Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Gregorio di Nissa a cura di Ermes Dovico

Attualità


Nella guerra tra vaccini, vince il più pericoloso
RAPPORTO AIFA

Nella guerra tra vaccini, vince il più pericoloso

Sorpresa da Rapporto Aifa: i vaccini Pfizer e Moderna hanno provocato più decessi rispetto ad AstraZeneca. Eppure sono quelli destinati a rimanere soli sul mercato. Effetto di una guerra commerciale senza esclusione di colpi. E Bill Gates, che ha interessi con Pfizer, ha finanziato uno studio, pubblicato sul New England Journal of Medicine, che demolisce l'efficacia di AstraZeneca


Africa, un debito ecologico con se stessa (e con la Cina)
SVILUPPO

Africa, un debito ecologico con se stessa (e con la Cina)

Il Papa e il debito ecologico occidentale nei confronti dell'Africa. Se mai esistesse e venisse davvero calcolato dovrebbe essere rimborsato al netto degli aiuti umanitari e degli investimenti riversati. Senza considerare che tutte le materie prime africane finiscono sui mercati asiatici, per primo quello cinese. 


Basta la salute! Davvero? - IN DIRETTA
I VENERDì DELLA BUSSOLA

Basta la salute! Davvero? - IN DIRETTA

Attualità 16_04_2021


Impennata di morti per Covid, ma i conti non tornano
VIRUS E STATISTICHE

Impennata di morti per Covid, ma i conti non tornano

Malgrado la vaccinazione degli ultra-ottantenni abbia raggiunto una buona percentuale, i dati ufficiali riportano un'impennata di decessi: le prime due settimane di aprile +38% rispetto al mese precedente. E solo nei primi tre mesi del 2021 si sarebbero raggiunti la metà dei decessi per Covid di tutto il 2020. Dato inverosimile, tanto più che anche i dati Istat sulla mortalità generale rendono impossibili le cifre fornite dal governo sui morti per Covid. Qualcuno evidentemente sta barando.
- CON LA PANDEMIA AUMENTA LA MORTALITÀ DEI FETI, di Tommaso Scandroglio


La mortalità dei feti aumenta con la pandemia: + 25%
DATI CHOC

La mortalità dei feti aumenta con la pandemia: + 25%

Aumento della mortalità materna e perinatale, della depressione postnatale e dell'interruzione delle gravidanze ectopiche durante la pandemia. Lancet pubblica un'analisi di 40 studi su 6 milioni di gravidanze. In particolare la mortalità perinatale è cresciuta più del 25%. E' il risultato delle cattive gestioni governative della pandemia che hanno terrorizzato i cittadini, costringendoli a rimanere a casa.


«Cure date tardi»: così uno tsunami abbatte il plasma
LO STUDIO CONTROVERSO

«Cure date tardi»: così uno tsunami abbatte il plasma

L'insuccesso di TSUNAMI, lo studio dell'Istituto Superiore di Sanità, è il risultato della solita somministrazione tardiva di plasma iperimmune su pazienti Covid già con polmonite e in ospedale. La denuncia arriva dagli stessi trasfusionisti che hanno lavorato su un protocollo nato "zoppo". «In Europa, Usa e Argentina il successo è in fase precoce a domicilio, lo studio italiano ha una colpa perché rischia di danneggiare il futuro delle terapie al plasma». Parlano alla Bussola Perotti (Pavia), Franchini (Mantova) e Focosi (Pisa). 
- MASCHERINE E BAMBINI: C'È UN GIUDICE IN GERMANIA di Luisella Scrosati 


La Rete che vorrei, al tempo della webcrazia
IL LIBRO

La Rete che vorrei, al tempo della webcrazia

“La rete che vorrei”, a cura di Ruben Razzante, raccoglie i contributi di esperti della comunicazione digitale che si interrogano intorno «alla metamorfosi irreversibile delle dinamiche di sviluppo di individui, imprese, pubbliche amministrazioni e collettività organizzate, alla luce della ‘webcrazia’ che si sta sempre più affermando come cifra identitaria del nostro tempo».


