Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pio V a cura di Ermes Dovico

Ecclesia


Prete sospeso dopo un'omelia magistrale sugli abusi
LOS ANGELES

Prete sospeso dopo un'omelia magistrale sugli abusi

Le parole che tutti vorremmo sentire pronunciate da un sacerdote americano sull'azione di Dio nella vicenda degli scandali: dopo aver chiarito che la Chiesa resta pura ma «è stata tradita» e perché non fuggire ma essere contenti di quanto sta accadendo, spiegando ai laici come fare la loro parte, è stato cacciato dalla diocesi. La sua colpa? Non fare silenzio, come piacerebbe a chi ha coperto abusi e menzogne. 


C'è anche Sant'Egidio nella McCarrick Connection
UN SISTEMA DI PENSIERO

C'è anche Sant'Egidio nella McCarrick Connection

Quale pensiero l’ex cardinale McCarrick propagandava in congressi come quelli della Comunità di Sant’Egidio che lo ospitava? Non la verità e la morale cristiane ma la giustizia sociale, «di cui si trova eco nel Santo Corano». E mentre interveniva al fianco di Andrea Riccardi ed elogiava Obama, portava 16.000 giovani alla Gmg.

- PRETE SOSPESO PER UN'OMELIA SUGLI ABUSI - di Benedetta Frigerio

 


Il caso Kim Davis e la smentita che conferma
DOSSIER VIGANÒ

Il caso Kim Davis e la smentita che conferma

Padre Rosica e padre Lombardi precisano a proposito della discussa udienza del 2015 nella nunziatura a Washington concessa dal Papa a Kim Davis, la donna andata in galera per non aver voluto firmare il documento di matrimonio di due omosessuali. Venduta come una smentita, in realtà suona come una conferma della ricostruzione di Viganò.


L'abito fa il monaco. Lo spiega anche Zalone
INTERVISTA A BUX

L'abito fa il monaco. Lo spiega anche Zalone

Paragonare l'abito religioso ad una moda passeggera, quando invece sta ad indicare uno stato di vita che permane, è contraddittorio. Anche l'espressione "l'abito non fa il monaco" dice tutt'altro di quello che oggi vuole significare. Perché il prete in abito ecclesiastico è come un vigile tra la folla: riconoscibile per la salvezza delle anime. Lo spiega anche Checco Zalone. Intervista a don Nicola Bux. 


Anche l'Italia ha il suo padre Martin e il Pride cattogay
OMOERESIA

Anche l'Italia ha il suo padre Martin e il Pride cattogay

Il gesuita padre Pino Piva sta facendo in Italia lo stesso lavoro di padre James Martin: in nome della pastorale, dell’accoglienza e del discernimento, arriva a giustificare gli atti omosessuali. E sarà protagonista, insieme a Martin, del Forum dei cristiani Lgbt che, da alcuni anni, si svolge ad Albano Laziale, il cui vescovo Semeraro è un grande sponsor dell'iniziativa.


"Ecco come andò tra il Papa e la paladina anti nozze gay"
NUOVO AFFONDO DI VIGANO'

"Ecco come andò tra il Papa e la paladina anti nozze gay"

Viganò smentisce la versione ufficiale sul caso “Kim Davis”, la funzionaria incriminata perché contro le nozze gay, che incontrò il Papa negli Usa nel 2015. Lo fa con un documento che consegnò a Francesco tramite la Segreteria di Stato. "Il Papa era favorevole all'incontro e mi chiese di attivarmi con Parolin, falso quanto raccontato dal New York Times su Bergoglio furibondo per quell'incontro riservato". Ma non è l'unica puntualizzazione che l'ex nunzio fa dopo la pubblicazione della testimonianza choc. Cronaca di una settimana ad alta tensione. 


Dai vescovi Usa: "Annullate il sinodo sui giovani"
CHIESA AMERICANA

Dai vescovi Usa: "Annullate il sinodo sui giovani"

Il terremoto causato dal caso McCarrick, amplificato dalla rivelazioni nel memoriale dell’ex nunzio Viganò, sta lacerando soprattutto la Chiesa americana. Un giornale riporta la dichiarazione del vescovo Chaput (Philadelphia) il quale ha chiesto al Papa di annullare il prossimo sinodo sui giovani. “I vescovi non avrebbero assolutamente alcuna credibilità nell'affrontare questo argomento”.


Equivoci e forzature: il peggior gesuitismo di Martin
OMOERESIA AI RAGGI X

Equivoci e forzature: il peggior gesuitismo di Martin

La relazione di James Martin a Dublino è veramente del peggior gesuitismo e addirittura oggettivamente diabolica. Inoltre non ha nulla da spartire con sant’Ignazio di Loyola. Per quattro motivi che evidenziano gli equivoci gravi nei quali il gesuita "omoeretico" è incappato al Meeting della famiglia. Vediamo perché. 
-GAY PROFESSION: I DATI DI UN DRAMMA di Andrzej Kobyliński


Preti gay, un dramma che si fa "professionale"
LO STUDIO

Preti gay, un dramma che si fa "professionale"

Il sociologo e formatore americano Cozzens già nel 2000 ribadiva che all’inizio del XXI secolo il sacerdozio è già diventato, oppure è sul punto di diventare, la professione dei gay – una professione, esercitata eminentemente dai gay (gay profession).


Burke: "Inverosimile che Farrel non sapesse di McCarrick"
L'INTERVISTA

Burke: "Inverosimile che Farrel non sapesse di McCarrick"

"Data la sua evidente vicinanza a McCarrick, è poco verosimile che il cardinal Farrell non sapesse niente degi suoi atti gravemente peccaminosi". Il cardinal Burke sul caso Viganò e lo scandalo americano. 


Lobby gay inarrestabile, il dossier che non si vuole aprire
OLTRE IL CASO VIGANO'

Lobby gay inarrestabile, il dossier che non si vuole aprire

Quanto pesi la lobby gay in Vaticano lo dimostra la cancellazione della parola psichiatria pronunciata dal Papa in relazione all'omosessualità. Questo episodio porta al cuore del problema del dossier di Viganò: una rete di potere omosessualista inarrestabile a livelli altissimi nella Chiesa. L'ex nunzio ha raccontato un piccolo tassello di un fenomeno vastissimo non circoscrivibile solo a questo pontificato, ma che non si vuole combattere: dai vescovi tedeschi omoeretici allo scandalo del gesuita Martin fino agli sdoganamenti di Avvenire e una serie impressionante di nomine sospette, gesti e decisioni che ora mostrano fin dove è arrivato questo processo.
-BURKE: "INVEROSIMILE CHE FARREL NON SAPESSE" di Francesco Agnoli 
-IL DOCUMENTO CHOC DELL'EX NUNZIO di Carlo Maria Viganò


Prime conferme sul dossier Viganò, nonostante il fango
ABUSI/LA DENUNCIA DELL'EX NUNZIO

Prime conferme sul dossier Viganò, nonostante il fango

La galassia mediatica vicina al Vaticano e alla Cei inizia l'opera di demolizione della persona di Viganò delineando complotti, lotte di potere e screditando la moralità dell'arcivescovo. Ma nessuno affronta i fatti per quello che sono nè si chiede se ciò che è scritto sia vero. Intanto, mentre Papa Francesco sceglie la via del silenzio, arrivano i primi riscontri alla versione dell'ex nunzio sull'esistenza di provvedimenti inapplicati contro McCarrick. Un diplomatico citato nella testimonianza conferma: «E' tutto vero».
-IL DOCUMENTO CHE SCUOTE I VERTICI ECCLESIASTICI di Carlo Maria Viganò