«Famiglia sacrificata a vantaggio dei pensionati: Manovra confusa»
«La riduzione del nido per il secondo figlio è un atto dovuto, ma aver sacrificato le mamme lavoratrici sull'altare delle pensioni non è un bel segnale in chiave di rilancio demografico. Ed escludere i Btp dall'Isee è il modo sbagliato per dialogare con le famiglie». L'economista Perali commenta alla Bussola le misure sulla natalità in Manovra.
Separazione e divorzio express, matrimonio sempre più svilito
Già quattro tribunali hanno applicato la Riforma Cartabia, che ha introdotto il cumulo delle domande di separazione consensuale e di divorzio congiunto. In linea con la progressiva riduzione dei tempi per divorziare, che svilisce sempre più il matrimonio.
Cenerentola e grande esclusa: non è una Manovra di Famiglia
Le misure in Manovra per famiglia e natalità (parola assente dalla bozza) sono scarse, in alcuni casi discriminatorie - come l'esclusione dei Btp dal calcolo Isee - e non strutturali. Assegno unico al palo e scippato. Mondo pro family deluso: «Manca il coraggio».
Culle vuote e vuota cultura: l'Italia sceglie il suicidio
I dati Istat fotografano il lento suicidio dell'Italia: entro il 2042 solo una famiglia su quattro sarà composta da una coppia con figli, più di una su cinque non ne avrà. La culla vuota è simbolo perfetto di una cultura vuota, vacua e vana, perché abbiamo barattato il figlio per dei surrogati.
Il successo di Emma ci dice che la gente è stufa di falsità
Il successo inaspettato dello spot Esselunga ci comunica una grande verità: la gente ha sete di bene ed è stufa di modelli di vita estremi, di politicamente corretto. Ha voglia di normalità, non di fluidità. Perciò tenetevi Tiziano Ferro, noi ci teniamo Emma.
«Il divorzio usa i traumi dei figli per la felicità dei genitori»
«La separazione indolore per il bene dei figli è sempre un inganno». Il caso Esselunga rompe un tabù: «Mamma e papà esemplari, ma la bimba non è felice: lo spot svela la coda di paglia degli addetti ai lavori nella fabbrica dei divorzi, che usano il trauma dei minori per la felicità dei genitori». Intervista all'avvocato familiarista Fiorin.
Canada, la rivolta dei genitori contro l'educazione gender
Nella città canadesi, genitori in marcia contro l'educazione gender nelle scuole e la possibilità data ai minorenni di cambiare anche il sesso senza informare la famiglia. Un movimento popolare, inter-confessionale, a cui il premier Trudeau risponde con disprezzo.
Denatalità, i numeri premiano la "cattiva" Ungheria
Nonostante le pressioni ultraliberiste europee, Budapest mostra numeri impressionanti nella crescita demografica: 10 anni fa il tasso di fertilità era a 1,23, mentre nel 2021 era salito al 1,59. Un aumento del 25,6%, che fa dell'Ungheria il Paese con il più alto tasso di fertilità totale dell'UE.
Assegno unico, Famiglie sulle barricate per evitare lo scippo
Per il secondo anno dalle risorse per l'Assegno Unico restano due miliardi non spesi. Il Governo vuole dirottarli su misure per il secondo figlio. Che però non sarebbero sufficienti per lo scopo. Le associazioni famigliari chiedono che il tesoretto vada a implementare l'Assegno unico e minacciano di mettersi di traverso.
Le lettere di Gianna e Pietro Molla, luci per famiglie sante
La comune aspirazione a un matrimonio e una famiglia secondo il disegno di Dio. Gioie e dolori condivisi nel Sacramento, come una carne sola. Ripubblicato l’epistolario, con qualche inedito, tra santa Gianna e Pietro Molla.
Carta famiglia, storia di un flop. «Ma ora va rilanciata»
Nel triennio '19-'21 appena 300 negozi hanno aderito alla Carta famiglia, mentre non si sa dove sono stati impiegati i 3 milioni di euro stanziati. All'estero è uno strumento efficace per sostenere il potere d'acquisto delle famiglie. E ora l'Associazione Famiglie Numerose chiede al ministro Roccella di riattivarla: «Ministro ostaggio dei pregiudizi dei dirigenti. Ci ascolti e cambi idea».
L'Ue si accorge della denatalità, ma ostacola chi la combatte
Per la prima volta il Consiglio europeo invita la Commissione a presentare un pacchetto di strumenti per affrontare le sfide demografiche. Però è la stessa Europa che avversa le politiche pro natalità di Polonia e Ungheria.