Ratzinger e Sarah confermano: il celibato è mistero di Salvezza
Le anticipazioni di Des profondeurs de nos coeurs ci dicono che Benedetto XVI e Sarah hanno pensato il libro per confermarci nella fede, muovendosi dentro l’unica vera dimensione degna della Chiesa e del celibato sacerdotale: la vocazione all’unione sponsale con il Signore. Questa dimensione sponsale non solo illumina a vicenda sacerdozio e matrimonio, ma introduce e custodisce il mistero della Redenzione.
Il cardinal Sarah: "Preti, siate fieri del vostro celibato!"
Pubblichiamo di seguito, in versione integrale, l'intervista di Jean Marie Guénois, del quotidiano francese Le Figaro, al cardinal Robert Sarah, prefetto della Congregazione della divina liturgia e la disciplina dei sacramenti. L'intervista riguarda il libro che il cardinal Sarah ha scritto a quattro mani con il Papa emerito Benedetto XVI, in difesa del celibato dei sacerdoti.
In silenzio ma senza tacere: Benedetto XVI sfida la "nuova Chiesa"
Il libro scritto a quattro mani da papa Benedetto XVI e dal cardinale Sarah arriva come una bomba sul tentativo di cambiare la dottrina del celibato ecclesiastico, di cui il Sinodo sull'Amazzonia è stato un passaggio fondamentale. Ora papa Francesco, di cui si attende l'esortazione apostolica post-sinodale, si trova in grave difficoltà: procedere con le richieste del Sinodo significa creare una frattura nell'unità della Chiesa. Ma Benedetto e Sarah insegnano anche che l'unità della Chiesa è possibile solo intorno alla Verità. E a chi obietta sugli interventi del papa emerito, il cardinale Sarah impartisce una lezione: «Con questo libro, il papa emerito Benedetto XVI non ha rotto il silenzio. Ne offre il frutto».
- E SU SARAH FU SUBITO MACCHINA DEL FANGO, di Riccardo Cascioli
- L'ANALISI: IL CELIBATO È MISTERO DI SALVEZZA, di Luisella Scrosati
- SARAH, L'INTERVISTA DI LE FIGARO
- BXVI E SARAH ROVESCIANO IL SINODO SULL'AMAZZONIA, di Marco Tosatti
Benedetto XVI e Sarah rovesciano il Sinodo sull'Amazzonia
Una difesa strenua del celibato sacerdotale contro i tentativi di relativizzarlo, con un chiaro riferimento alle conclusioni del Sinodo sull'Amazzonia. Si presenta così il libro che uscirà a giorni in Francia e scritto a quattro mani dal papa emerito Benedetto XVI e dal cardinale Robert Sarah, che citano Sant'Agostino e il suo "Non posso tacere. So quanto il silenzio per me sarebbe pericoloso". “L’ordinazione di uomini sposati, anche se fossero in precedenza dei diaconi permanenti, non è un’eccezione, ma una breccia, una ferita nella coerenza del sacerdozio. Parlare di eccezione sarebbe un abuso di linguaggio, o una menzogna”.
Niente Cina nel bilancio politico del Papa
Nel discorso al corpo diplomatico il Papa fa un bilancio dell'anno trascorso. Presenti tutti i temi caldi affrontati dal pontefice: abusi, Islam, Sinodo, Cop25, migranti e Venezuela. Ma nessuna menzione a Hong Kong e Cina. Mentre la Conferenza di Pechino sulla donna viene citata, ma nel '95 la Santa Sede la bocciò.
Burke: andare in pellegrinaggio per rafforzare la fede
Andare in pellegrinaggio approfondisce la fede e quello in Terra Santa è la madre di tutti i pellegrinaggi: «Mettendo umilmente il tuo passo dove il Figlio di Dio ha posto il suo, non solo si accresce la consapevolezza degli eventi della sua vita ma soprattutto del Mistero della sua presenza permanente sulla terra». Le riflessioni del cardinale Burke al termine di un pellegrinaggio da lui guidato.
Cattolici nel mondo, un vademecum per i fedeli di oggi
Preghiera e silenzio per cercare Dio, lavoro e riposo, moderazione nei pasti, stabilitas loci, fuga dalle logiche del mondo: i principali pilastri della Regola di San Benedetto possono essere vissuti anche da laici e famiglie nella vita di tutti i giorni? La risposta è “sì”, e il come è spiegato in un breve manuale pubblicato dal Timone: “Cattolici nel mondo. Uso e manutenzione”
Ai "popoli" non serve il Credo. E il vescovo lo silenzia
Pinerolo. Sconcerto tra i fedeli in Cattedrale per la Messa dell'Epifania, ribattezzata ormai "Festa dei popoli". Il vescovo Olivero non proclama il Credo. Al suo posto un momento di silenzio. E alla Nuova BQ difende la scelta: «Rispetto il Messale tutto l'anno, ma c'erano anche Ortodossi, Valdesi e non credenti...». Le peripezie ecumeniche del vescovo che addomestica la Messa alle circostanze del momento e mette il bavaglio alla Professione di fede. Ma di fronte a questo si ha il dovere di gridare: «Non le è consentito».
L'università pontificia argentina "abolisce" i poveri
Secondo le statistiche della Pontificia università cattolica nazionale, la povertà in Argentina, quando era ancora presidente Macrì (liberale), si attestava sul 41%. Oggi, con Fernandez (peronista) presidente, è al 32-34%. La povertà è calata di 8 punti in meno di un mese? Miracolo o politica?
Maria Corredentrice, un privilegio che esalta Dio
La sottolineatura su Maria discepola di Gesù è condivisibile finché non la si contrappone alle altre prerogative mariane. Come la corredenzione, che discende dalla sua divina maternità e dall’essere la Donna annunciata nella Genesi e nell’Apocalisse. Lungi dal minimalismo protestante, le Scritture contengono il seme dei dogmi su Maria. I cui privilegi nulla tolgono a Dio, ma ne esaltano l’opera (vedi il Magnificat). Perciò conoscere la Madre significa conoscere il Figlio.
Gabrielle Bossis, la mistica che parlava con Gesù
Pubblicato da Ares, in versione integrale, il diario Lui & io, con la trascrizione dei colloqui avuti da Gabrielle Bossis (1874-1950) con Gesù. Che chiese alla mistica francese di offrire le sue sofferenze, amare e vivere secondo la divina volontà. E una volta le disse: “Io sono l’Ostia. Tu sei l’ostensorio. I raggi d’oro sono le Mie Grazie attraverso di te”.
L'Italia si scopre "presepofoba": epidemia di vandalismi
L'ultimo, grave, caso a Ivrea il 4 gennaio: due presepi incendiati in chiese del centro. Ma il periodo natalizio ha visto un numero senza precedenti di attacchi ai presepi in tutta Italia: statue distrutte, Bambinelli impiccati, incendi, vandalismi di ogni genere. Caratteristica comune: ad essere colpiti sono soprattutto i piccoli centri. Nessuna rivendicazione, nessuna spiegazione esplicita dei gesti. A Ivrea il vescovo chiede ai fedeli atti di riparazione.