Iran, donne sotto il velo da 35 anni
Trentacinque anni fa, il regime islamico dell'Iran, appena insediatosi al potere impose lo hijab, il velo islamico, a tutte le cittadine. Negli ultimi 10 anni, ben 30mila donne sono state arrestate per non averlo portato. E l'Iran non è un caso unico.
Crimea, una guerra invisibile è iniziata sul Web
Esperimenti di guerra cibernetica in corso: siti istituzionali ucraini sono sotto attacco di un nuovo tipo di virus, lo Snake. Gli esperti britannici sono quasi sicuri che l'offensiva degli hacker sia partita da Mosca.
Suore di Maaloula, chi c'è dietro il loro rilascio
Le milizie di Al Nusrah hanno liberato le suore ortodosse rapite a Maaloula tre mesi fa. Il loro rilascio è stato filmato e presentato come una vittoria sui siti islamisti. C'è speranza per padre Dall'Oglio e gli altri sequestrati?
Quella strage di bambini che non c'è stata
Secondo una notizia rilanciata da Repubblica i tagli alla Sanità in Grecia avrebbero provocato un'impennata nella mortalità infantile, ma un esame attento dei dati smentisce questa affermazione. Ma inchioda il governo di Atene alle sue responsabilità.
Maduro istiga alla violenza dentro e fuori i confini
Venezuela, dilaga la protesta studentesca e popolare contro il presidente Maduro. Secondo un bilancio ufficiali, i morti sono 21 e i feriti più di 300. Ma il presidente, invece di mediare, soffia sul fuoco. E rompe con Panama.
A Gaza, Hamas è isolato. E l'Iran invia missili nel Sinai
Hamas, il movimento islamico palestinese, è stato bandito dall'Egitto e i suoi militanti privati della cittadinanza. Il generale Al Sisi, dal Cairo, ha chiuso valichi e tunnel per Gaza. Ma intanto arriva un misterioso carico di missili.
Crimea, gli interessi della Russia
La Russia non può permettersi di perdere la sua influenza sull'Ucraina, né le basi sul Mar Nero. E teme di veder costituire basi Nato troppo vicine a Mosca. Dunque: affronterà uno scontro senza esclusione di colpi.
L'Ucraina e il disarmo morale dell'Occidente
La crisi dell'Ucraina ci mostra un Occidente nudo e disarmato di fronte a una grande sfida politica e potenzialmente militare. Abbiamo eliminato la parola "guerra" e ne stiamo vedendo le conseguenze. Come siamo arrivati sin qui?
Gli jihadisti fanno strage dei copti egiziani
Copti egiziani emigrati in Libia per lavoro sono stati rapiti, torturati e uccisi da miliziani di Ansar al Sharia, gruppo legato ad Al Qaeda. Mentre in Egitto, contemporaneamente, i Fratelli Musulmani accusano i cristiani di "complotto".
Come (non) far nascere Al Qaeda in Crimea
Decimati dalle persecuzioni del regime sovietico, i tatari della Crimea sono ormai una minoranza. I russi li considerano estremisti islamici. Eppure, per ora, i tatari non sono estremisti. Ma se continuano ad essere considerati tali, lo possono diventare.
Ucraina, dalla Ue un'imprudenza che rischia di costare cara
I legami storici, culturali, linguistici tra Kiev e Mosca avrebbero dovuto suggerire un atteggiamento più prudente nel sostenere i desideri europeisti di parte della popolazione ucraina. Ma c'è ancora spazio per scongiurare il peggio.
Crimea, l'insostenibile leggerezza occidentale
Vladimir Putin non è nuovo a mosse decisioniste. Ritiene che la Crimea sia di fondamentale importanza strategica e l'ha già, di fatto, occupata con le sue truppe. La strategia occidentale invece si rivela un bluff: mancano mezzi e strategia.