Palermo omaggia Arafat e dimentica le vittime (italiane)
Il lungomare di Palermo è stato dedicato dal sindaco Orlando ad Arafat. Si specifica che Arafat è “premio Nobel per la Pace nel 1994”. Ma non si ricorda la lunga lista di morti e di attentati, anche in Italia, che sono stati compiuti sotto l’ombrello della sua Organizzazione per la Liberazione della Palestina (Olp).
Di Maio, i cattocomunisti e FI, gli sconfitti dell'Umbria
L'Umbria non è semplicemente una sconfitta dei partiti di governo. E', prima di tutto, l'inizio della fine della leadership di Di Maio nel Movimento 5 Stelle. E' una sconfitta del cattolicesimo di sinistra che si era sempre orientato verso il Pd. Ed è una sconfitta per Berlusconi, ridotto a ruolo marginale nel centrodestra.
L'Umbria manda un segnale al governo
Trionfo del centrodestra nella ex regione rossa: nuovo governatore è Donatella Tesei, che ha raccolto il 60% dei voti. La Lega fa la parte del leone e conferma i voti delle Europee (38,5%). Il PD dimezza i voti e i 5 Stelle sprofondano all'8,6%. Un messaggio chiarissimo che lascerà il segno sulla coalizione di governo.
Eravamo tanto nemici: foto di gruppo di sinistra in Umbria
Chi l’avrebbe mai detto che Giuseppe Conte, Luigi Di Maio, Nicola Zingaretti e Roberto Speranza sarebbero andati a braccetto in Umbria per fare un comizio tutti insieme? I Cinque Stelle, fino a poco fa, tuonavano contro la giunta umbra del Pd travolta dagli scandali. La sete di potere fa questo ed altro. Oggi la parola alle urne.
Il governo è debole ma non cade. Pagano gli italiani
Il governo è in crisi, sotto tutti i punti di vista. M5S e Pd non hanno una visione condivisa, né idee chiare sul futuro. Ma la coalizione è nata con il preciso scopo di non tornare a elezioni, quindi ci dovremo tenere un governo che, per sopperire alle carenze di programma, aumenta le tasse.
LETTERINA DELL'UE di Ruben Razzante
Letterina di richiamo dell'Ue a un governo spendaccione
Nella manovra Conte i conti non tornano. E l'Ue manda la sua lettera dove invita l'esecutivo a fare meglio. C'è chi, in area governativa, minimizza, considerandolo un atto dovuto, o un espediente diplomatico per far apparire l'Ue più imparziale (dopo che aveva rimproverato Salvini), ma la situazione dei conti è oggettivamente grave.
Grillo vuol togliere il voto agli anziani per controllare i giovani
Beppe Grillo ha fatto la sua ennesima e ormai famosa sparata: privare gli anziani del diritto di voto. Proprio mentre si vorrebbe estenderlo ai 16enni. La stragrande maggioranza degli opinionisti la commenta come una mera provocazione. Se non lo fosse sarebbe preoccupante, sotto tutti i punti di vista.
A destra: tre leader divisi, solo il nemico è comune
La manifestazione del centrodestra in piazza San Giovanni, 200mila persone secondo gli organizzatori (50mila per la prefettura), ricompatta formalmente il centrodestra, ma alimenta dubbi sulla tenuta di una coalizione usurata. I tre leader, Berlusconi, Meloni e Salvini, sono compatti solo quando additano il nemico comune.
Alla Leopolda, Renzi lancia il guanto di sfida a Conte
I renziani si sono dati appuntamento a Firenze, per la decima edizione della Leopolda. Pur essendo in minoranza, l'ex premier è determinante nei nuovi equilibri politici. E sfrutta questo vantaggio per sfiancare l'attuale premier Conte, su tutti i fronti. E su questo, paradossalmente, trova come alleati anche i Cinque Stelle.
Si salva poco, è una manovra di tasse ingiuste
A parte lo scongiurato aumento dell'Iva, la riduzione del cuneo fiscale e l'eliminazione del superticket, la Manovra 2020 è una raffica di nuove tasse, balzelli, imposte che stanno emergendo a poco a poco dalla lettura dei testi, e che certamente colpiranno non pochi settori della società italiana. Dalla plastic tax alla punizione sulle flat tax al 20 e al 15% fino alla limitazione dell'uso del contante che in Germania non c'è.
Prisma, progetto sanitario per tutti (purché stranieri)
“Prisma” del Policlinico Gemelli di Roma, aperto ad aprile, promosso dall’Università Cattolica e dalla Comunità di Sant’Egidio, finanziato dal ministero dell’interno e dall’Unione Europea, è un progetto che non è stato pensato e realizzato per cittadini italiani, l’ambulatorio cura unicamente gli stranieri.
Governo già esangue tenuto in vita solo dall'eutanasia
Non sono ancora passati due mesi dall’esordio di questo governo rossogiallo ma è come se fossero passati due anni e più. È un governo amorfo, esangue, senza nerbo. Senza progetto. Come dimostra la Legge di Bilancio. Ma unito solo sull'eutanasia e il suicidio assistito.
-MANOVRA DI LACRIME E FUMO di Ruben Razzante