Riecco il duello Berlusconi-Prodi, stavolta per il Colle
Per la serie: a volte ritornano. Il duello Prodi contro Berlusconi ha caratterizzato tutta la Seconda Repubblica. Oggi quei tempi paiono finiti, ma gli stessi due leader si ripropongono di nuovo per l'elezione a presidente. Prodi nega, ma potrebbe essere il candidato di bandiera della sinistra. Berlusconi vuole, ma la sua è una strada in salita.
Mentana e soci controllano i fatti? No, censurano la verità
“La cancel culture non esiste”, dice chi la pratica, chiedendo il licenziamento di chiunque usi un linguaggio politicamente scorretto. Se ne parli, i fact checkers di Facebook ti censurano. Anche quando parli delle linee guida dell'Ue, quelle per cancellare il "buon Natale", che erano lì da vedere e che l'Ue stessa ha ritirato.
DaD, anzi no: povera scuola ancora più nel caos
Ogni giorno che passa, la gigantesca e malconcia nave della scuola italiana è costretta a continui e faticosissimi cambiamenti di rotta. Cambiamenti che richiedono tempo, energie e risorse umane per adattarsi alle follie di un Governo che più che essere interessato alla vera educazione/formazione dei giovani, pare preoccupato di occultare il proprio fallimento, dimostrando ad ogni costo, anche passando sul corpo delle persone, che il vaccino funziona e pertanto va incrementato
Ingenui e manipolabili: perché i giovani non si ribellano
Ma perché i giovani non si ribellano? Perché non fanno la rivoluzione? Sono la generazione più mascherata, più vaccinata e greenpassata di tutte. Perché il nuovo potere utilizza i giovani come carne da cannone nella sua conquista del potere. Perché il vero potere, il potere rampante, non vuole; non ha ordinato loro di scendere in piazza, di prendere freddo e botte. Li vuole chiusi in casa, terrorizzati, docili e obbedienti come sono sempre stati. Altro che ribelli.
La "comunicazione da tempo di guerra" che Monti vuole
L'informazione sul Covid ha provocato spesso panico e confusione, come si può vedere anche ora con la comparsa della variante Omicron. Ma per sanare il problema, Monti ha calcato la mano, chiedendo pubblicamente di "dosare" l'informazione, organizzandola dall'alto, come in tempo di guerra. Silenzio dei giornalisti.
La Chiesa mediti sulla realtà dello 'Stato profondo'
Nel momento in cui appare sempre più evidente uno Stato profondo internazionale che pilota i governi e le varie emergenze, il favore di tanti nella Chiesa per una governance globale appare ingenuo. Piuttosto questa realtà di intrecci di interessi e obiettivi nascosti al pubblico, meriterebbe una seria riflessione.


"Ora di dottrina", di domenica la Bussola cambia
Da domani 28 novembre, ogni domenica la Bussola sarà dedicata esclusivamente al catechismo: videolezioni curate da Luisella Scrosati, introdotte nella prima puntata - domani - da uno scritto firmato dal cardinale Robert Sarah.

No vax fuori dalla società. Draghi normalizza l'apartheid
La voce dal sen fuggita di Draghi, che esclude dalla società i non vaccinati, è rivelatrice di una concezione della società e dei diritti autoritaria e paternalistica, una concessione di un governante “illuminato”, che la attribusce come “premio” per comportamenti “virtuosi”. Il Green pass ha l'esplicito scopo di “punire” e umiliare i non vaccinati, segregarli, rendere loro la vita sempre più difficile e costringerli a “pentirsi”.
- SORGI ANTIGONE di Andrea Zambrano
Il cattolico Biden contro la libertà religiosa
Il Dipartimento USA della Salute ha revocato le esenzioni alle agenzie cristiane di affido, che vogliono mantenere la loro identità cristiana. Per l'ennesima volta Biden asseconda ogni desiderio di abortisti e lobby Lgbti.
Abuso dei decreti sanitari, forzatura della Costituzione
Anche se media ed esperti sono allineati sull'imposizione dell'obbligo del Green Pass e in futuro prevedono l'obbligo vaccinale, questi provvedimenti, imposti per decreto, presentano caratteristiche di dubbia legittimità costituzionale. A partire dallo stesso uso e abuso dei decreti per legiferare in condizioni di emergenza.
I movimenti popolari e l’ambigua teologia del popolo
I movimenti popolari, incoraggiati da Francesco, sono una galassia eterogenea che riunisce socialismo, ecologismo, femminismo, “cancel culture”, ecc. La loro nuova impostazione pastorale presuppone convinzioni dottrinali spesso in contrasto con la DSC. La “teologia del popolo” è una categoria ambigua, e il cattolico che partecipa a tali movimenti sbaglia su due fronti.


Diritti del concepito, un Ddl ok (tranne un inciampo)
Il Ddl sulla modifica dell'articolo 1 del Codice civile per il "riconoscimento della soggettività giuridica di ogni essere umano fin dal concepimento" presentato nei giorni scorsi in Senato è sicuramente da appoggiare perché il solo parlarne e dibattere orienta a marciare nella direzione giusta: l’abrogazione della legge 194 e della legge 40. Ma contiene un inciampo scritto dagli stessi autori per evitare di essere accusati di minare la legge 194. Ma proprio qui "casca l'asino".