Cos'è una nazione? Principi per capire l'affaire Catalogna
Quando viene ad esistenza una nazione? Quando un popolo ha identità entitativa, determinata e distinta da altre unità e perciò unica e irripetibile, nonché diacronicamente immutabile. Il caso Catalogna si deve inquadrare a partire da queste coordinate.
In amore non vince chi protegge, ma chi dona
«Fallo come vuoi, ma fallo protetto!». E' lo slogan della campagna pubblicitaria della Coop ideata in occasione del lancio sul mercato della linea di preservativi "Fallo protetto". Salute e rispetto di se stessi a rovescio.
Il neo primo ministro: "Voglio l'Europa di nuovo cristiana"
Mateusz Morawiecki, figlio di un dissidente del regime comunista, è il nuovo primo ministro polacco. Durante la sua prima intervista ha dichiarato che "è triste vedere le chiese vuote" in Europa e che "non mi farò ricattare dall'Ue". La storia di una famiglia vittima della persecuzione comunista e una promessa: «Mi batterò per un'Europa di nuovo cristiana».
Le spoglie di un re, maledette dall'antifascismo
Di tempo ne è passato veramente tanto dalla fine della monarchia. E l'Italia si mostra disponibile a digerire di tutto, dagli anarchici bombaroli ai centri sociali devastatori. Ma non l'estremismo di destra. Tante storie per il rimpatrio della salma di Vittorio Emanuele III, perché è considerato complice del regime fascista.
L'Irlanda accusa Amnesty: fondi pro aborto da Soros
Amnesty international accusava la Chiesa di essere uno spettro antidemocratico e potente contrario all'aborto. Ma ora lo Stato irlandese chiede alla Ong la restituzione di migliaia di dollari ricevuti da Soros per finanziare la campagna referendaria abortista.
Il libro e l'incontro sul Cardinal Caffarra
Domani a Bologna si parlerà del cardinal Carlo Caffarra, morto recentemente. Nel volume Spunti per l'anima, gli stralci di omelie e discorsi di questo principe della Chiesa, in cui la verità detta senza fronzoli si fa carità gettando luce sulla bellezza e l'altezza dell'essere uomini.
Coerenza morale, altri vescovi in campo
Dopo il vescovo Negri, anche Nosiglia, Bagnasco e Ruini in campo per l'obiezione di coscienza dei medici dopo la legge sul biotestamento.
I media per il caso Boschi, l'eutanasia è già secondaria
Sulle prime pagine dei giornali tiene banco la vicenda del Sottosegretario Boschi. Per l'eutanasia un tono minore secondo un preciso schema. E Avvenire la "divide" con tutt'altro argomento. In fondo la vera notizia fu la morte di Eluana. Quel giorno venne sancito il primo germe dell'eutanasia in salsa italica. L'ok al biotestamento non è altro che uno sviluppo di una cronaca iniziata 9 anni fa.
Ora di più: lottiamo per la vita Cei, dove sei? Batti un colpo
Se dovessimo basarci sulle reazioni dei vertici della Conferenza Episcopale Italiana, dovremmo pensare che in questi giorni non è accaduto nulla di veramente grave. E invece la legge sul cosiddetto "testamento biologico" è stato un attacco durissimo, un punto decisivo segnato in favore della cultura della morte. Per questo, d'ora in poi, lotteremo ancor di più per sostenere la vita, sempre. Sapendo che l'obiettivo non è dettato da alcun calcolo politico, ma è l'annuncio della Verità.
DON NAGLE AL SERVIZIO DEI MALATI: "SIAMO FATTI PER LA VITA, SEMPRE!"
I lettori della Bussola: Vergogna, avete tradito il popolo italiano
A seguito della notizia dell'approvazione della legge sull'eutanasia, la redazione de La Nuova Bq è stata sommersa da messaggi dei lettori. Un vero e proprio popolo che si sente umiliato e tradito da un Governo e da un Parlamento che non ha eletto e che in alcun modo la rappresenta. Un popolo che si ribella e dice NO!
Quel Natale senza Gesù: nei Paesi Baschi diventa Perù
La direttiva assurda in Spagna: nei canti natalizi il bambin Gesù viene sostituito con Perù, che però non è il Paese, ma Pietro in lingua basca, il Natale diventa l'inverno. La motivazione è la solita: non urtare i musulmani.
Grido ai vescovi: "Basta politica, educateci alla fede"
Al voto la legge sulle "disposizioni anticipate di trattamento" (Dat), che dopo anni di dibattito ora passano nel silenzio grazie alle paure della Chiesa, la quale, in nome del dialogo, ha spento i riflettori sul pericolo. Dimenticando di annunciare Cristo, "segno di contraddizione" per illuminare le genti.