Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Domenico Savio a cura di Ermes Dovico

Ecclesia


Addio Padre Ugolino, il “converti-vip”
AVEVA 94 ANNI

Addio Padre Ugolino, il “converti-vip”

E’ tornato alla Casa del Padre, alla bella età di 94 anni, padre Ugolino Vagnuzzi, che fu famoso negli anni Sessanta per il suo apostolato tra i Vip dello spettacolo. Celebre il suo rapporto con Adriano Celentano. 


Il parroco getta la spugna: lui va, il capo scout gay resta
OMOERESIA A GORIZIA

Il parroco getta la spugna: lui va, il capo scout gay resta

Si conclude malamente il caso Staranzano. Il parroco aveva denunciato la presenza in parrocchia di un capo scout neo unito civilmente. Dopo un anno, la situazione è rimasta intatta. E don Francesco Fragiacomo non ha potuto fare altro che rassegnare le dimissioni: "Impedito l'esercizio pastorale del mio ministero", ha detto al vescovo. Che non ha respinto le dimissioni e lo ha trasferito.


Il papa che voleva salvare il mondo tramite la Madonna
L'ASSUNZIONE IN CIELO

Il papa che voleva salvare il mondo tramite la Madonna

Non dobbiamo dimenticare la specialissima devozione che Pio XII aveva verso la Vergine e che proclamò il dogma dell’assunzione nel 1950. Nel suo amore a Maria si nasconde infatti l'antidoto ad ogni problema.


No aborto, i vescovi che non esultano e quasi si scusano
FERNANDEZ E PAGLIA

No aborto, i vescovi che non esultano e quasi si scusano

I commenti dei vescovi Fernandez e Paglia dopo il no all'aborto in Argentina suonano quasi come una scusa al mondo laicista: “Non siamo tanto felici per i milioni di bambini che non verranno uccisi da una legge omicida, quanto siamo affranti per le donne che abortiranno clandestinamente o che portano avanti gravidanze indesiderate". Discorsi che risentono dell’affumicatura degli orientamenti ideologici pro-aborto. Porre l’accento sul fenomeno dell’aborto clandestino, è proprio il grimaldello usato da tutte le strategie pro-choice per legalizzare l’aborto. 


Vescovo "montonero" beato? Un prelato rompe il tabù
IL CASO ANGELELLI

Vescovo "montonero" beato? Un prelato rompe il tabù

Continua a dividere in Argentina la beatificazione del vescovo "montonero" Enrique Angelelli. Un prelato di peso come Hector Aguer prende posizione contro il martirio in odium fidei di Angelelli, rimasto vittima nel 1976 di un incidente stradale, che i fautori della beatificazione ritengono un omicidio, ma senza prove. Aguer affronta il tabù del politically correct e si chiede perché non sia stata invece avviata una causa per un intellettuale cattolico, Carlos Sacheri, lui sì vittima del terrorismo marxista e che venne ucciso davanti ai figli per aver denunciato le infiltrazioni delle formazioni comuniste nel tessuto cattolico. 


Sogni e testimonianze: il Papa invia i giovani nel mondo
L'INCONTRO DEL PAPA AL CIRCO MASSIMO

Sogni e testimonianze: il Papa invia i giovani nel mondo

Una Chiesa «senza testimonianza è soltanto fumo». È questo uno dei messaggi più forti che Papa Francesco ha lasciato ai 70.000 giovani presenti al Circo Massimo, provenienti da circa 200 diocesi italiane per l’evento Vado al Massimo organizzato dalla chiesa italiana in vista del prossimo sinodo dei vescovi che in ottobre la chiesa universale dedicherà proprio ai giovani. "Dove non c’è testimonianza, non c’è lo Spirito Santo. Questo è serio!".


La Chiesa va incontro ai giovani. Ha già deciso come
PAPA FRANCESCO

La Chiesa va incontro ai giovani. Ha già deciso come

Papa Francesco, nelle giornate di oggi e domani, incontrerà circa settantamila giovani. Un preludio per il Sinodo di ottobre. E' evidente la crisi di allontanamento dei giovani dalla Chiesa. Come rimediare? La Chiesa parrebbe aver già deciso: andando incontro alla "modernità".


"Sindone, sangue di un torturato, ma il corpo sfida la nostra intelligenza"
L'INTERVISTA

"Sindone, sangue di un torturato, ma il corpo sfida la nostra intelligenza"

Ieri sera la suggestiva ostensione straordinaria di Torino riservata ai giovani. In occasione di questo evento straordinario la Nuova BQ intervista lo scienziato dell'Enea Paolo di Lazzaro, autore dell'ultimo studio sindonico da cui si evince che il sangue è quello di un torturato. "Nonostante numerosissimi tentativi, ad oggi nessuno è riuscito a riprodurre tutte le caratteristiche microscopiche dell’immagine sindonica, che rimane “una sfida alla nostra intelligenza”. Ma "la grande maggioranza del mondo scientifico ritiene poco interessante studiare la Sindone, anche a causa della datazione col radiocarbonio, che però non può essere affidabile". 


Coccopalmerio saccheggia i testi della Chiesa
INTERCOMUNIONE

Coccopalmerio saccheggia i testi della Chiesa

In un’intervista il cardinale Coccopalmerio, Presidente emerito del Pontificio consiglio per i testi legislativi, spiega perché sarebbe possibile che il coniuge protestante, sposato con un cattolico, possa ricevere l’Eucaristia “ogni volta che i due coniugi partecipano insieme alla santa messa”. Saccheggiare i testi del Magistero, decurtarli, manipolarli, minimizzare la fede della Chiesa: siamo certi che sia questa la via dell’ecumenismo? 



"Come fratello e sorella", vita e dottrina si abbracciano
LA TESTIMONIANZA

"Come fratello e sorella", vita e dottrina si abbracciano

Ecclesia 07_08_2018

Una scelta difficile in un cammino di fede travagliato, ma pieno di grazia: la testimonianza di una coppia che ha affrontato il lungo percorso della nullità di matrimonio precedente vivendo da fratello e sorella per 13 anni. E ha trovato Gesù, sommo bene. La prova che la vita vera conferma la dottrina e non la influenza. 


Il bianchetto che tolse dai salmi l'"odio perfetto"
I SALMI IMPRECATORI

Il bianchetto che tolse dai salmi l'"odio perfetto"

Chi asserisce l’impossibilità di pregare “contro” qualcosa delinea una Chiesa sommersa da un'onda pacifista. Ma tutto questo ha una sua causa nel periodo conciliare quando si decise di togliere dal Breviario i cosiddetti salmi imprecatori perché non adatti all'uomo moderno. Eppure, nascondere quei passaggi della Scrittura dove l'amore divino non accetta nessun compromesso con il male ha forgiato giorno dopo giorno una “spiritualità” che non capisce più il dramma del peccato.