Nasce Alternativa Popolare a caccia di alleanze
Il Nuovo Centrodestra camaleontescamente si trasforma in Alternativa popolare in maniera tale da poter far parte indifferentemente, nella prossima legislatura, di un governo di centrodestra o di uno di centrosinistra o di un esecutivo di larghe intese in funzione anti-grillina. Nel suo programma i principi non negoziabili sono assenti.
"Populismo", adesso è questo il peccato più grave
La crescita del "populismo" anche nella benestante Olanda, dovrebbe far riflettere. E' il prodotto del vuoto lasciato dal multiculturalismo. I cattolici sono meglio attrezzati di altri per capire il fenomeno, ma preferiscono aggregarsi al coro anti-populista (che è anche anti-cattolico) di chi oggi festeggia per l'esito delle elezioni olandesi.
ELEZIONI IN OLANDA di Stefano Magni
Il caso Lotti fa risaltare la mediocrità del Parlamento
In altri tempi la mozione di sfiducia per un membro del hgoverno avrebbe causato accuse roventi, difese dotte e appassionate, analisi problematiche. Per la mozione di sfiducia a Lotti - respinta - nulla di tutto questo: solo interventi approssimativi, difesa patetica e irritante. Possibile non ci sia nulla di meglio in Italia?
Il vuoto di potere e il rischio di una Weimar italiana
L’Italia come la Repubblica di Weimar? Così come nella breve esperienza democratica della Germania pre-nazista, anche in Italia si è creato un vuoto di potere. Il centro-destra rischia di scomparire con Berlusconi, il centro-sinistra non sa liberarsi di Renzi, che pure è in declino. Per nostra fortuna, Grillo non è Hitler.
Il Pd si converte al garantismo sulla via del Lingotto
La tre giorni del Lingotto passerà alla storia non tanto per l’ennesimo tentativo di Matteo Renzi di rilancio di se stesso e della sua prospettiva politica, ma anche e soprattutto per la svolta garantista che il Pd sembra voler imprimere alla sua politica giudiziaria. Proprio i dem che cavalcavano il giustizialismo di Mani Pulite.
Cavalcavia crollati, la tragedia dell'irresponsabilità
Due crolli mortali di cavalcavia in appena quattro mesi. Dopo la tragedia di Annone, in provincia di Lecco, il 28 ottobre, un altro ponte stradale crolla a Camerano sull’autostrada A14. E i precedenti iniziano ad essere molti, specie in Sicilia. Tragedie senza colpevoli? I colpevoli ci saranno anche, ma le responsabilità si diluiscono nelle burocrazie.
Il Pd inizia a lasciarsi il renzismo alle spalle
Comincia una settimana decisiva per il renzismo. Comincia al Lingotto di Torino con la convention di Matteo Renzi e si concluderà con il voto di fiducia al ministro Lott, coinvolto nello scandalo Consip. Ufficialmente il Pd è compatto attorno all'ex premier. In realtà è ormai evidente il tramonto della sua stella.
Soros, S.Egidio, Mare Nostrum: i taxi per l'Italia
Il Consiglio d'Europa ci rimprovera per la nostra politica dell'immigrazione troppo "generosa". Gentiloni risponde che il problema è irrisolvibile. Ma le iniziative che portano gli immigrati nel Mediterraneo fino in Italia sono alla luce del sole. Non solo le Ong finanziate da Soros, ma anche la S. Egidio. E prima c'era Mare Nostrum...
Rimborsopoli europea, una goccia in un mare di sprechi
I soldi del Parlamento europeo finiti indebitamente nelle tasche di parenti di europarlamentari sono solo una goccia nel mare. L'agenzia è inefficiente e non riesce a recuperare che pochi milioni. Ma la macchina ha problemi enormi di inefficienza: non c’è trasparenza nel finanziamento dei grandi progetti infrastrutturali, nè una banca dati sulle irregolarità negli appalti, e gli incartamenti sui soldi spesi male impiegano 3 anni a raggiungere la Commissione.
Rilancio dell'Italia, "mission impossible"
Un confronto tra la classe dirigente uscita dal dopoguerra, e che garantì il boom economico, e quella attuale è impietoso. Ma mette in evidenza i motivi dell'incapacità di amministrare la cosa pubblica da parte degli attuali professionisti della politica.
Boschi e Renzi: le colpe dei padri colpiscono i figli
Ai tempi della Prima Repubblica, ma anche in un passato non lontano, erano le condotte di figli disinvolti e spregiudicati a intaccare e a volte a compromettere l’immagine di qualche personaggio di spicco. I casi della Boschi prima e di Renzi adesso invertono i termini di questa tradizione.
Affaire Consip, i titoli di coda del renzismo
L'inchiesta Consip coinvolge il padre di Renzi e tutto il suo "giglio magico", fra cui il ministro Lotti. Fra richieste di dimissioni da parte dei grillini e l'imbarazzo dei dem, la vicenda potrebbe segnare la fine del renzismo. L'ex premier, che aveva promesso il ritiro dalla politica in caso di sconfitta al referendum, cerca di restare a galla.