Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Preziosissimo Sangue di Gesù a cura di Ermes Dovico

Politica


Non insultiamo la vecchia Dc paragonandola al Pd
CENTRISMO

Non insultiamo la vecchia Dc paragonandola al Pd

Politica 19_02_2017

Troppo spesso si sente paragonare l'attuale turbolenza nel Pd ai giochi di correnti nella vecchia Dc. Ma almeno fino al 1982 (vittoria di De Mita), la Dc fu un vero partito-istituzione. Vi era mantenuta la convivenza tra posizioni anche molto distanti tra di loro nel nome del bene pubblico. L'opposto di quel che vediamo oggi.


Mani pulite, quel che i giornali non ammettono
COME LA STAMPA E' STATA USATA DAI GIUDICI

Mani pulite, quel che i giornali non ammettono

A 25 anni da Tangentopoli gli occhi sono sempre puntati sui politici ancora corrotti, mentre i giudici celebrano la loro vittoria, come demiurghi che tutto possono. Ma manca un protagonista. E' la stampa che è stata utilizzata dalla magistratura per orientare le indagini. Una testimonianza di un cronista del Giornale svela una triste verità. 


I partiti si sgretolano. Serve urgentemente una novità
CRISI

I partiti si sgretolano. Serve urgentemente una novità

Stiamo assistendo allo sgretolamento di tutte le maggiori forze politiche, e quindi a una crisi generale delle istituzioni del nostro Paese. I partiti si spaccano al loro interno, la collusione fra politica e affari è sempre più evidente, la stampa è la stampella del potere. Serve una novità: la parte più produttiva del paese batta un colpo.


Don Giussani e Mani Pulite: "Giustizialismo anticristiano"
UNA VOCE PROFETICA

Don Giussani e Mani Pulite: "Giustizialismo anticristiano"

Politica 17_02_2017

Quando il vento di Mani pulite spazzò via un'intera classe politica, il sacerdote milanese, fondatore di Comunione e Liberazione, previde quello che sarebbe successo: era cominciata la distruzione di un popolo e di una mentalità anticristiana messa a sistema.


Il giudice demiurgo ora detta l'agenda etica
A 25 anni da Tangentopoli, ecco cosa resta
L'ANNIVERSARIO

Il giudice demiurgo ora detta l'agenda etica A 25 anni da Tangentopoli, ecco cosa resta

25 anni fa il via a Tangentopoli. Ma oggi che cosa resta di quella stagione drammatica? La corruzione è la stessa. Quello che è aumentato è lo strapotere dei giudici perché la politica ha abdicato in favore dei poteri forti e si ritrova in balia di una magistratura onnipotente. Le toghe fanno selezione politica, dettano l’agenda al Parlamento, tengono sotto scacco le amministrazioni e come demiurghi, decidono su temi etico-sensibili che toccano l’essenza dell’esistenza. Una magistrocrazia che ancora oggi ci danneggia, il cui potere andrebbe riportato nell'alveo che le assegnò la Costituzione. 

 

-LA PROFEZIA DI GIUSSANI SUL GIUSTIZIALISMO 


Abbiamo affidato i nostri segreti a russi e americani
SPIONAGGIO

Abbiamo affidato i nostri segreti a russi e americani

Politica 15_02_2017

Reiterati attacchi hacker, probabilmente russi, hanno violato la rete della Farnesina. Ma la sicurezza informatica del nostro Ministero degli Esteri era affidata ad agenzie americane e russe. Gli americani (con Datagate) e ancor più i russi dopo le sanzioni, non erano certo custodi affidabili dei nostri segreti.


Renzi ha fretta
e può sfasciare
il suo partito
POLITICA

Renzi ha fretta e può sfasciare il suo partito

Ieri nella direzione nazionale Pd Matteo Renzi ha imposto la sua linea, convocando l’assemblea del partito per il prossimo week-end, per aprire di fatto la stagione congressuale e per lanciare la sfida finale alla minoranza dem. In questo modo si vuole arrivare al voto il prima possibile, ma si intensifica lo scontro interno, fino alla resa dei conti e si può arrivare alla scissione del partito.


Il sessismo ipocrita del giornalismo italiano
IL CASO LIBERO

Il sessismo ipocrita del giornalismo italiano

La polemica innescata dal titolo di Libero verrà archiviata molto presto, ma ha offerto l’ennesima rappresentazione plastica dello stucchevole moralismo che pervade il mondo politico e quello giornalistico: guardare la pagliuzza nell’occhio dell’avversario dimenticando la trave che c’è nel proprio.


Immigrazione, quel che dovremmo sapere
IL LIBRO

Immigrazione, quel che dovremmo sapere

Immigrazione, tutto quello che dovremmo sapere, scritto da Gian Carlo Blangiardo, Gianandrea Gaiani e Giuseppe Valditara è l'ultimo studio a tutto campo sull'immigrazione nel Mediterraneo. Dati alla mano, confuta tutti i luoghi comuni mediatici, sulla sicurezza, la prospettiva economica e quella demografica di un fenomeno su cui, di solito, si fa solo demagogia.


Tutte le occasioni che l'Italia non può perdere
POLITICA ESTERA

Tutte le occasioni che l'Italia non può perdere

Il 2017 ha un'agenda ricchissima di grandi scommesse internazionali per la politica estera italiana: il G7 di Taormina, il 60mo anniversario dei Trattati europei, la nostra presenza al Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Il governo Renzi non ha saputo dare un nuovo ruolo al paese. Gentiloni farà meglio?


Lo spread, stavolta, rafforza la tenuta del governo
LA CRISI

Lo spread, stavolta, rafforza la tenuta del governo

L'aumento dello spread (differenziale fra i buoni del tesoro italiani e quelli tedeschi) travolse il governo Berlusconi nel 2011. Oggi, al contrario, sembra rafforzare la tenuta del governo Gentiloni. Perché? Perché tornare alle urne con elezioni anticipate darebbe l'idea di una maggiore instabilità. Renzi, in questo caso, è accantonato


Islam italiano, il nulla oltre le buone intenzioni
IL PATTO

Islam italiano, il nulla oltre le buone intenzioni

Politica 06_02_2017

L'intesa fra lo Stato e le comunità islamiche è una costante, ormai, di tutti i governi italiani negli anni 2000. Il ministro Minniti pensa di aver raggiunto un accordo per la costruzione di nuove moschee, la trasparenza dei sermoni e dei fondi. Principale firmatario sarebbe l'Ucoii. Questo in teoria. In pratica è ancora tutto da vedere.