Fedez, bambinone debole coi forti e forte coi deboli
Lo scherzo delle Iene al rapper mostra che dietro i tatuaggi da duro si cela un bambinone emotivo che alla prima difficoltà piange a dirotto. Ma che, protetto dalle telecamere può recitare la parte dell'uomo che non deve chiedere mai insultando il popolo del Family Day. Un forte coi deboli, ma debole coi forti. Che piace ai ragazzi e soprattutto è molto attento ai soldi.
La profezia di Tocqueville. E la speranza che fa ripartire
L'individualismo del Settecento, invece che affrancare l'uomo lo ha reso schiavo di una tirannia di tipo nuovo, descritta da Tocqueville già nella prima metà dell'Ottocento e realizzatasi ai giorni nostri. E' una tirannia della maggioranza in cui lo Stato si sostituisce a persone e comunità. Ma c'è una via d'uscita.
Como, dai paleocristiani a Sant'Abbondio
Restauri ottocenteschi hanno datato tra la fine del IV e la prima metà del V secolo le fondamenta di una basilica paleocristiana fuori le mura di Como, lungo la strada Regina. La dedicazione agli Apostoli fu già dal IX secolo sostituita con quella a Sant’Abbondio, divenuto poi patrono della città e di tutta la diocesi, che qui era stato sepolto.
Parola di "femminista": «Le ragioni della Chiesa sul sesso»
La filosofa Therese Hargot contraddice l'antitesi fra materinità e carriera. Bellissima e colta, condanna la contraccezione che col femminismo sessantottino è servita a rendere "il corpo della donna un oggetto" e a privare l'uomo delle sue responsabilità.
-SCIOPERO PER OGNI INGIUSTIZIA? di P. Zola
Il segreto delle donne che il mondo non festeggia
Se la retorica dipinge la femmina come vittima da liberare dandole più responsabilità e indipendenza, le tre storie di una moglie, una cantante e un'imprenditrice dimostrano l'opposto: per ottenere il rispetto e l'amore bisogna saper usare il potere già inscritto nel Dna del gentil sesso, capace di raggiungere ciò che vuole quanto più rinuncia al suo dominio. L'esempio più grande è la Madonna che, da vera maestra, insegna come diventare "irresistibili".
La cultura è il radicamento nella tradizione
Nel termine «cultura» risiede il radicamento nelle proprie origini, senza il quale non è possibile crescere e dare frutti. Non ha a che fare con la conoscenza di tante componenti della realtà, ma deriva da un passato, il terreno in cui siamo cresciuti, la tradizione e si apre ad una domanda sul presente e sul futuro.
Santa Maria a Milano, dove la Passione si fa arte
Il tema della Passione di Cristo e quello della partecipazione della Vergine alla Sua opera di Redenzione sono sviluppati, su più registri, in una delle più grandi chiese di Milano: le sculture in facciata, la decorazione delle volte, le iscrizioni profetiche, le pale d’altare rappresentano, in questa sede, veri strumenti di catechesi che trasformano la visita in un’esperienza spirituale.
Sindone, perduta e ritrovata in un millennio di misteri
Emanuela Marinelli, forse la maggiore specialista di studi sindonici al mondo, porta con un nuovo libro, La Sindone. Storia e misteri, altri elementi al mosaico della Sindone. Fra cui la risposta alla domanda: dove finì per 1300 anni, dalla crocefissione alla sua "comparsa" in Europa?
Dio non è morto, il film sul processo alla fede
Nei cinema italiani è sbarcato God's not dead 2, sequel di una prima pellicola in cui un professore ateo veniva affrontato da un giovane e caparbio studente cristiano. Questa volta la dura battaglia per la difesa della fede si svolge in un'aula di tribunale. L'imputata, un'insegnante di storia, difende la verità dei Vangeli.
Campane a morto addio, è il funerale festaiolo
Un prete nel comasco decide di non far suonare più le campane a morto perché il decesso è un rinascere a vita nuova. Vero, ma non sappiamo se verso l'inferno o il paradiso. Ma si continua ad andarea avanti così. E' il nuovo clima ecclesiastico festaiolo, quasi carnevalesco, perciò bisogna adeguarsi.
Un nuovo umanesimo fondato su fede e ragione
L’uomo ha bisogno di porsi la domanda sul destino con la speranza che qualcuno possa dare risposta alla propria inquietudine. Eppure, la cultura in cui viviamo tende ad obnubilare questa tensione dell’uomo a capirsi e a trovare una risposta. Quale umanesimo è, dunque, oggi ancora possibile?
L'eleganza dei gigli del campo
“E per il vestito, perché vi preoccupate? Osservate come crescono i gigli del campo: non faticano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Ora, se Dio veste così l’erba del campo, che oggi c’è e domani si getta nel forno, non farà molto di più per voi, gente di poca fede?”