Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Macrina la Giovane a cura di Ermes Dovico

Politica


I senatori non rappresenteranno più la nazione
VERSO IL REFERENDUM/7

I senatori non rappresenteranno più la nazione

Politica 14_10_2016

I membri del Parlamento, secondo l'articolo 67 della Costituzione vigente, rappresentano la nazione. L'articolo verrebbe riformato, in caso di vittoria del SI. I senatori diverrebbero rappresentanti dei territori. Ma saranno eletti/nominati dalle giunte locali. Dunque chi rappresenterebbero, se non i partiti locali maggioritari?


Referendum, dibattito inquinato dal caso Renzi
I LIBRI DELLA BUSSOLA

Referendum, dibattito inquinato dal caso Renzi

Esce Riforma costituzionale Renzi-Boschi: perché no, il nuovo libro della Nuova BQ. Il quesito è chiaro, ma il ceto politico è ambiguo e sta facendo di tutto per farci piombare nell'equivoco. Così si inquina il dibattito tra pro o contro Renzi e pro o contro una riforma qualunque, basta che sia. Ma cose non stanno così. Quella sottoposta a referendum è una modifica dell’impianto generale della Costituzione che riporta l’Italia statlista del 1921.

-SCISSIONE NEL PD? di R. Razzante


Pd diviso sul segretario, strappo che sa di scissione
INFUOCATA DIREZIONE

Pd diviso sul segretario, strappo che sa di scissione

La revisione dell'Italicum a pochi giorni dal voto referendario è l'elemento di strappo maggiore tra il premier segretario e la minoranza agguerrita di Speranza, Bersani e D'Alema. Ma potrebbe sfociare in scissione se non si arrivasse a una mediazione, attualmente rappresentata dall'uomo finora più vicino al Colle: Dario Franceschini. 


Quell'Italicum ricorda tanto la "Legge Acerbo"
VERSO IL REFERENDUM/6

Quell'Italicum ricorda tanto la "Legge Acerbo"

Politica 10_10_2016

Il sistema previsto dalla nuova legge elettorale, che potrebbe premiare con la maggioranza assoluta un partito con meno del 20% dei consensi, ha molti punti di contatto con la legge che nel 1923 agevolò l'affermazione del fascismo. Il suo effetto sarebbe poi ampliato dalla riforma costituzionale che disarticola i corpi intermedi.


2016, fuga dall'Italia
SCENARI

2016, fuga dall'Italia

Non c'è solo il record nel numero dei giovani che vanno a lavorare all'estero; un altro rapporto spiega come il sistema (mala)giustizia e la burocrazia tengono lontani dal nostro Paese potenziali investitori, a meno che non ci sia da approfittare dei "saldi di fine stagione". Invertire la tendemza? solo se si ripensa il sistema scolastico.


Referendum,
il mito della stabilità con lo Statuto Matteino
VERSO IL REFERENDUM/5

Referendum, il mito della stabilità con lo Statuto Matteino

Politica 06_10_2016

Sebbene la propaganda per il "sì" alla riforma costituzionale insista sulla stabilità che ne deriverebbe, i fatti dicono invece che questa dipende esclusivamente dalla legge elettorale. La gravità non è solo in questa menzogna, ma nella pericolosità di far dipendere la Costituzione da una legge ordinaria: un ritorno ai tempi del regno sabaudo.


Gogna mediatica, la riforma che Renzi non farà
LA VERA MALAGIUSTIZIA

Gogna mediatica, la riforma che Renzi non farà

Le recenti assoluzioni di Bertolaso, De Luca e Podestà riportano in primo piano una piaga italiana mai riformata. Restano a rischio le nostre libertà democratiche, tra cui il diritto sacrosanto di non rimanere stritolati nel tritacarne mediatico per poi uscirne puliti ma devastati umanamente.


Governabilità contro rappresentanza
VERSO IL REFERENDUM/4

Governabilità contro rappresentanza

Politica 03_10_2016

I governi nazionali sono ormai esecutori materiali di politiche decise altrove, e la riforma proposta da Renzi obbedisce alla necessità di dare attuazioni pratica a queste decisioni, evitando discussioni parlamentari. La vittoria del "sì" accelererebbe la fine di un mondo che fa dell'Italia un'eccezione.

- NAPOLITANO A GAMBA TESA, UNO SCANDALO, di Ruben Razzante


L'inaccettabile gamba tesa di Napolitano
REFERENDUM

L'inaccettabile gamba tesa di Napolitano

L'ex presidente della Repubblica invade il campo con dichiarazioni pesanti chiedendo di votare "sì" per rendere il Parlamento un «luogo degno». Ma chi ha passato più di mezzo secolo in quel Parlamento e da quel parlamento è stato eletto due volte capo di Stato, dov'era quando quelo luogo è diventato «indegno»?


Anche dopo Bratislava, la Difesa Europea stenta a decollare
VERTICE UE

Anche dopo Bratislava, la Difesa Europea stenta a decollare

Politica 01_10_2016

Dopo il vertice di Bratislava dei ministri della Difesa, Federica Mogherini si è detta "molto soddisfatta" per "le tre proposte molto concrete e costruttive" sulla difesa comune europea. Ma il progetto stenta ancora a decollare. Per la volontà di Francia e Germania di monopolizzarlo, per le resistenze di Londra, per troppe divergenze di interessi nazionali.


Questa riforma 
non produce vera
partecipazione
VERSO IL REFERENDUM/3

Questa riforma non produce vera partecipazione

Politica 29_09_2016

Preannunciata dal governo come strumento da offrire al Paese nell’ottica di allinearsi alle più avanzate democrazie occidentali, la riforma costituzionale si presenta, in realtà, frammentaria, contraddittoria ed in alcuni passi equivoca.  Come nel caso del nuovo art. 71 della Costituzione. Ecco perché.

TRA I SI E I NO UNA IMPOSSIBILE PAR CONDICIO  di Ruben Razzante

 


“Si” e “No”: l’impossibile par condicio
REFERENDUM

“Si” e “No”: l’impossibile par condicio

Sul referendum costituzionale i risvolti mediatici delle contrapposizioni saranno decisivi per la prevalenza dei “Si” o dei “No”. E qui si riapre la querelle sulla par condicio e sul pluralismo dei media durante i periodi pre-elettorali. Le incognite nell'applicazione della par condicio sono diverse.