«Pipe per crack, propaganda che aumenta il danno invece di ridurlo»
«Ogni volta che si introducono misure di riduzione del danno nell'uso delle droghe, aumentano gli utilizzatori. L'iniziativa di Bologna e Reggio Emilia è pura propaganda smentita dai dati scientifici. Solo la repressione e la prevenzione riducono il danno». Parla Gandolfini, consulente del Dipartimento antidroga del Governo.
NITAG, ora parlo io: in gioco i soliti interessi, non quelli dei cittadini
La nostra espulsione dal NITAG voluta da chi vuole conservare lo status quo e i giochi di potere del sistema medico e farmaceutico, senza considerare le strategie deleterie della pandemia. Si teme una discussione sui vaccini, che non fa onore alla medicina italiana e non fa l’interesse della salute dei cittadini.
- Il libro: non ci ha salvati il vaccino
«Bologna, il Comune che distribuisce pipe per il crack è un messaggio devastante»
L'iniziativa della Giunta bolognese nel nome della "riduzione del danno" manda un messaggio di normalizzazione, di accettabilità sociale di una droga molto pericolosa. C'è invece bisogno di offrire tempestivamente le cure per uscire dalla dipendenza. Parla Giovanni Serpelloni, una delle massime autorità mondiali per la lotta alla droga.
Strage nella chiesa di Minneapolis, l'odio anti-cristiano di un nichilista
Strage nella chiesa della scuola dell'Annunciazione di Minneapolis, 2 bambini morti, 17 feriti. Il terrorista si è ucciso e ha lasciato un diario. Leggerlo è una vera discesa agli inferi. Una scelta del male per il male, la volontà di distruggere se stesso e quanti più innocenti possibili.
«In pandemia scelte politiche non dettate dalla scienza. Il Cts sarà audito»
«In pandemia gestione politica e non dettata dalla scienza», «sul fronte Giustizia si può fare di più». E un impegno: «Ascoltare i membri del CTS dopo le clamorose rivelazioni degli audio da cui si evince una conoscenza dei danni da vaccino sempre ignorata». Intervista al presidente della Commissione Covid Marco Lisei.
Ue, il nuovo Patto per il Mediterraneo deve molto all’Italia
La Commissione europea sta lavorando a un nuovo “Patto per il Mediterraneo”, per eliminare le barriere commerciali con alcuni Stati del Nord Africa e del Medio Oriente. Un’iniziativa che fa seguito al Piano Mattei lanciato dal governo Meloni.
Schneider: «L’immigrazione di massa, un piano per islamizzare l’Europa»
Politici e organizzazioni internazionali hanno orchestrato «una sorta di reinsediamento di cittadini a maggioranza musulmana in Paesi cristiani europei», con il fine di cambiarne l’identità. Si abusa della definizione di “rifugiati”. E molti nella Chiesa, anziché annunciare Cristo, strumentalizzano la Bibbia per giustificare l’immigrazione di massa. La Bussola intervista mons. Athanasius Schneider.

Giovani schiavi di Internet e anziani esclusi, il quadro di Eurispes
Molti anziani incontrano difficoltà nell’utilizzo di strumenti digitali essenziali per i diritti di cittadinanza. Di contro, molti giovani soffrono di iperconnessione. Così la Rete rischia di favorire la disumanizzazione. Ecco l’ultimo Rapporto Eurispes.
Nitag, l'ordine dei medici si allinea in stile Soviet
Toni perentori, retorica e caccia alle streghe nel comunicato FNOMCeO sul caso Nitag. Una pesante intimidazione anche verso i lavori della Commissione di inchiesta sulla gestione del Covid.
Il grido dei danneggiati da vaccino: «Da Schillaci l'ennesima pugnalata»
«Con la vicenda Nitag il ministro Schillaci ci ha pugnalati ancora». Il pesante j'accuse di Federica Angelini, da quattro anni alla guida del Comitato Ascoltami che alla Bussola rivela: «Abbiamo incontrato i funzionari del Ministero e ci hanno risposto che sanno tutto, ma non fanno nulla. Ora sappiamo il perché: non dobbiamo esistere».
Così il Governo in ostaggio si è piegato all'idolo vaccinale
O Schillaci ha agito da solo e allora la Meloni non riesce a controllare un suo ministro oppure siamo di fronte al solito gioco delle parti per salvare la faccia. In ogni caso con la vicenda Nitag l'esecutivo ha mostrato di essere ostaggio della narrativa vaccinista che diceva di voler superare. E a farne le spese sono i danneggiati da vaccino.
- Un movimento di popolo censurato di Alessandra Nucci
- Il libro di Bellavite: Non ci ha salvati il vaccino
- Il libro di Zambrano: Vaccinocrazia
Un movimento di popolo a sostegno di Bellavite e Serravalle
Alla veemenza di questi giorni si sono contrapposti i toni marcatamente pacati di associazioni che hanno scritto per appoggiare la nomina di Bellavite e Serravalle: 132 le associazioni firmatarie solo dell’appello di AsSis.