Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Ilario di Poitiers a cura di Ermes Dovico

Articoli con versione audio


Il Governo (ma non tutto) dichiara guerra all'ideologia green
le parole della Meloni

Il Governo (ma non tutto) dichiara guerra all'ideologia green

La premier Meloni all'assemblea di Assolombarda dice che la transizione ecologica non deve smantellare l'economia e deve avere l'uomo al centro. Ma Picheto Fratin (Ambiente) rilancia un lockdown green. 


Perché sempre in Francia?
l'analisi

Perché sempre in Francia?

Da quando la politica dei cristianissimi re francesi ha virato con decisione verso la scomunicata massoneria è stata tutta una rivoluzione. Sembrerebbe imporsi una constatazione: il tentativo di sradicare dalla Francia la sua anima cattolica ha dato vita ad una nazione senz’anima che, a tratti, sussulta. 


William Byrd, un musicista versatile e “papista ostinato”
L’ANNIVERSARIO

William Byrd, un musicista versatile e “papista ostinato”

Il 4 luglio di quattro secoli fa moriva il compositore inglese William Byrd, “papista ostinato” durante il regno di Elisabetta I. Vasto il suo corpus compositivo, che comprende anche opere di musica sacra.


MES, perché per l’Italia è un cattivo affare
TEMA CALDO

MES, perché per l’Italia è un cattivo affare

L’adesione al Meccanismo Europeo di Stabilità quasi certamente ci sarà. Ma esso ha un patrimonio insufficiente e altissimi costi per l’Italia, che pure non avrebbe potere di veto, a differenza di Francia e Germania. E poi ci sarebbero condizioni-capestro.


Francia nel caos: è il fallimento del laicismo repubblicano
capire gli scontri

Francia nel caos: è il fallimento del laicismo repubblicano

Le politiche di assimilazione francese hanno educato alla ribellione migliaia di giovani: è il fallimento del laicismo repubblicano che azzera ogni identità religiosa e culturale, in primis quella cattolica, per imporre una omologazione ai principi rivoluzionari vuoti, ateisti e individualisti. 
- Perché sempre in Francia?, di Angela Pellicciari


"Tucho" all'ex Sant'Uffizio per sdoganare la "linea Paglia"
nomine "al bacio"

"Tucho" all'ex Sant'Uffizio per sdoganare la "linea Paglia"

È un rapporto simbiotico quello che lega il Papa al neo-prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede, l'uomo giusto al posto giusto per infrangere ogni certezza a colpi di discernimento. 


Da Zanchetta a Fernandez: tutti gli uomini di Bergoglio
x-factor argentino

Da Zanchetta a Fernandez: tutti gli uomini di Bergoglio

Il fedelissimo e ghostwriter del Papa approda al Sant'Uffizio: è l'ultima di una lunga serie di nomine in cui appare determinante l'amicizia personale con il pontefice o l'appartenenza ai Gesuiti.


Con Fernandez nasce il Dicastero contro la Dottrina della Fede
IL NUOVO PREFETTO

Con Fernandez nasce il Dicastero contro la Dottrina della Fede

Il nuovo prefetto della Dottrina della Fede è la copia carbone di Francesco. E nella lettera di nomina, il Dicastero chiamato a dire una parola definitiva diventa una fonte di "processi" e la porta per promuovere la benedizione di coppie omo, diaconato femminile, superamento del celibato sacerdotale.


Richiedenti asilo trasferiti in Rwanda, un caso diplomatico
gran bretagna

Richiedenti asilo trasferiti in Rwanda, un caso diplomatico

Esteri 03_07_2023 Anna Bono

In Gran Bretagna la Corte d'Appello rigetta l'iniziativa del governo di trasferire i richiedenti asilo in Rwanda. E il Rwanda se la prende con i giudici per essere stato definito un paese non sicuro. 


Aborto, resiste il fronte pro-life ma si apre un vulnus
MALTA

Aborto, resiste il fronte pro-life ma si apre un vulnus

Lobby abortiste sconfitte a Malta: non passa il testo di liberalizzazione totale dell'aborto. Esultano i pro-life, ma viene ammesso per un pericolo imminente per la madre. Un vulnus che potrebbe essere un cavallo di Troia. 


3000 morti: Pfizer ammette con freddezza il dramma dei danneggiati
il report

3000 morti: Pfizer ammette con freddezza il dramma dei danneggiati

900 casi di cecità, 700 complicazioni in gravidanza. E 3000 decessi. I dati del Report di Pfizer confermano solo ora che era proprio vero: la vaccinazione voleva dire rischiare la vita. E la salute. E per tali motivi non avrebbe dovuto essere coercitivamente obbligatoria.


Gay pride violento: offese alla Meloni e a tutte le madri
napoli

Gay pride violento: offese alla Meloni e a tutte le madri

Ormai è rimasto solo il Pd a sostenere con le proprie insegne i Gay pride e a fomentare il dileggio politico per imporre il diktat Lgbt. Un cartello di una Meloni che allatta svela la violenza politica che è diventata comune. E che non offende solo il premier come mamma, ma tutte le madri.