrazione terrorizzante, che nel nostro Paese l’epidemia è al capolinea.
- AUSTRALIA, DITTATURA SANITARIA IN AZIONE. E FA PAURA, di Ermes Dovico
L'odio sociale contro Briatore è una spia di allarme
La notizia del ricovero al San Raffaele di Flavio Briatore, risultato anche positivo al Covid, ha scatenato una tempesta di insulti e maledizioni contro l'imprenditore, reo di aver criticato nei giorni scorsi l'allarmismo del governo. È una reazione da "lotta di classe", che la dice lunga sul brutto clima creatosi in Italia.
Continuano gli sbarchi di emigranti illegali e gli hotspot siciliani sono al collasso
Il presidente della Regione Sicilia denuncia uno stato di emergenza grave a causa dei continui arrivi via mare e rimprovera il governo di approssimazione, superficialità e impotenza