Berlusconi incandidabile ma indispensabile
La Corte Europea dei diritti umani di Strasburgo ha rinviato la sua decisione sull'incandidabilità di Berlusconi. La sentenza arriverà certamente dopo le elezioni. Dunque Berlusconi sarà ancora incandidabile. Proprio quando inizia ad essere considerato "indispensabile" non solo dal centrodestra, ma anche dai suoi nemici storici.
Berlusconi contro Prodi, gerontocrati a confronto
Le elezioni del 2018 sono un film già visto, quello degli anni Novanta. Anche se incandidabile, è sempre Berlusconi che dirige il centrodestra da dietro le quinte. Analogo ruolo lo svolge anche Romano Prodi nel centrosinistra.
Dallo scoop Cnn all'Onu: chi vuol riaprire la rotta libica
Uno scoop della CNN e un intervento di condanna dell'Onu, svelerebbe il trattamento disumano subito dagli emigranti nei campi in Libia. E' un problema di vecchia data nel paese nordafricano, ma adesso la colpa viene attribuita agli accordi fra Roma e Tripoli per chiudere la rotta libica. Qualcuno ha interesse a riaprirla.
La sinistra che prende ordini da Emma Bonino
Emma Bonino non ha un partito alle spalle, in pratica rappresenta solo se stessa. Eppure è in grado di dettare le sue condizioni al centrosinistra di Renzi, forte delle sue relazioni internazionali. Come faranno moderati e cattolici a farsi dettare l'agenda Bonino su scuola, vita, famiglia, immigrati? Lo faranno, per colpa del sistema elettorale.
Il Centro si spacca, dopo la batosta siciliana
Alternativa Popolare è ormai un simulacro di partito, con politici temporaneamente sotto le stesse insegne, ma pronti a prendere direzioni diverse. Le esperienze di governo di questa legislatura hanno dimostrato l’irrilevanza delle idee cattoliche. Rimane il pragmatico e cinico calcolo elettorale e ognuno andrà con chi offre di più.
Il gioco ambiguo del governo con le Ong del mare
L'ultima tragedia degli emigranti: rimpallo di responsabilità. Secondo la denuncia della Guardia Costiera libica, è stato l'arrivo di una nave della Sea Watch ad aver provocato uno scompiglio letale. Ma la Sea Watch risponde: "ci hanno chiamato gli italiani". A che gioco sta giocando Roma?
Il referendum pesa, il treno dell'autonomia è partito
Referendum sull’autonomia: chi lo riteneva solo propaganda dovrà ricredersi. Lombardia ed Emilia Romagna (il Veneto attende l'assemblea) iniziano le trattative con lo Stato. Ma è merito di Maroni e Zaia e dei 5 milioni di votanti, non del presidente emiliano.
“Ciaone" Renzi, la sfida è tra M5S e Centrodestra unito
Dal testa a testa centrodestra-5 Stelle esce a pezzi il centrosinistra di Renzi e Alfano. Una sconfitta cocente per l’ex premier e per l’attuale Ministro degli esteri, che fa emergere di nuovo la figura di Berlusconi, peraltro non più inviso in Europa in chiave antipopulismi.
Forze Armate, così popolari, così maltrattate dal governo
Il 4 novembre le Forze Armate vengono festeggiate in pompa magna e godono di ampi consensi. Ma gli investimenti militari sono pochi e male utilizzati.
Intercettazioni, fine della barbarie e dell'anarchia
I giornalisti gridano al bavaglio, ma in questo caso sbagliano. Come tutte le riforme, anche quella delle intercettazioni andrà messa alla prova. Tuttavia, le premesse appaiono migliorative dell’attuale quadro anarchico. Purché la politica non ci si metta di mezzo...
La pioggia di soldi per l'Africa non è una soluzione
Continua il progressivo calo degli sbarchi di immigrati illegali dalla Libia. Ma Antonio Tajani, presidente dell'Europarlamento, in visita a Tunisi, ha delineato un piano di lungo periodo che segue sempre la stessa logica fallimentare: altre decine di miliardi di aiuti all'Africa per garantire sviluppo e disincentivare le partenze per l'Europa.
Renzi torna a rottamare. Le sue relazioni politiche
L'ex premier Matteo Renzi invoca la saggezza dei padri nobili democristiani, ma al tempo stesso litiga con tutte le alte cariche dello Stato, a partire dal presidente Mattarella. Perché vuole occuparsi di questioni che non gli competono, da ultima la nomina di Visco a Bankitalia. E la sua base è insofferente.