In Kenya un contadino sfida lo spauracchio ambientalista
«Non esiste una crisi climatica», dice Jusper Machogu, agricoltore 29enne con oltre 25mila followers su X. E scatena l'allarme: che ne sarebbe delle richieste di risarcimenti per l'Africa "vittima del cambiamento climatico"?
Il pifferaio di Davos, ovvero: gli obiettivi del Great Reset
Dalle origini del Forum di Davos al ruolo (da frontman) di Klaus Schwab, fino al Covid sfruttato per far avanzare il piano del Great Reset. Le ricadute disastrose su tanti campi: auto e case incluse. Il videoincontro della Bussola con l’economista Maurizio Milano.
(In)giustizia climatica, la Corte Europea ci fa "verdi"
La difesa del clima è un diritto umano: la sentenza con cui la CEDU dà ragione a un'associazione di nonne e condanna la Svizzera per non aver ridotto abbastanza le emissioni di gas serra, segna una pericolosa svolta che apre a una stagione di denunce in tutti gli Stati europei per sovvertire le legislazioni nazionali.
Clima, all’Onu e nei mass media regna il catastrofismo
Al Climate Ambition Summit i leader mondiali, da Guterres a Biden, fanno a gara a chi diffonde di più l’allarmismo climatico. I media seguono a ruota. Ma incendi, uragani e morti legati al clima sono meno frequenti che in passato.
I mali della Terra sono colpa dell’uomo? Sì, ma secondo la Genesi
I mali di cui soffre il Pianeta, dalle alluvioni ai terremoti, sono di origine antropica. Ma non come credono gli ambientalisti. Sono conseguenza del peccato originale, che è la causa ultima dell’armonia spezzata, come insegnano Bibbia e Catechismo.
Alluvione in Romagna, due lezioni dalla Storia
Una lapide a Ravenna ricorda la tremenda alluvione che sommerse la città - per oltre due metri - nel 1636. In risposta, lo Stato Pontificio inaugurò un grande piano di interventi idraulici, di cui si beneficia ancora oggi. Basta dunque con la propaganda sul clima. E si faccia prevenzione.
Italia sott'acqua tra teorie pseudo-scientifiche e complottismi
Come ormai d'abitudine, anche per l'alluvione in Emilia-Romagna trionfano i commenti sui cambiamenti climatici provocati dall'uomo e, dall'altra parte, teorie complottiste. Sono due facce della stessa medaglia, la "fuga dalla realtà", che impedisce di affrontare seriamente i veri problemi.
Il socialismo verde, il fine dell’ideologia green
I gruppi ecologisti chiedono un nuovo modello socioeconomico per “salvare il pianeta”. Volenti o nolenti, sono la cassa di risonanza delle élite, da Davos alla Commissione UE (Green Deal), all’Onu (Agenda 2030). Il catastrofismo è funzionale a un nuovo socialismo, che ha i tratti di una “religione civile” contraria alla vita e alla libertà, a danno di famiglie e ceti medi. L’ecologia è altro.
C'è un brutto clima se la "Scienza" è considerata un dogma
Un'emergenza c'è, ma non è quella climatica, semmai sismica e idrogeologica. Di fronte agli allarmi sul "pianeta in fiamme" è ormai considerato "leso ambientalismo" porre domande: al "vecchio" peccato originale se ne è sostituito uno nuovo di marca ecologista, cui si accoda anche il mondo cattolico. Ne hanno parlato martedi 13 dicembre il prof. Alberto Prestininzi e don Alberto Strumia con il direttore della Bussola Riccardo Cascioli.
Jet privati: I potenti fanno i verdi, ma inquinano più di tutti
La recente Conferenza sul clima in Egitto, con grande sfoggio di jet privati, ha messo in evidenza una situazione paradossale: chi impone draconiane leggi ecologiche che penalizzano la libera circolazione di cittadini e lavoratori, è in realtà tra i più grandi inquinatori.
Clima e inquinamento, l'Africa non è una vittima
Alla Conferenza Internazionale sul clima, chiusasi domenica in Egitto, ancora una volta al centro dei negoziati c'è stata l'entità del risarcimento che i paesi ricchi (considerati gli inquinatori) devono pagare ai paesi poveri, che ne sarebbero le vittime. Ma la realtà dell'Africa dimostra che i primi a danneggiare l'ambiente sono proprio i governi africani. Come dimostrano il Congo, l'Uganda, il Tanzania...
- VIDEO: IL SOTTOSVILUPPO, NON LO SVILUPPO, DANNEGGIA L'AMBIENTE, di Riccardo Cascioli
- COP27, L'EUROPA FIRMA LE CAMBIALI PER IL FUTURO, di Luca Volontè
Il "mondo verde"? Se lo godranno solo i miliardari
Alla Conferenza internazionale sui Cambiamenti Climatici, si continua a perseguire politiche tese ad affossare i paesi sviluppati, ritenuti colpevoli di mai provate catastrofi climatiche. E sono gli stessi leader occidentali – la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen in testa – ad avallare questo approccio suicida. Intanto si scopre che i vandalismi contro le opere d'arte e i blocchi stradali sono lautamente finanziati da ricchi miliardari che vogliono "salvare" la Terra.
- VIDEO: MELONI E IL CLIMA, IDEE ANCORA CONFUSE, di Riccardo Cascioli