Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Fedele da Sigmaringen a cura di Ermes Dovico

Editoriali


Papa Francesco spopola su Twitter
SOCIAL MEDIA

Papa Francesco spopola su Twitter

Papa Francesco raggiunge gli 11 milioni di followers su Twitter. La cosa non deve stupire. Il social network che costringe a esprimersi con singole frasi sintetiche fu promosso come metodo di comunicazione già da Benedetto XVI. Nella sintesi si può comunicare con precisione e profondità il messaggio cristiano.


Abolire il peccato?
Ci provano da più
di cento anni
EDITORIALE

Abolire il peccato? Ci provano da più di cento anni

Se attribuire a papa Francesco l'abolizione del peccato è semplicemente ridicolo, l'editoriale di Scalfari tocca un punto decisivo perché all'interno della Chiesa sono tanti che hanno di fatto abolito il peccato.


Caterina, una vita
contro malattie
e beceri animalisti
EDITORIALE

Caterina, una vita contro malattie e beceri animalisti

Una giovane affetta da quattro malattie genetiche rare, insultata e minacciata su Facebook per aver sostenuto la ricerca scientifica anche con sperimentazione animale. E' il vero volto dell'animalismo, un'ideologia che odia l'uomo.


Immigrazione, non serve cambiare legge
POLITICA

Immigrazione, non serve cambiare legge

Il problema immigrazione è reale, ma concentrare il dibattito sul cambio della legge Bossi-Fini è fuorviante. Il problema è causato, piuttosto, da una serie di carenze strutturali che si devono aggiustare con una seria azione di governo.


I cristiani sono perseguitati anche in Occidente
NATALE

I cristiani sono perseguitati anche in Occidente

Editoriali 27_12_2013

Nelle democrazie occidentali non c'è una repressione di tipo classico, ma una di tipo nuovo, indiretto. Non si uccide il cristiano, ma lo si obbliga a peccare, costringendolo ad agire contro coscienza. E questo in tutte le professioni, dal medico al giornalista.


Prima di tutto, festeggiare Gesù
NATALE

Prima di tutto, festeggiare Gesù

Editoriali 24_12_2013

Il Natale dei tempi di guerra: pur nella miseria nera e sotto i bombardamenti, era un momento di riconciliazione e felicità. Scandito dalle Messe. Cosa abbiamo perso mezzo secolo dopo? Senza alcun dubbio la fede in Gesù unico Salvatore dell’uomo.


Matrimoni gay,
se i giudici
rieducano il popolo
EDITORIALE

Matrimoni gay, se i giudici rieducano il popolo

Editoriali 23_12_2013

Anche in Utah e New Mexico viene imposto il matrimonio gay per via giudiziaria, malgrado la popolazione fosse contraria. La tecnocrazia dei giudici ha ormai sostituito la democrazia, una deriva non solo americana.


Follia collettiva
a cui non ci si può
arrendere
EDITORIALE

Follia collettiva a cui non ci si può arrendere

Omofobia, i dati forniti dal governo parlano di 83 casi di atti discriminatori costituenti reato per motivi di orientamento sessuale in oltre tre anni. Parlare di una emergenza omofobia è ridicolo. Le nuove leggi sono pura dittatura del pensiero.


Claudia, l'attesa
che qualcosa
cambi la sua vita
STORIE DI VITA

Claudia, l'attesa che qualcosa cambi la sua vita

Editoriali 21_12_2013

Ha già un figlio, vuole abortire il secondo dopo averlo cercato, perché non ama più l'uomo della sua vita. Inizia così l'incontro con una donna che solo lentamente abbassa la guardia. Ma suo figlio è ancora appeso a un filo.


Famiglia. Qualcosa si muove
a Vercelli
OMOFOBIA

Famiglia. Qualcosa si muove a Vercelli

Editoriali 20_12_2013

A Vercelli, grazie al tenace lavoro di Emanuele Pozzolo (Fratelli d'Italia), è stato approvato un ordine del giorno per la libertà di espressione e a difesa della famiglia naturale, ispirato da interventi della nostra testata.


Primo, recuperare
la verità
del matrimonio
EDITORIALE

Primo, recuperare la verità del matrimonio

Il recente dibattito sulla comunione ai divorziati risposati mette in evidenza il fatto che si è perduto il senso del matrimonio e dei sacramenti. Bisogna piuttosto preparare i fidanzati al matrimonio in modo serio.


Svuotacarceri, tutti a casa!
IL DECRETO

Svuotacarceri, tutti a casa!

Invece che affrontare il problema del sovraffollamento delle carceri, attivando le nuove prigioni ed evitando gli abusi della custodia cautelare, il governo sconta pene ai criminali di 5 mesi all'anno.