Le proposte del Papa, il sonno dell'Onu
Fermare l'aggressore è lecito, ma l'intervento va deciso dall'Onu e non è necessariamente una guerra. Così il Papa sull'aereo di ritorno dalla Corea, rispondendo a una domanda sull'Iraq. Criteri chiari, che si scontrano però con una realtà dove anche i grandi paesi fanno fatica a rendersi conto degli scenari inquietanti all'orizzonte.
Turchia in Europa. Napolitano sorvola sui "dettagli"
Il presidente Giorgio Napolitano si complimenta con Erdogan per la sua vittoria e auspica l'ingresso della Turchia nell'Ue. E' motivato dai forti interessi economici di un'Italia in crisi con una Turchia in ascesa. Ma dimentica che, ovunque, Erdogan è sempre stato dalla parte degli estremisti islamici.
Chi fa il tifo per orsi e lupi contro l'uomo
In Trentino ancora l'aggressione di un'orsa a un uomo. È il frutto del grande impegno della Ue per il ritorno sulle Alpi dei grandi predatori carnivori. Una politica che sta procurando gravi danni allo stesso sistema ambientale e agli allevatori di ovini e bovini. Alla base di questa follia l'ideologia anti-umanistica dell’ambientalismo “verde”.
Giulia, salvata dalla strada da sua figlia
Giulia, una donna di 38 anni. È incinta ma la particolarità sta nel fatto che vive in strada con il suo cane. È disponibile a portare avanti la gravidanza ma, in strada. E poi c'è Aurora, la sua prima figlia Giulia, abbandonata quando aveva 5 anni. Oggi l'ha ritrovata o meglio: è stata sua figlia Aurora a ritrovare lei...
I martiri di Corea e Iraq sfidano la nostra fede
«Meglio morire mille volte che rinunciare alla fede in Cristo». Questa è la testimonianza che ci danno i 124 martiri coreani che saranno beatificati sabato, e questa è la testimonianza che ci danno i nostri fratelli iracheni, per i quali pregheremo domani in tutta Italia.
Marò, mai fidarsi della giustizia dell'India
Matteo Renzi, dopo il suo colloquio telefonico con il premier indiano Narendra Modi, rischia di finire di nuovo nella trappola indiana. Modi vorrebbe che noi rinunciassimo alla sovranità di questo caso giudiziario, vantando le virtù della giustizia indiana. Alcuni validissimi motivi per non fidarci.
Ci manca la legge sulla ciccionefobia
Andiamo a vedere che cos'è realmente la proposta di legge Marzano di cui tutti parlano. Vorrebbe l'introduzione di un reato di istigazione all'anoressia e alla bulimia. Dando per scontato ciò che scontato non è: che i due disturbi in questione possano essere istigati. E proponendo una reazione smisurata: il carcere.
Far finta che i fondamentalisti non siano islamici
Aderiamo con convinzione alla giornata di preghiera per i cristiani perseguitati proposta dalla Cei per il 15 agosto. Ma allo stesso tempo non si può non notare la scandalo di una condivisione con i cristiani dell'Iraq che nasconde l'identità dei carnefici. Si ha paura di dire che i persecutori sono islamici e che la radice del probelma è nell'islam.
Eterologa, è aria di far west
Dietro allo stop del decreto Lorenzin e il rinvio alle Camere, c'è il no di Renzi che vuole evitare imboscate in Parlamento da parte dei deputati del suo partito su un provvedimento del governo. Un cinismo politico che ha ottime possibilità di tradursi in un "liberi tutti" per Regioni e centri privati.
Lei è la nonna? Ecco questo è il "suo" Marco
In trent'anni di esistenza del Centro di Aiuto alla Vita Mangiagalli di Milano, ho incontrato tanti visi, tante storie e ho vissuto intensamente gli affetti più disparati. Le mie giornate sono piene di ricordi, di pensieri, qualche volta di rimpianti per ciò che ogni giorno ho vissuto. Ne ho scelto una: la storia storia di Stefania e del suo bimbo Marco. E della sua "nonna" davvero speciale.
Spese, tasse e denatalità L'Italia affonda
Inutile puntare il dito sull'euro, sull'austerità o sulle mancate riforme. Le cause della recessione sono più profonde di quanto si dica. La denatalità impedisce un rinnovo generazionale. Le troppe tasse, le troppe regole e una spesa pubblica fuori controllo, hanno un impatto ancora peggiore su una popolazione vecchia.
Il Prosecco fa male solo agli ecologisti
Tanta pioggia concentrata in una piccola area, ma non un evento “eccezionale”. Lo dicono gli esperti dell'Agenzia regionale dopo la “bomba d’acqua” che sabato notte ha innescato il disastro di Refrontolo. Ma per gli ecologisti la questione è semplice: dove c’è il bosco non ci sono disastri. La natura lasciata da sola è il paradiso?