Mascherine, sentenza tedesca: “Violano i diritti dei bambini”
TRIBUNALE DI WEIMAR

Mascherine, sentenza tedesca: “Violano i diritti dei bambini”

L’obbligo delle mascherine e il distanziamento a scuola violano «numerosi diritti dei bambini e dei loro genitori», in particolare «il diritto al libero sviluppo della personalità» e la libertà educativa. Il Tribunale di Weimar accoglie il ricorso di una madre di due figli di 8 e 14 anni, riconoscendo sproporzionate, sulla base del parere di tre esperti, le misure anti-Covid per persone senza sintomi. E ricorda che l’onere della prova spetta alle autorità che limitano i diritti.


Ora la cancel culture “prega” per odiare i bianchi
NUOVA FOLLIA

Ora la cancel culture “prega” per odiare i bianchi

Si chiama Prayer of a Weary Black Woman ed è scritta dalla teologa protestante di colore Chanequa Walker-Barnes: «Caro Dio, per favore aiutami a odiare i bianchi», la sua invocazione centrale. Da settimane si è accesa la discussione, ma né l’autrice della “preghiera” né la curatrice della relativa raccolta di meditazioni (la progressista Sarah Bessey) si sono scusate. Segno di una cultura d’odio che, dilagata con Black Lives Matter, criminalizza i bianchi e disprezza le radici dell’Occidente.


Vocal coach: "L'odio per Dio di Hollywood mi ha convertita"
UN'INDUSTRIA ANTICRISTIANA

Vocal coach: "L'odio per Dio di Hollywood mi ha convertita"

A spiegare cosa c’è dietro l’ondata blasfema nel mondo musicale, contrario a tutto ciò che riguarda la morale naturale, è Kira Fontana (per anni vocal coach di The Voice America e di Glee), raccontando che questo settore “è più oscuro di quanto la gente immagini" e che "ci sono persone al potere che vogliono diffondere contenuti contro Gesù". Pur atea, la musicista lasciò il lavoro e ricercando il bene incontrò il Signore, per cui oggi canta esortando i credenti a reagire.


Stop a Johnson&Johnson, altra crepa nel messianismo vaccinale
STATI UNITI

Stop a Johnson&Johnson, altra crepa nel messianismo vaccinale

La Food and Drug Administration, l’ente americano per i farmaci, ha deciso la sospensione del vaccino Johnson&Johnson. La causa: le reazioni gravi, legate a coaguli di sangue, manifestatesi entro due settimane dalla somministrazione in sei donne di età compresa tra i 18 e i 48 anni. In Europa, l’Ema temporeggia sul nesso causale, come aveva inizialmente fatto con AstraZeneca. La realtà è che per i vaccini anti-Covid in commercio sono stati “bruciati” i tempi. Serve una migliore farmacovigilanza. E dall’Università del Queensland arriva un monito rispetto alla strategia vaccinocentrica.


Vaccinocrazia: le politiche sanitarie decise da Bill Gates
INTERVISTA A DEVETAG

Vaccinocrazia: le politiche sanitarie decise da Bill Gates

«Nel 2012 la presidente dell'Oms dichiarò che il budget dell'organizzazione era vincolato agli interessi dei suoi donatori: cioè Bill Gates e la "sua" Gavi-Alliance, che guarda caso riuscirono a introdurre la decade dei vaccini nelle politiche sanitarie a livello mondiale. E l'Italia in questo scenario ha fatto la sua parte col Decreto Lorenzin che rende obbligatori i vaccini». La Bussola intervista l'avvocato Alessandra Devetag: «I medici sono stati imbavagliati da quando l'Ordine è diventato sussidiario dello Stato». Le politiche sul vaccino anti-Covid non sono che l'ultimo tassello di questa strategia.