Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pietro Canisio a cura di Ermes Dovico

Attualità


Il terrorismo in Italia esiste. Queste sono le prove viventi
JIHAD

Il terrorismo in Italia esiste. Queste sono le prove viventi

Quattordici arresti, 11 siriani e 3 marocchini, e un flusso di denaro che finiva a finanziare le attività degli jihadisti in Siria e Iraq che viene spezzato. L'ultima grande operazione contro il terrorismo in Italia dimostra l'esistenza di un'organizzazione sottovalutata per motivi politici: andava bene perché Al Nusrah combatteva Assad.


Città violente, il problema non è la clandestinità
IL CASO

Città violente, il problema non è la clandestinità

Negli ultimi episodi di violenza in città, la costante è l’età degli interessati, tutti giovani maschi sui trent’anni e la futilità del loro delinquere: una protesta verbale per un comportamento maleducato, il rifiuto di una sigaretta, lo squallore dell’onanismo in pubblico. E’ la clandestinità il problema? No, visto che il masturbatore di Vicenza (nella cattedrale e durante la messa) aveva la cittadinanza. Con buona pace dello jus soli.


Veglie per il compleanno di Alfie: perché preghiamo
IL PICCOLO MARTIRE

Veglie per il compleanno di Alfie: perché preghiamo

Attualità 09_05_2018

In decine di piazze italiane oggi si reciterà il Rosario per il compleanno del piccolo Alfie Evans, nato il 9 maggio del 2016. Preghiamo che la sua vita continui a portare frutto in noi, perché Alfie è nato e non morirà mai più. Ecco i luogi e orari delle veglie e uno stralcio del discorso della veglia delle Sentinelle in Piedi per comprendere l'importanza di far memoria di questo martire.


Il blasfemo red carpet con la "benedizione" vaticana
MODA & RELIGIONE

Il blasfemo red carpet con la "benedizione" vaticana

Attualità 09_05_2018

Dietro la blasfema sfilata di star del cinema e della musica all'inaugurazione della mostra Moda & Religione del Met di New York c'è un intreccio fittissimo di rapporti con alti ecclesiastici del Vaticano, tra cui Ravasi, i Musei Vaticani e il gesuita Martin. Vogue ha "corteggiato" il Vaticano per farsi dare 40 paramenti sacri utilizzati dai pontefici. Tra questi anche reliquie di San Giovanni Paolo II e il beato Pio IX. Derive di una Chiesa che per apparire più povera è solo più poverina. 
-L'INTRECCIO TRA VATICANO E MET di Andrea Zambrano

Abiti bellissimi, nude look a profusione e simboli cristiani a fare da tema tra cosce e glutei. Auguriamo loro di avere tanto successo da indurli a replicare il Gala da qualche altra parte. Magari in Arabia Saudita, e con gli adattamenti religiosi del caso.
-PROVATE A FARLO CON L'ISLAM di Rino Cammilleri

-GUARDA LA GALLERY
 


Dalle tenebre alla luce: il Rosario che fa miracoli
MADONNA DI POMPEI

Dalle tenebre alla luce: il Rosario che fa miracoli

Ricorre oggi la festa della Beata Vergine del Rosario di Pompei. Una devozione che muove orde di pellegrini e vanta milioni di fedeli nel mondo. Tutto nacque da una miracolosa conversione che strappò un’anima dalle mani di Satana per consegnarla nella schiera dei Santi di Cristo. Un fatto che dal passato risuona oggi, per noi, come un’eterna promessa.


La rivoluzione a tre teste di Basaglia, nonostante i malati
L'ANNIVERSARIO

La rivoluzione a tre teste di Basaglia, nonostante i malati

La «legge Basaglia» è un campo di battaglia ideologico in cui si sono scontrate tre ideologie: la psichiatria positivista, l'antipsichiatria di stampo comunista e il potere dei Radicali. Ma la mancata gestione dei pazienti da parte delle strutture territoriali ha contribuito allo scontro ideologico.


Moralismo, l'altra faccia del permissivismo svedese
SCANDALO AL NOBEL

Moralismo, l'altra faccia del permissivismo svedese

Scandalo in Svezia. Causa diciotto denunce per molestie sessuali all'influente fotografo Jean-Claude Arnault, salta il Nobel per la Letteratura. Forse, da quelle parti luterane, il moralismo indignato va di pari passo col permissivismo e la disinvoltura. Come a Hollywood. E’ l’altra faccia dell’unica medaglia.


“Ecco perché non mi definisco gay”. In Italia l'anti Martin
L'INTERVISTA

“Ecco perché non mi definisco gay”. In Italia l'anti Martin

Arriva in Italia Daniel Mattson, autore del libro Perché non mi definisco gay – Come ho recuperato la mia identità sessuale e trovato la pace. La sua storia è un "pugno in faccia" alla tendenza omoeretica e un inno alla Chiesa, che lo ha abbracciato partendo da un dato naturale: «Siamo maschi e femmine. Per rispettare qualcuno dobbiamo riconoscere la sua identità. Tutto il resto sono un falso rispetto, una falsa delicatezza e una falsa compassione».


Alfie, padre Gabriele rispedito in Italia
WESTMINSTER

Alfie, padre Gabriele rispedito in Italia

Padre Gabriele Brusco, il sacerdote italiano che è stato vicino a Thomas Evans e Kate James nei giorni decisivi per Alfie, è costretto a lasciare l’Inghilterra e lunedì sarà già in Italia. Ritirata la richiesta di incardinazione nella diocesi di Westminter.


I vescovi inglesi condannano l'aborto dei disabili. E Alfie?
DOPPIA MORALE

I vescovi inglesi condannano l'aborto dei disabili. E Alfie?

Nel Regno Unito, il 27 aprile 1968 si incominciarono a praticare i primi aborti legali. Cinquant'anni di aborto significano 9 milioni di bambini soppressi nel grembo materno. La Chiesa cattolica inglese ha ribadito l'inviolabilità della vita umana e dei disabili. Ma nello stesso tempo ha condannato Alfie.


Le sentenze di Hayden? Ecco perché sono tutte uguali
NON SOLO ALFIE

Le sentenze di Hayden? Ecco perché sono tutte uguali

Il giudice Hayden ha deciso per la morte di diversi bambini e anziani. Qui, solo alcuni esempi in cui, come nel caso di Alfie, il giudice ha detto di capire il dolore delle famiglie mentre condannava i parenti alla morte per fame, sete o soffocamento nel nome del best interest. Per lui la vita di quelle persone era già finita. Peccato che quella di Alfie, per lui "futile", ha fatto vacillare il potere di una prassi eutanasica radicata.


Le famiglie che salvarono i "matti" dall'utopia basagliana
40 ANNI FA LA LEGGE 180

Le famiglie che salvarono i "matti" dall'utopia basagliana

A 40 anni dalla legge Basaglia che chiuse i manicomi, la figlia dello psichiatra veneziano difende la 180 paragonandola alla legge sull'aborto e il divorzio. Ma è una lettura marxista. Certo, giusto aver chiuso quei luoghi terribili di contenimento, ma la mancata applicazione della legge scaricò i malati mentali sulle famiglie. Una provvida sventura: è stato un dramma vero, ma solo in famiglia i "matti", ricevendo amore, hanno potuto acquisire lo status di persona che nelle strutture "basagliane" avrebbero perso per diventare soltanto individui di una società che non erano pronti ad affrontare.