Il mondo islamico è a un bivio
L'attacco dell'11 settembre 2001 fu l'espressione più esplicita del rifiuto islamico dell'Occidente. Allora, il terrorismo di Al Qaeda venne condannato con parole ambigue dai leader religiosi musulmani. A cui non seguirono i fatti. Adesso la violenza dell'Isis, potrebbe cambiare qualcosa nel mondo musulmano.
Se il cardinale Dolan riscrive il catechismo
L'arcivescovo di New York parteciperà il prossimo 17 marzo alla Parata di san Patrizio che per la prima volta vedrà sfilare un gruppo gay. Una decisione sconcertante, che non ha a che fare con l'accoglienza di persone con tendenze omosessuali, ma con lo sdoganamento dei gruppi gay nella Chiesa. Così il peccato diventa virtù.
Aiutare la famiglia per fermare il declino
Per uscire dalla recessione si propongono sempre le stesse vecchie ricette, senza accorgersi di tre rivoluzioni del nuovo secolo: tecnologia, globalizzazione e calo demografico. Si deve uscire dai vecchi schemi affrontando il problema alla radice: aiutando la famiglia naturale.
Pericolo eterologa Il ministro lancia il sasso ma ritira la mano
«Pericolosa per mamme e bambini, poco conforme agli standard qualitativi altissimi della Sanità italiana». Il ministro Lorenzin lancia l'allarme sulla fecondazione eterologa. E confessa: «non sono serena: c'è il rischio di una deriva eugenetica».
Protezione senza efficacia non è protezione
Pubblichiamo l'intervento pronunciato davanti alla Commissione Onu per i diritti umani da monsignor Silvano Tomasi, Osservatore permanente della Santa Sede. Le su dure parole fanno da eco alle richieste del Patriarca caldeo di Baghdad, mons. Louis Raphael Sako, nell'appello che abbiamo già pubblicato (clicca qui).
Per tutte le nostre mamme: facciamo festa alla vita
Al Centro di Aiuto alla Vita Mangiagalli, in questi giorni ferve un monumentale lavoro, monumentale per le nostre poche forze di volontari per la Vita, per organizzare un evento particolarmente importante: il Gala Cav 2014 che si svolgerà a Palazzo Isimbardi, a Milano, lunedì 15 settembre. Dedicato a tutte le nostre mamme.
Sull'eterologa le Regioni corrono, Renzi fa il furbo
Accordo fra Regioni per avviare da subito la fecondazione eterologa: sarà pagata dal Servizio sanitario che sacrificherà altre fasce di malati. Il governo invoca ancora una legge dal Parlamento, ma è solo fumo negli occhi: quando vuole, il premier usa l'arma del decreto-legge.
Eterologa, il governo ripensi al decreto-legge
Dopo la Toscana altre quattro Regioni annunciano di voler procedere autonomamente nella regolazione della fecondazione eterologa: è l'esito scontato della decisione del governo di rimandare tutto a una improbabile decisione del Parlamento. Urge tornare sui propri passi.
Ma noi vorremmo discutere sul fondamento dell'educazione
Ancora una volta, all'inizio della scuola si sposta l'attenzione dall'ambito educativo a quello istituzionale e amministrativo. Come se il problema vero non fosse il modo in cui si affronta l'avventura scolastica. Quintiliano lo aveva spiegato chiaramente già duemila anni fa.
La Cina teme la piccola Hong Kong
Infuria la protesta della società civile a Hong Kong, dopo la soppressione della riforma democratica. L'ex colonia britannica, uno dei fari del capitalismo mondiale, è ormai parte integrante della Cina comunista, da quando Margaret Thatcher la cedette a Pechino. La Cina ha paura del contagio democratico.
La responsabilità civile dei giudici è un'urgenza
Con la sentenza del Tribunale dei Minori di Roma, la magistratura ha commesso un'invasione di campo nel potere legislativo. Non ha colmato un vuoto ma ha proprio violato una norma già esistente. Si deve subito introdurre la responsabilità civile dei magistrati per arginarne lo strapotere.
Quelle parole forti e chiare del Papa contro l'aborto
Rileggendo l’Esortazione apostolica Evangelii Gaudium, "La Gioia del Vangelo" pubblicata da papa Francesco il 24 novembre 2013, Festa di Cristo Re, ho “scoperto” due numeri sull’aborto, che sono nello stile di questa lettera pastorale facili da leggere e comprensibili a tutti. Un testo da conoscere.