L'Agcom: il digitale impone una nuova legge sull'editoria
Nella relazione annuale dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni emergono la supremazia dell'informazione online e il nodo di un aggiornamento normativo che non vada in direzione di un anacronistico assistenzialismo di Stato.
Attentato a Trump, il femminismo conta più della sicurezza
Effetti avversi delle quote rosa: troppo minute per far da scudo all'ex presidente, le donne dei Servizi Segreti lo hanno – di fatto – lasciato esposto al pericolo, almeno dal torso in su. Mostrando l'inconsistenza del dogma femminista.
In città a 30 all’ora? S’inquina di più
Uno studio del Mit Senseable City Lab, focalizzato su Milano, mostra che in caso di applicazione del limite dei 30 km/h all’intero territorio comunale le emissioni di anidride carbonica e particolato aumenterebbero. Sbugiardati certi deliri green.
Trasfusioni da non vaccinati Covid, una vittoria di libertà
Milano. Accordo tra un ospedale e un paziente in vista di un'operazione chirurgica: il paziente ha ottenuto la possibilità di avere sacche di sangue "dedicate" da donatori compatibili e non vaccinati Covid, senza la spike vaccinale. I giuristi di Arbitrium: «Vittoria di libertà, che stabilisce un principio nel corretto uso dell'autodeterminazione».
Kolbe e gli Ulma, le altre vittime illustri del Museo di Danzica
Non solo il capitan Pilecki. Il Museo della Seconda Guerra Mondiale ha cancellato ogni riferimento anche al grande santo martirizzato ad Auschwitz e alla beata famiglia Ulma, uccisa dai nazisti per aver dato rifugio a otto ebrei.
Seconda Guerra Mondiale, il Museo di Danzica cancella gli eroi cattolici
La nuova direzione, voluta dal governo Tusk, del Museo della Seconda Guerra Mondiale (Danzica) ha fatto sparire dalla relativa mostra ogni riferimento al capitano Pilecki, a san Massimiliano Kolbe e alla beata famiglia Ulma. Una scandalosa scelta di "riscrittura" della storia.
Satnam, le cause del caporalato e le soluzioni (non semplici)
La morte di Satnam Singh fa riemergere il problema dello sfruttamento del lavoro nei campi. La ricerca può aiutare a comprendere alcune precondizioni, su cui basare politiche migliorative. Ma né le une bastano a spiegare una tragedia simile né le altre a risolvere tutto.
Paghiamo noi i danni dell'Intifada degli studenti
Dopo 39 giorni termina l'occupazione del palazzo universitario di Torino da parte degli studenti pro Palestina che si trasferiscono al Politecnico. Lasciano un edificio inagibile, da ritinteggiare e con diverse maniglie rotte. E i prof fiancheggiatori minimizzano: «Danni per poche decine di migliaia di euro, per l'Università non sarà un problema». Tradotto: paghiamo noi.
Utero in affitto nell’UE, non si cada nel tranello del Belgio
Il governo belga ha avanzato una proposta di regolamento della maternità surrogata che può minare le competenze dei singoli Stati, imponendo l’utero in affitto per vie traverse. L’Italia tra i Paesi contrari. Da luglio la palla passa alla presidenza ungherese.
Scegliamo la Vita, in migliaia per difendere i nascituri
Circa 30.000 partecipanti sabato a Roma per la manifestazione contro l’aborto. Toccanti le testimonianze, tra cui quella di un giovane disabile e di una donna divenuta pro life dopo un aborto in gioventù. Ruiu chiede «pace tra madri e figli, uomini e donne».
Un popolo che preghi, l’estrema chiamata della Regina della Pace
Nel chiamare i suoi figli a una speciale novena (16-24 giugno), la Madonna ha detto che c'è tanto bisogno di pregare per la pace. Al di là di quel che si pensi su Medjugorje, occorre raggiungere una massa critica di preghiera perché Dio aiuti l’umanità. L’appello del Văn Thuận.