Svolta o passo indietro? La posta in gioco di Schillaci sui vaccini
Pressioni violente sul ministro Schillaci per le nomine del comitato governativo dopo le accuse diffamatorie a Bellavite e Serravalle. La posta in gioco è altissima: per la prima volta il Governo vuole ascoltare la scienza che ha espresso criticità sulla campagna vaccinale. Resistere o soccombere sarà decisivo.
- Vaccinocrazia, il libro della Bussola
Contraccettivi in cenere, gli USA fanno adirare i neo-malthusiani
Una fornitura enorme di contraccettivi, del valore di quasi 10 milioni di dollari e figlia delle politiche verso i Paesi poveri della smantellata UsAid, è vicina ad essere incenerita. Protestano le organizzazioni per il controllo delle nascite e l’aborto, che hanno cercato, finora senza successo, di acquisire i contraccettivi dall’Amministrazione Trump.
Black pride, due ideologie per un'unica follia
Nella capitale inglese è andato il scena il Black pride, riservato alle sole persone di colore per esaltare «le diverse sessualità».
Immigrati, Questura condannata. Resta il problema dei clandestini
Il Tribunale ha condannato l’Ufficio Immigrazione della Questura di Torino per «discriminazione» e «colpevole inefficienza» nei confronti di 18 richiedenti asilo. Ignota al pubblico la loro provenienza. Il problema di fondo è il numero enorme di emigranti illegali, che, pur a fronte di un miglioramento del servizio, creano ritardi negli uffici preposti. Il Ministero farà ricorso.
Odissea su rotaia, l'Alta velocità arranca nei ritardi
Nonostante i numeri diffusi da Trenitalia 3 Frecciarossa su 10 arrivano in ritardo. Un dato che l'Italia non può permettersi e che oltre a creare numerosi disagi agli utenti è anche un danno economico.
Planned Parenthood fa business con i “cambi” di sesso
Con l’industria dell’aborto messa in crisi dalla sentenza Dobbs e dai provvedimenti di Trump, Planned Parenthood si sta fiondando sul business della “transizione di genere”.
In pandemia decisioni su pressione di una falsa scienza
Due episodi svelano la natura politica della gestione della pandemia: la desecretazione dell'audizione del membro Cts Ippolito («da noi pareri, la politica ha deciso») e la character assassination del "nostro" Bellavite, nominato da Schilaci nella task force sui vaccini, sul quale è piovuta la stizza di mezzo Pd e dei soliti televirologi.
- La prudenza di Kennedy jr di Stefano Magni
Concorsi per non obiettori, Roma impugna la legge della Sicilia
Il Consiglio dei Ministri ha deciso di impugnare la legge della Regione Siciliana che prevede concorsi riservati al personale abortista. Una scelta di buonsenso, a tutela dell’obiezione di coscienza.
La svolta woke di Jaguar, un effetto boomerang da manuale
Accantonato il giaguaro, la storica casa automobilistica abbraccia inclusione, green e arcobaleno. E le vendite crollano. Un "caso di scuola" simile alla parabola di altri brand, che danzando al ritmo dello Zeitgeist hanno finito per inciampare.
Medici senza titolo, la scelta del Veneto apre a gravi conseguenze
Per risolvere il problema della carenza di medici la Giunta regionale del Veneto autorizzerà l’assunzione di medici con titoli di specializzazione conseguiti all’estero e non ancora riconosciuti in Italia. Una decisione grave che elude il problema: la fuga di camici che in Italia in dieci anni ha visto 11 mila medici lasciare il Paese.
Burioni ci insulta, ma scivola ancora sui danni da vaccino
Definisce la Bussola “giornaletto di quart'ordine” e insulta di nuovo i danneggiati da vaccino. Ma scivola ancora citando proprio quella letteratura scientifica, che i danni da vaccino li ha certificati. I continui attacchi del televirologo al Comitato Ascoltami svelano il cinismo spietato dell'ideologia scientista.
Meta nel mirino dell’Antitrust: “Non può imporre la sua AI”
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato contesta al colosso Big Tech di aver sfruttato la propria posizione dominante e di vincolare gli utenti, che trovano il servizio abbinato a Whatsapp senza averne fatto richiesta.