Se alle elementari si spiega cos'è il sesso orale
In una scuola primaria dell'Istituto Comprensivo "Alda Merini" di Scanzorosciate, in provincia di Bergamo, si sono tenuti dei corsi di "educazione affettiva" rivolti alle quarte e alle quinte, in cui si è parlato di masturbazione, uso del preservativo, omosessualità, identità di genere e sesso orale. In particolare le spiegazioni su quest'ultimo "contenuto" hanno suscitato malessere e disagi tra alcuni bambini. I corsi sono stati tenuti da un'esperta di educazione sessuale del consultorio diocesano "Scarpellini", la quale proprio ieri ha presentato un suo progetto in un'altra scuola di Bergamo.
Tracollo delle paritarie, la salvezza nel costo standard
Oggi ci troviamo al Governo due partiti che fanno della libertà il loro vessillo più alto, ma, in merito all’educazione e alla scuola, non riescono a mettersi d’accordo. Intanto si assiste al tracollo inesorabile delle scuole paritarie. La soluzione è quella del “costo standard sostenibile per allievo”. Un corso alla Cattolica per formare manager preparatii nelle scuole private.
Sesso, droga e smartphone: è la generazione Ebbasta
Alcuni genitori si sono accorti solo dopo la strage di Corinaldo che esiste un sistema economico che specula sui desideri dei nostri figli e che trae profitto dalle loro cattive abitudini. Una ricerca choc del Moige svela dati inquitanti su porno, droga, violenza e gioco d'azzardo a portata di smartphone per i ragazzi. E ora occorre correre ai ripari.
Non educare i figli in casa: la Cedu legittima il divieto
Germania, la mattina del 29 agosto 2013, una squadra di 33 poliziotti e 7 assistenti sociali fece irruzione nella casa della famiglia Wunderlich. La loro colpa? Voler educare i figli in casa propria. Ora la Corte Europea dei Diritti Umani dà ragione all'azione di forza del governo, perché lo homeschooling "isola" i minori. Un precedente pesante.
L'islam a Modena è materia di insegnamento. O indottrinamento
A San Felice su Panaro (Modena) la domenica c'è una scuola che non resterà chiusa. Il consiglio d'istituto della scuola elementare di via Montalcini ha deciso che fosse il caso di rendere più ricco il bagaglio culturale delle giovani menti. Alla domenica si terranno lezioni di islam, tenute e organizzate da un'associazione di volontariato, destinate a ragazzi nordafricani e mediorientali. Quanto è possibile stabilire il confine sottile fra cultura e indottrinamento, in questo e tanti altri casi? Fa bene all'integrazione una lezione separata di islam, la domenica?
Don Alberto e le minigonne, l'educazione che dà scandalo
Onore a don Alberto, il prete di Udine che ha accostato le gambe delle ragazze in minigonna a messa ai prosciutti. La sua è una bellissima catechesi sulla cura del corpo e la custodia degli occhi. Infatti è stato messo alla gogna perché ha toccato il punto dolente di madri e padri deresponsabilizzati e narcisisti che non educano più, confondendo la libertà con la licenza.
All'inferno della droga e ritorno, una rinascita
Federico Samaden aveva iniziato a drogarsi a 16 anni. Dopo dodici anni da tossicodipendente, grazie a un incontro con Vincenzo Muccioli, ha scoperto una nuova vita nella comunità di San Patrignano e ha ritrovato la fede. Questa è la sua vicenda, ora nel libro Fotogrammi stupefacenti.
La scuola dove anche i Down ricevono l'educazione del cuore
C’è una scuola cattolica a Louisville, in Kentucky, dove gli studenti sono posti sotto la speciale protezione dell’Immacolata e di san Massimiliano Maria Kolbe, e dove ai bambini con sindrome di Down viene offerta un’istruzione classica accanto ad altri compagni.
iPhone e porno: «Così il mio bambino abusò delle nipoti»
Lifesitenews ha ricevuto la lettera di una mamma il cui figlio appena 13enne ha abusato della nipote dopo aver visionato porno online. La famiglia aveva resistito fino alla terza media nel concedergli l'iPhone, scegliendo comunque di controllarlo limitandone l'uso. Nonostante ciò e nonostante la famiglia sia ricca di fede, figli e nipoti, è stata devastata: «Non comprate cellulari ai figli». Una lettera che dovrebbero leggere tutti.
Luxuria e la guerra fra Dio e il male giocata sui bambini
Vladimiro Guadagno (Luxuria) è furente perché la puntata di “Alla Lavagna”, dove ha parlato di “bullismo” ai bambini, è stata spostata in seconda serata, «quando i piccoli dormono», mentre «io voglio influenzare la loro mentalità». Tra gender, porno online e pedofilia i minori vengono colpiti nella loro innocenza, affinché il nemico generi una sua nuova creazione, ribelle a Dio. Forse anche per questo, la Chiesa oggi è salvata da tanti santi bambini.
Allarme: crescono i bambini che abusano di altri bambini
L’ospedale Children’s Mercy di Kansas City l'anno scorso ha visitato 1.000 piccole vittime di abusi di cui la metà erano state violentate da altri bambini. La colpa è della pornografia online come emerge dai dati: se la tecnologia in generale spaventa anche la Società di pediatria italiana che spiega che «usarla come pacificatore» è un’illusione, il porno da cui vengono adescati può generare mostri.
Allarme porno e internet: il convegno in Vaticano
Il porno via internet è ormai una dipendenza così diffusa per cui durante il convegno vaticano “Droghe e dipendenze: un ostacolo allo sviluppo umano integrale”, si è parlato anche di questo. «Già Paolo VI aveva dato l'allarme, ma la situazione ora è tale che Chiesa e società devono intervenire subito», spiega alla NuovaBQ Tebaldo Vinciguerra, autore di "Pornografia Cosa ne dice la Chiesa?" e fra i fondatori dell’associazione PURI di CUORE.