Il Rosatellum (come Visco) è una bomba ad orologeria
Due fatti contemporanei indicano che c'è stato un accordo fra centrodestra e centrosinistra su legge elettorale e nomina di Visco alla guida di Bankitalia. Ma in caso di crepe nel sistema di vigilanza bancaria, finirebbe male Visco. In caso di elezioni senza maggioranza, il colpevole sarà il Rosatellum.
I referendum forgiano nuove alleanze territoriali
Effetti collaterali dei referendum lombardo e veneto per l'autonomia: le alleanze si sono sfaldate e ricomposte in un voto trasversale pro-autonomia. Ma la tendenza è una: verso il decentramento, la frammentazione territoriale. Non solo in Italia, ma anche nel resto d'Europa.
Centralismo o decentramento? Lotta fra città e campagne
In Lombardia, al referendum sull’autonomia, la provincia in cui più gente è andata a votare è quella di Bergamo. Quella in cui si è votato meno è Milano. E meno in assoluto a Milano città. Le province tendono a preferire il decentramento, le città il centralismo. Perché? Ci viene in aiuto il politologo David Goodhart.
Vento di autonomia nel Lombardo-Veneto
Veneto e Lombardia votano per la loro autonomia. L'affluenza è buona, specie nel Veneto e la vittoria del SI è schiacciante. Il vento autonomia soffia molto forte nelle regioni trainanti del Nord Italia. I governatori Zaia e Maroni ora iniziano a preparare la road map per il negoziato con Roma, su tutte le materie concorrenti.
Chaouki e quella strana voglia di "concordato"
L'elezione del deputato Pd Khalid Chaouki a presidente della Grande Moschea di Roma è la chiara ed evidente mossa di partenza per tutta una serie di cambiamenti. All'Ansa Chaouki ha detto che ''subito dopo la mia nomina ho incontrato il ministro degli Interni Minniti''. Concordato in vista? E con quale islam?
Renzi attacca Visco pensando (male) a Gentiloni
Nonostante avesse detto di volersi ritirare in caso di sconfitta al referendum, Renzi è ovunque. E ora interviene a gamba tesa anche nella successione di Visco alla guida della Banca d'Italia. Una materia in cui la politica non dovrebbe mettere becco. Perché lo fa? Per nominare un governatore favorevole. E per mettere in difficoltà Gentiloni
Socialisti di tutta Europa: uniti! Ma nella sconfitta
La notizia non è solo quella della vittoria della destra, ma anche quella del crollo rovinoso dei socialdemocratici, che in Austria escono ridimensionati. Ed è così ovunque in Europa: in Spagna, Olanda, Grecia, Francia e Germania i socialisti perdono. Ma in Italia non riescono a farsi un esame di coscienza.
Il Pd compie 10 anni. C'è poco da festeggiare
E’ nato come partito a vocazione maggioritaria, ma in dieci anni è stato al governo senza aver praticamente mai vinto le elezioni. La storia del Pd è, da questo punto di vista, miracolosa. Ma c'era ben poco da festeggiare il 10mo compleanno del partito, ieri, al Teatro Eliseo di Roma.
Rosatellum bis? Il sistema elettorale che ci attende
Viene approvato dalla Camera la nuova legge elettorale, "Rosatellum bis", un sistema misto, per un terzo uninominale e per due terzi proporzionale. Penalizzati i grillini, che hanno volti meno noti da candidare nei collegi uninominali. Ma è probabile che porti comunque all'instabilità (sempre che passi al Senato).
Nuova immigrazione, dalle galere di Tunisi
Cambiano quindi le rotte ma non la sostanza dell’immigrazione illegale in Italia. Non arrivano (quasi) più dalla Libia, ma da Tunisia e Algeria. Molto spesso sono i carcerati liberati negli ultimi due indulti del governo tunisino. E si teme ancor di più infliltrazioni dell'Isis da due paesi ad alto tasso di jihadismo.
Governare un'emergenza è già una resa
Il Ministro Marco Minniti, intervenendo l’8 ottobre ad Aosta espone le linee guida della politica di immigrazione: le stesse di sempre, solo un po' potenziate. Minniti invita a non confondere immigrazione ed emergenza. Ma quello di cui parla non è immigrazione, ma è emergenza: un flusso di immigrati clandestini che rimarranno disoccupati.
Referendum lombardo, primo test del voto elettronico
Il 22 ottobre si voterà in Lombardia e in Veneto per l'autonomia, un referendum boicottato dai media che lo paragonano (a sproposito) alla secessione catalana. Nella regione del governatore Roberto Maroni si sperimenterà per la prima volta il voto elettronico.